Fratelli di sangue è la video-rubrica in cui mettiamo due (o più) film a confronto, formalmente scollegati, ma che in realtà presentano temi o aspetti in comune.

Amateur
Stragi catartiche! Da una parte Un giorno di ordinaria follia, 1993, di Joel Schumacher: i grandi mezzi e i grandi attori di Hollywood, la promessa di una fantasia fascista e un mezzo switch & bait che punta in realtà ad accontentare tutti gli schieramenti. Dall’altra parte Rampage, 2009, di Uwe Boll: non ci sono manco i soldi per scrivere una sceneggiatura, ma si gira lo stesso, si promette una strage, si mantiene una strage. Sigla! E a voi il filmato integrale, che inizia con me che sbaglio il numero dell’episodio:
PREMIO JIMMY BOBO
A questo turno abbiamo rimpinzato con tutta la trilogia Rampage di Uwe Boll e, crepi l’avarizia, pure col Rampage con Dwayne Johnson.
- Unsun Song (re-recording mix technician) 56.67
- Marcus Viscidi (executive producer) 20%
- Victor Formosa (“FBI Agent”) 10%
- Tomaso Tartarotti (compositor) e Sala Baker (stunts) 6.67%
Congratulazioni Unsun Song! Ora tutti ti conosceranno! E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio!

Pro
I PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Ogni lunedì alle 21 appuntamento con le news, le ultime dal mondo del cinema da combattimento, un po’ di cazzeggio e le vostre eventuali domande.
Giovedì 20 aprile alle ore 21: occasione specialissima! Vi parleremo in anteprima di Inoki, antologia a fumetti curata dalla Tentacle sulla leggendaria figura di Antonio Inoki, che come se non fosse roba da acquisti immediato già così contiene pure un articolo mio, un articolo di Casanova Wong Kar-Wai e addirittura una storiella a fumetti scritta da me e da Silvia Califano, e disegnato (per fortuna) da quest’ultima. Per farlo avremo come ospiti Gianluca Maconi della Tentacle (lo ricorderete per le illustrazioni a corredo dei nostri articoli dello Speciale 007) e, di nuovo, Silvia Califano. E finché ci siamo, per parlare di wrestling al cinema abbiamo scelto il mitico Taverna Paradiso di Sylvester Stallone.
TRAMA: Sylvester Stallone Autore presenta un film scritto, diretto, prodotto, interpretato e persino cantato da Sylvester Stallone, che è tipo Rocky ma sul wrestling, e nella New York degli anni ’40, e con Sly che stavolta fa il manager perché ci interessa di più la storia del manager. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Guardateci, seguiteci, abbonatevi e non mancate ai prossimi appuntamenti!
Un altro fratello di sangue del film di Schumacher e’ il micidiale (anche se poco calciabile) “Edmond” di Stuart Gordon / David Mamet. Praticamente e’ “Un giorno di ordinaria follia” senza le mille paraculaggini del film di Schumacher. Il protagonista (un William H. Macy mostruso in molti sensi) e’ una merda borghese, vaneggiante, sgradevole, taccagno, razzista, vigliacco e il finale e’ uno dei piu’ perfidamente sarcastici degli ultimi vent’anni.
Ah, citato dopo 15 minuti da Cicciolina ;-)
Quando Toshiro Gifuni immagina di entrare nella sala bingo nudo facendo l’elicottero ho visto quello che ha visto Cicciolina. Immagine molto efficace peraltro! Ma quali altri elicotteri esistono?