Vado al Film4 FrightFest, fisso, dal 2008.
O meglio, è dal 2008 che me lo sparo per intero, ma la prima vera esperienza fu nel 2007, per un film solo, mirato con la precisione di un cecchino: Postal, di Uwe Boll.
Il motivo: essere testimone di una delle leggendarie interviste dell’inimitabile Uwe Boll, e stringergli la mano.
Ce la feci? Non ce la feci?
Lo spoiler è nella foto qui sotto:
Dire che l’ho visto crescere sarebbe una lieve esagerazione. Tecnicamente sì, sono passati dagli 800 posti dell’Odeon ai quasi 2000 della sala principale dell’Empire, la più grossa di Londra, alla quale si affiancano altre due sale più piccole. Ma nella pratica, era già importante da tempo. Nel 2008 vidi Martyrs alla presenza di Pascal Laugier, Let the Right One In alla presenza dello scrittore John Lindqvist, Bad Biology alla presenza del grandissimo Frank Henenlotter e uno sconosciuto ma già sboronissimo Michael Fassbender vantarsi di aver fatto un provino per Tarantino dopo la proiezione di Eden Lake. Nel corso degli anni successivi ho incontrato John Landis, Tobe Hooper, Eli Roth, Tony Todd, David Hess, Robin Hardy, mi sono goduto l’anteprima mondiale pre-hype di Human Centipede… vabbuò, basta col name dropping, ho avuto più occasioni per parlarvene in passato e penso si sia abbondantemente capito che non si tratta di un festival sfigato a caso ma di un evento coi controcoglioni. E la cosa migliore è che nonostante tutto ciò regna ancora un’atmosfera amichevole e alla mano come non ne ho vista da nessun’altra parte: organizzatori sempre in giro a chiaccherare con chiunque, attori e registi che rimangono anche a vedere i film degli altri… qua ti trovi Simon Pegg che ordina i popcorn al bar, altro che tappeto rosso transennato a Venezia.
Comunque: quest’anno ovviamente non mancheremo. L’avete visto il programma? Avete notato?
C’è innanzitutto svariata roba che non vedo l’ora di spararmi: Rec 3, il remake di Maniac, V/H/S, il leggendario director’s cut di Cabal, Dead Sushi…
E c’è un’incredibile invasione italiana, capitanata da Dario Argento nello slot dedicato alle interviste alle icone horror, seguita dai Manetti Bros che portano sia L’arrivo di Wang che Paura 3D, contornata da un paio di dichiarati omaggi ai nostri tempi d’oro (Berberian Sound Studio, Eurocrime) e chiusa dall’anteprima mondiale di Tulpa, il nuovo film di Federico Zampaglione.
Ora, fin qui è già tutto bellissimo, ma con un extra dettaglio non da poco: Tulpa è nello slot principale del sabato sera, il che ne fa praticamente l’evento principale del festival.
Non sono cose che assegnano alla leggera, ma soprattutto all’horror italiano non capitava un’occasionissima così da una vita.
È hype praticamente automatico, al quale potete aggiungere le prime impressioni da Fangoria, e tre importanti dichiarazioni di Zampaglione: 1) ci sono svariati omicidi truculenti ideati dalla mente malata di Dardano Sacchetti, storico sceneggiatore dei migliori film di Fulci; 2) c’è un casino di sesso, inclusa una scena lesbo; 3) “spacchiamo il culo ai francesi”.
Io ve lo dico: non solo la descrizione pare molto più promettente di Shadow (che pure mi era garbato), ma ho riguardato da poco L’aldilà per aggiustare le aspettative e ho una fotta addosso che mi tengo a stento.
In ogni caso, sto per andare là e vi farò sapere.
A farmi compagnia ci sarà anche lo staff di Blood and Tears, in missione speciale per lo “Sposerò Dario Argento Project“.
La cronaca film per film comparirà dalla prossima settimana su queste pagine, ma per gli aggiornamenti in tempo reale potete seguire sia Nanni Cobretti (= io) che Blood and Tears sul Twitter.
Non so voi, ma io onestamente non vedo l’ora di spaccarglielo davvero il culo ai francesi.
Non si scherza più, qua è la nostra vera occasione d’oro.
Dai che ce la possiamo fare.
Chissà com’è che un melensino come Zampaglione tra una canzone di merda e l’altra ti sforna l’horror truce. E BBravo pure a lui. Speriamo spacchi và.
Ma intervistano D. Argento, la locusta in cg, il gufo in cg o il prete sul tapis roulant?
Speriamo bene in Zampaglione a cui viene concessa un’occasione non da poco, i Manetti per una volta si confronteranno con qualcosa di diverso dalla paraculatissima critica italiana e spero che vengano spernacchiati a dovere.
personalmente ritengo che l’unico pregio di Shadow (volevo dire di Zampaglione ma poi mi sono ricordato che si bomba la Gerini) sia stato quello di torturare Ottaviano Blitch
Sono andato anche a linkarmi nella recensione del 2009 del Cobretti di Shadow e si conclude con “Stavolta ce la possiamo fare”… dopo 3 anni stiamo ancora al yes we can!
@bread beat: converrai che l’occasione e’ molto piu’ grossa, non l’avrei detto se l’avessero sbattuto di nuovo alle due del pomeriggio di venerdi’.
Porcaputtana Nanni come ti invidio per Cabal! Spero almeno facciano il dvd!
Come sempre in prima linea. Complimenti e buon divertimento (rec3 a parte)
Ma chi distribuirà Tulpa nel belpaese?
Noto che hai tralasciato ‘Michele Placido’…
@Tetsuo
Rec3 l’ho trovato tantoBBello
hai usato troppe parole per venderci Tulpa. Bastava copiaincollare “promiscuous sex” e “Starring Claudia Gerini”.
E’ da quando ho visto La Sconosciuta che sostengo l’estrema propensione di Placido per il classico “giallo”. Spero di non essere smentito.
@Schiaffi
Mah… Da fan del primo, riesco un po’ a difendere il secondo ma, questo visto l’impronta che gli hanno dato e imho l’occasione sprecata, non ce la faccio proprio.
Cmq dai ne parleremo dopo che lo ha visto anche Nanni. Se no gli roviniamo la visione spoilerando :)
Finalmente! Previste quindi gran recensioni di film horror :)
VHS sembra bomba ma forse è solo la presenza di Ti west che galvanizza.
Rec3 mi spiace ma zero. Se avesse avuto un’altro titolo allora poteva essere mediocre. Piuttosto speravo nell’anteprima di Abc of death…
Di che parla Tulpa?
eeh, sì, vabè il Frightfest che è una figata, ma a novembre c’è il Science + Fiction a Trieste e da voi non se ne legge manco una parola!
Io ho visto proiezioni in compagnia di Joe Dante e sir Christopher Lee, tanto per non scomodare Bruce Sterling e (ancora) Zampaglione e il dannatissimo attore che impersonava laMMorte. Ho perduto l’occasione di sputare in testa ai Manetti Bros, ma solo perchè sono timido (possano friggere vedendo film brutti quanto quelli che ci hanno propinato).
È vero che da due o tre anni a questa parte ci passano ospiti fighi e film imbarazzanti, ma una capatina! una visitina! un inviato! un commesso viaggiatore. Mandateci qualcuno.
Andrea, posso permettermi? Il tuo commento non ha nessun senso. I400calci non sono pagati, quindi non vedo xk qualcuno dovrebbe andare fino a Trieste, onestamente. Parlano del FrighFest xk ci va Nanni, e Nanni ci va xk è di Londra. Dubito che se fosse a Madrid ne parlerebbero..
@andrea: hai ragionissima, il problema finora è sempre stato riuscire a mandarci qualcuno. Al Frightfest vado anche perché è il mio “festival locale”…
Sì ecco, più o meno come sopra.
No Zampaglione no! Meglio i Manetti.
Nemmeno a me aveva entusiasmato Shadow (#esticazzi), però dinanzi a queste premesse (hai scritto lesbo?) non posso che fare il tifo. Rec 3 dimenticalo, è talmente deprimente da contagiare di depressione il film precedente e anche quello successivo.
Auguro comunque un buon divertimento a tutti gli addetti non pagati.
ehi mi sono perso qualcosa oppure WTF? claudia gerini (topa) in un horr.. ehm in un Giallo ??
ok, ho letto adesso scene lesbo
evvai!
Ciao! Giovedì sera sono passata davanti l’ Empire e ho notato sold out su zombie films (i miei preferiti…). Mi sarebbe piaciuta una piccola parata dimostrativa pubblicitaria (tipo zombie che invadono la piazza da tutti i lati all’ improvviso) per vivacizzare il festival. Ma sono rimasta delusa. Che ne pensi tu a riguardo?
ilaria
@ilaria: dovevi passare oggi. C’erano Freddy Krueger, Michael Myers, Pinhead e due stormtroopers senza motivo. Era bellissimo.