E insomma. Nelle ultime settimane è successo un po’ di tutto, dal TG4 in diretta dal Medioevo a Lory santa subito.
Ma la notizia più succosa è un’altra, roba che il Royal Wedding in confronto sembra una puntata de Il Boss delle Cerimonie.
Signore e signori: Charles Manson si sposa.
Già vi sento: “Ma Belen, non siamo mica delle 15enni goth dagli occhi bistrati di eye-liner! Chissenefrega del matrimonio di Manson! Che c’entra questa love story con Kane ammazzatutti?”.
Ora ve lo spiego.
Come avrete letto, o forse no visto che non siete delle 15enni goth dagli occhi bistrati di eye-liner, Charles Manson sposerà tale Afton Elaine Burton, detta “Star”. Una bella ventiseienne, libera e senza precedenti penali, prenderà come marito un uomo di 80 anni, condannato al carcere a vita in quanto istigatore di massacri vari. E fin qui, son gusti. Ciò che ci interessa è altro: contrariamente a quanto potremmo pensare, Star non sposa Manson perché affascinata dal suo passato da diabolico criminale. Star se lo sposa perché convinta che sia innocente.
Questo video, tanto commovente per l’adolescente ribelle quanto inquietante per il padre di famiglia, rappresenta l’ennesima prova del potere accecante dell’amore. L’amore trova scusanti campate in aria, l’amore perdona cose imperdonabili. L’amore, se non è cieco, cerca almeno di beccarsi una congiuntivite.
Ed è quello che sto cercando di fare prima di recensire See No Evil 2. Vediamo perché.
See No Evil 2, come potete agevolmente dedurre dal titolo, è il sequel di See No Evil, rinominato in Italia Il collezionista di occhi. Se l’avete visto, potete capire che ci troviamo in presenza dell’ennesima traduzione all’acqua di rose. Tuttavia, se l’avete visto, sapete anche che la mediocrità del film oscura ogni altro motivo di polemica.
Sì, lo so: c’è Kane in tutto il suo muscoloso quintale. No, questo a una donna non basta per apprezzare un film.
Dato che See No Evil 2 riparte esattamente da dov’era arrivato il primo, è doverosa una breve sinossi per i fortunati che avevano di meglio da fare: Glenn Kane Jacobs è Jacob Goodnight, un poveretto che dalla nascita deve fare in conti con gigantismo (suo) e fanatismo religioso (della madre). Naturalmente Jacob non viene su tanto equilibrato: vive recluso in un vecchio hotel, intraprende la carriera di serial killer e colleziona gli occhi delle vittime come piacevole hobby. A un certo punto, per varie ragioni (che non sto a spiegare e ringraziatemi, perché così non vi spoilero gli unici dettagli vagamente interessanti) nell’albergo in cui vive Jacob arrivano persone X che fanno, prevedibilmente, una brutta fine. Jacob, idem. Capito? JACOB MUORE ALLA FINE DEL PRIMO FILM. Ricordatevelo, perché da qui nasceranno colpi di scena a iosa.
E ora, ritorniamo al futuro: See No Evil 2. Perché tutto quel preambolo sull’amore? Perché tentare di difendere quello che già dall’inizio si presenta come sequel di un film inutile? Semplice come l’ABC:
A) Soska Sisters
B) Katharine Isabelle
C) Danielle Harris
Io alle Soska Sisters ci voglio bene. Hanno questa naïveté disarmante, dietro e davanti la macchina da presa.
Immaginatevi un bimbetto che vi corre incontro tutto orgoglioso, magari anche vestito da Darth Vader, e vi mostra il suo disegno di un’astronave. Immaginatevi di guardare il disegno e scoprire che, più che un’astronave, sembra una melanzana. Di fronte all’entusiasmo di quel bimbetto, non vi dichiarereste pronti a salirci subito, su quell’aggeggio spaziale sgangherato?
Io no, non sopporto i bimbetti e tanto meno Star Wars. Ma le Soska Sisters sono mille volte meglio.
Prendiamo American Mary: pur con quella sceneggiatura traballante, le sottotrame sparse a casaccio e il sottile senso di inutilità che pervade il tutto dall’inizio alla fine, aveva quel quid di genuino che intenerisce e diverte, ecco.
E infatti anche in See No Evil 2 si impegnano di brutto, le gemelle. Sulla regia non c’è niente da ridire, anzi: si vede che sono cresciute a pane e slasher e ogni squartamento viene confezionato a modino. E poi, mica sceme: come già in American Mary, le Soska si giocano la carta Katharine Isabelle, protagonista dell’unica scena da applausi di See No Evil 2.
Katharine qui interpreta Tamara, ragazza amante del macabro che sceglie un obitorio come location ideale per una sveltina. Di più: proprio l’obitorio dove riposa Jacob. Ancora di più: proprio la stanza in cui è steso il suo cadavere. Perché, ricordate? JACOB MUORE ALLA FINE DEL PRIMO FILM. Con una trovata geniale che coniuga pragmatismo e zozzoneria, Tamara a cavalcioni del cadavere ci offre un’utile sinossi di quanto accaduto in passato:
Ma come ci arriva questa deliziosa sgualdrina in un obitorio? È presto detto: See No Evil 2 segue il percorso dei 9 cadaveri su cui era calato il sipario del primo film. 8 vittime, più Jacob. Tutti i corpi vengono trasportarti proprio nell’obitorio dove lavora Danielle Harris. Da protagonista di Aiuto, sono mia sorella a regista di Aiuto, sono invitata a cena da una pazza: il background che Danielle si porta dietro è un altro di quegli elementi che scaldano il cuore degli amanti del B-movie e spingono a chiudere gli occhi di fronte a See No Evil 2. Qui la cara Danielle si chiama Amy e seziona cadaveri, professione scelta “Because we all end up here. No matter what you do. We all die”. Leggete bene questa citazione perché rappresenta il massimo sforzo del dialoghista e va rispettato.
Fatto che sta Amy festeggia il compleanno e a una certa starebbe per mollare il camice e andare a sbronzarsi, se non fosse per l’arrivo improvviso dei cadaveri di cui sopra. Evidentemente i cadaveri vanno sezionati immediatamente anche se si conosce già la ragione della morte, che poi sarebbe Jacob. Poco male: se Amy non può andare alla festa, la festa andrà ad Amy. In quattro e quattr’otto gli amici le organizzano una festa a sorpresa in obitorio. Pensate che teneri.
Ora, vi ricordate quella cosuccia? Che JACOB MUORE ALLA FINE DEL PRIMO FILM? È arrivato il momento di approfondire. In quanto sequel, sulla carta See No Evil 2 ci lascia ipotizzare vari scenari:
– un fan ossessionato da Jacob decide di portare avanti la missione del suo idolo, ovvero squartare gente a caso;
– un sopravvissuto al massacro del primo film impazzisce e decide di portare avanti la missione del suo aguzzino, ovvero squartare gente a caso;
– un misterioso parente di Jacob vuole vendetta e decide di portare avanti la missione del suo familiare, ovvero squartare gente a caso;
– Jacob non è così morto come sembrava e e decide di portare avanti la sua missione, ovvero squartare l’intelligenza dello spettatore.
Ancora una volta, è Tamara a spiegarci quale intuizione si rivelerà la più giusta:
Ovviamente, Jacob non si risveglia di ottimo umore.
Ovviamente, gli obitori pullulano di oggetti appuntiti e seghettati.
Ovviamente, questo film è una grandissima puttanata non ha colpe, davvero, non è stato lui: sono caduta dalle scale.
DVD-quote:
“A volte l’amore non è abbastanza cieco.”
Belen Lugosi, i400Calci.com
eh si ricordo che giacobbe buonanotte moriva nel primo film in una scena fatta con una cgi lollissima e bruttissima allo stesso tempo…che poi il primo era film derivato per modo di dire, cioè tutta roba vista e rivista che anche il più scemo che aveva visto a caso un paio di venerdì 13 riusciva ad anticipare ogni omicidio,ma aveva comunque qualche momento ok, si vedeva…questo boh…credo che ormai sono troppo vecchio per queste stronzate.
Intanto è uscito il trailer di Jurassic World e nessuno ne parla…VOGLIONO METTERCI A TACERE!!!1! ABBASSO LA KA$TA VIVA I DINOSAURI
@Past Non sei l’unico, amico mio. Non sei l’unico.
Tanto affetto per Belen che e’ (forse) pagata per recensire questi film che io generalmente invece pago circa 1 euro dallo scaffale dello spacciatore cinese di fiducia. Il mio e’ un problema serio, appena vedo una copertina horror lo prendo, fatte eccezioni tipo jersey massacre poi recuperato e vhs viral, prometto che resistero’. Sto film qui bah….meglio l’ultimo capitolo di Wrong Turn…
io avrei aggiunto un altra ipotesi:
– utilizzando una delle caratteristiche più ricercate dai necrofili sessuomani e/o ninfomani, l’erezione post mortem con conseguente eiaculatio, la ragazza viene messa incinta da Jacob ed, anni dopo, il figlio dello DIMONIO rende onore alla memoria del padre, seguendo le sue gesta e vai di bassa macelleria………”
ma forse dovremo aspettare l’inesorabile sequel “See No Evil 3: The Eyes Of Evil”! Sto già tremando….
Ma sai che mi hai fatto venire voglia di recuperare il primo intanto? Poi per il secondo se ne può parlare…
@Babol A me invece AndreaGnarluz ha fatto venire una voglia matta di riguardare “Seed of Chucky”.
Comunque, vista la quantità di flashback e spiegoni, questo più che un secondo sembra un primo e mezzo.
[groaning] e [gasping]. bellissimo.
Appena ho letto che non sopporti star wars mi stavo quasi fermando… Poi per fortuna ho continuato, complimenti per la recensione!
PS: sembra ben invecchiato il Kane.
che cosa ci costringi a guardare: di la verità, belen, il link a THE LADY è una vendetta o è un atto di nonnismo nei nostri confronti? eh? rispondi! cos’è l’amore? un frammento di cheeee???
comunque stanis la rochelle è meglio di costantino vitagliamo!!!!
Che bello fare le pause
Beh diciamo che uno slasher in un obitorio è di casa
(E con questa faccio ciao ciao con la manina al dialoghista e a Ezio greggio mentre li superò in scioltezza)
“ma che cos’è l’amore?
è forse questo modo che tu hai
di venire a me strisciando
ed emettendo bava
come
una lumaca che va
alla foglia di insalata?”
@annaMagnanima “The Lady” era per alzare il livello del discorso, sia chiaro.
In questa recensione c’è un dolore che riconosco. Bella rottura di coglioni quando ti affezioni a registi trionfalmente fallibili
Forse la cosa più simpatica e riuscita che le gemelle abbiano girato finora
è questo ciclo (mestruale) di pubblicità progresso per le donazioni di sangue.
http://www.twistedtwinsproductions.net/massiveblooddrive.htm
https://www.youtube.com/watch?v=rFKfZFlFmZc
https://www.youtube.com/watch?v=_jPg5HcvXEo
(gli altri sono tra i correlati)
Inoltre concordo con Belen sul fatto che qualcosa in loro ispiri simpatia,
molto più di certi loro colleghi altrettanto se non più scarsi;
devono però fare ancora molta strada prima di sostituire nel mio cuore
le Potter Twins
Recensione divertente, come al solito! Questi film non li guardo manco per sbaglio, però non mi perderei mai le vostre recensioni.
Cmq Belen, ti consiglio di inserire obitorio fra le tags!
@Dr. Stranamorte COSA?! Qualcuno ha detto “obitorio”?! (Nascondendosi sotto il letto.)
alla frase “non sopporto star wars” è partito l’inevitabile scroll fino all’articolo successivo.
sorry baby.
@SLaRochelle No worries, ero consapevole del rischio. Tuttavia: http://gen.thepatternisfull.com/media/created/yrmzco.jpg
Io, ad esempio, alla frase “non sopporto star wars” sono andato a rileggermi anche le altre recensioni di Belen