di George Rohmer
Nella prima mezzora di Rogue One circa, uno dei “buoni” ammazza a sangue freddo un informatore prima che le guardie imperiali lo raggiungano. Dato che siamo in un film Disney, uno potrebbe pensare che si tratti di un atto di pietà, per evitare che il poveraccio venga torturato a morte. Eppure non è così e lo si capisce chiaramente da come Gareth Edwards gira la scena, brutale e senza dialoghi, e dall’espressione che fa assumere a Diego Luna: quella di uno che i lavori sporchi ormai li fa senza pensarci due volte. “When you’re pushed, killing’s as easy as breathing”.
È incredibile vedere quello che Edwards è riuscito a far passare in un film Disney. Ci sono più morti ammazzati qui che in tutta la trilogia originale messa assieme. Il che è un dato notevole se pensiamo un attimo al titolo della serie, Star WARS. La quantità di battaglie in tutta la saga è abbastanza contenuta, tutto sommato. Di solito si è sempre trattato di battaglie spaziali, più che altro, in cui la meraviglia tecnica nascondeva un po’ la bruttezza del conflitto. A terra, in genere, ogni zuffa si risolveva con una distesa di Stormtrooper tutti uguali che si beccavano qualche laserata, ma in fondo sembravano più robot che esseri umani e, anche qui, la violenza passava in secondo piano.
Rogue One invece ci dà dentro il più possibile. Edwards non nasconde mai il body count: nelle grosse scene di battaglia tra le fanterie dell’Impero e dell’Alleanza vediamo un sacco di corpi accasciarsi a terra e restarci. Stormtrooper e ribelli, senza distinzione. Sarà probabilmente la scelta estetica di sporcare tutto, costumi e apparecchiature (molto in linea con la trilogia classica), sarà la regia attenta di Edwards che non si nasconde dai campi larghi, che vuole sempre farci capire cosa sta avvenendo sullo schermo. Sarà quello che volete, ma il risultato è un film “per ragazzi” dopo il quale alcuni genitori dovranno discutere con i loro figli di temi pesi, e questo mi sembra un bel risultato dopo tutto. Ma c’è di più.
Nella trilogia originale, bene e male erano nettamente divisi. Rogue One invece è un film di Star Wars che parla dei tempi in cui viviamo noi. Sarà pure, esteticamente, un ritorno al classicismo, ma tematicamente non lo è affatto. I vecchi film erano un’allegoria della seconda guerra mondiale, questo parla dei conflitti moderni, in cui non esistono buoni o cattivi, in cui anche la parte percepita come giusta è costretta a scelte orribili pur di vincere. Chiariamo, è sempre stato così, solo che ora lo notiamo di più per via di una copertura mediatica capillare. In Rogue One, lo dicevamo prima, uno degli eroi fa fuori un informatore, un compagno dell’Alleanza mica uno stronzo qualunque. In Rogue One uno dei personaggi principali e mentore della protagonista è un estremista che si è distaccato dall’Alleanza e usa metodi da terrorista. Eppure NON è un personaggio negativo.
Come sempre, il cinema americano si dimostra in grado di riflettere in maniera lucida sullo status degli USA nel mondo, e il fatto che questa riflessione avvenga in un film di Guerre Stellari non può passare inosservato. Questo al di là della qualità oggettiva del film: ve lo dico, a me è comunque piaciuto di più Il risveglio della Forza. Per quanto giochi sul sicuro con la struttura della saga, è pieno di personaggi molto più memorabili dei magnifici sei di questo film (robot escluso. Cazzo se è escluso). Ma ciò non toglie che Rogue One sia un signor risultato per essere un film nato come segnaposto.
DVD-quote:
“Putting the WARS back in Star Wars”
George Rohmer, i400Calci.com
Rogue One e Il Ritorno dei Morti Viventi
di Casanova Wong Kar-Wai
Come si comincia a parlare di un film come Rogue One: A Star Wars Story? Ci sono talmente tante cose da dire! Vi dico quella che mi piace di più: da qui a non so quando, il 16 dicembre è la nuova data ufficiale del Natale dei Regaz. Ogni anno avremo un regalo anticipato da parte della Disney: un film nuovo su cui proiettare tutte le nostre aspettative, hype a uso ridere dei cuorcontenti contrapposto all’orribile cinismo dei disillusi, biglietti prenotati con mesi d’anticipo, speculazioni sulla trama, spoilers da evitare come proiettili, gadgets e giochi da comprare, pazzo ca$h da spendere… Non è bellissimo? A me questa cosa mi gasa tantissimo, quasi come sapere che attorno ai primi di maggio – data del mio compleanno – la Marvel mi regala sempre un film nuovo. Poi magari è una merda, eh? Però hai la sicurezza che c’è qualcosa di nuovo da vedere. Ma questa è sola la punta dell’iceberg. Dietro a Rogue One c’è di tutto: l’idea di creare uno spin off della saga ufficiale appena rilanciata che funzioni come film a sé stante ma contemporaneamente come nuovo punto di partenza nella ormai lunghissima saga. Un’operazione di scrittura quindi complessa, che deve essere in grado di mettersi in scia con l’idea ultrapop del franchise rinaugurato da J.J. Abrams ma che, come tentò invano di fare Lucas negli ultimi quattro minuti di Star Wars: Episodio III – La Vendetta dei Sith, deve riallacciarsi soprattutto dal punto di vista estetico con Una Nuova Speranza, un film che – ogni tanto vale la pena ricordare – è stato realizzato nel lontano 1977. E non si tratta solo ed unicamente di mettere due tastini retrò quando si tratta di cose che abbiamo già visto 40 anni fa, ma di creare con la tecnologia odierna un mondo che sia visivamente coerente con tutto quello che sappiamo e conosciamo da una vita. La direzione è sempre la stessa di Episode VII: The Force Awakens, con maschere e animatronic che fanno le scarpe al digitale, ma qui secondo siamo andati ben oltre.
Andare al cinema a vedere un film qualsiasi di Star Wars, equivale a constatare a che punto è arrivata Hollywood con l’utilizzo e la creazione di effetti speciali. Anzi, come abbiamo imparato a nostre spese, Lucas c’ha fatto vedere che la cosa funzionava anche retroattivamente, cosa che gli ha permesso di “riscrivere” alcuni momenti col digitale di merda della fine del secolo scorso. Fortunatamente adesso abbiamo capito che forse quest’idea dell’Opera d’Arte mai finita, “migliorabile” in base allo sviluppo delle nuove tecnologie, può risultare un errore. Da questa consapevolezza, immagino, un’idea: sperimentare, utilizzare il Nuovo per mettersi in scia col Vecchio. Cioè, non è che questi utilizzano le tecnologie dell’epoca per rifare quelle cose. Troppo facile così. Questi devono far vedere al mondo intero che si sono inventati qualcosa di nuovo, ma poi lo usano per fare una roba che abbiamo già visto. Se ci pensate è una sfida mica da ridere. Tu spettatore devi riconoscere quel Mondo Antico ma al tempo stesso non deve essere semplicemente lo stesso che la tua memoria cinematografica ricorda: ti devi accorgere che è tutto fatto con quanto di meglio si possa desiderare nel 2016. In quest’ottica ci sono alcuni momenti realmente conturbanti in questo Rogue One. Occhio che potrebbe essere considerato spoiler, eh? Cioè, adesso metto un’immagine per cui avete tempo di riflettere se andare avanti con la lettura. Ma dal paragrafo successivo sappiate che siete a rischio spoiler.
Siamo a bordo di una Torpediniera Stellare dell’Impero. Mentre la camera avanza verso una di quelle bellissime e ampissime finestre che s’affacciano sullo spazio profondo, comincio a provare qualcosa di strano. Mi sembra di riconoscere quella figura di spalle, alta, slanciata, magrissima. La camera s’avvicina ancora e noi spettatori intravediamo il volto di questo personaggio nel riflesso della finestra. Ed ecco che s’accende la lampadina: “Ma certo! È coso, lì, come cazzo si chiamava… Moff Tarkin!”. E mentre sei lì che pensi a quanto sono stati simpatici i ragazzi a mettere il riflesso della fazza di Peter Cushing in un vetro – TRAC! – quello si gira ed è EFFETTIVAMENTE Peter Cushing (lo dico per i meno abbienti: Cushing è morto. Nel 1994. Ventidue anni fa). E non si vede solo per un secondo o due, no no! Si vede su grande schermo per un bel po’ di tempo e ha pure dei primi piani. Ora, non vi voglio ammorbare su come questa cosa è stata realizzata (for dummys: hanno preso un attore che lo ricorda, tale Guy Henry, e poi coi compiuters hanno ricreato la faccia di Cushing e gliel’hanno sovrapposta) ma il fato fondamentale è solo ed unicamente uno: è il Ritorno dei Morti Viventi, regaz. Qui si tratta di magia nera, di qualcosa di sinistrissimo e al tempo stesso esaltante. Attori morti che tornano in vita su grande schermo e che recitano. Come la dobbiamo prendere?
Sei anni fa Tron: Legacy ci spiegò che invecchiare un attore è un gioco da ragazzi, due colpi di trucco e via, la cosa difficile è ringiovanirlo. Se vi ricordate (e non morite di noia al solo leggere Tron: Legacy) in una sequenza incontravamo il Jeff Bridges del 1982, interamente ricreato grazie alle nuove tecnologie. Ci si accorgeva subito che era un effetto speciale ma era anche chiaro che era qualcosa di nuovo. Quest’anno in Captain America: Civil War abbiamo visto un giovane Tony Stark fare l’adolescente problematico coi suoi genitori. L’effetto era lo stesso di Tron: Legacy ma era decisamente meglio, molto più definito, più fluido, più credibile. Ma amici, pensateci bene: parliamo comunque di attori ancora in vita che hanno prestato il loro volto, la loro struttura ossea unica, per permettere a dei califfi degli FX di ricreare – su quella mappa – la loro versione più giovane. In Rogue One la questione è che c’è un attore MORTO 22 anni fa che recita, parla, si muove, interagisce con altri. Se non fa paura questa roba qui, boh, veramente… Non vi fa paura?
Ieri leggevo un po’ di commenti in giro e ho letto un ragazzo che si lamentava dicendo qualcosa del tipo: “mah, comunque si vede che è finto, eh?”. Un po’ devo ammettere mi sono cadute le braccia. Avete presente quello stand up di Louis C.K. dove dice che ci lamentiamo per qualsiasi cosa? Fa l’esempio di un passeggero di un volo che aveva di fianco che prende male il fatto che la connessione wi-fi cada in continuazione. E dice qualcosa del tipo: “Ma scusa, stai VOLANDO tra le nuvole seduto su una poltrona, con i più la possibilità di mandare una mail a una persona che sta dall’altra parte del mondo e ti lamenti che il wi-fi ogni tanto cade? Ci vuole del coraggio, eh?”. Lo stesso qui: ok, se aguzzate la vista, si vede che non hanno davvero riesumato il corpo di Cushing per poi soffiargli dentro un anima e la vita con un incantesimo, ma direi che siamo di fronte a un prodigio quasi senza precedenti. Cioè, immagino che fra un paio d’anni la tecnica verrà affinata e difficilmente riusciremo a distinguere un attore vero in carene ed ossa e un morto vivente resuscitato digitalmente. Adesso dobbiamo solo capire se questa cosa ci piace o meno e che tipo di conseguenze potrà avere sul cinema (già pesantemente malato di nostalgia incurabile). Non cose da poco, va detto. Ma non siete eccitatissimi? Non state già fantasticando su crossover incredibili tra attori in vita e gente morta?
Ah, per quanto riguarda il film: secondo me meglio Rogue One rispetto a The Force Awakens. Mi sono divertito, emozionato, stupito e ho anche pianto nel finale. Meglio di così non poteva proprio andare. Grazie di cuore, Gareth. L’ho sempre detto che sei un giusto.
ditemi solamente che minutaggio ha Darth Vader!
Due scene due, in cui letteralmente si mangia questo film e tutti quelli a venire. Immenso.
SPOILERZ
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Ferma.
Nella seconda scena, giocata, lo dico subito, BENISSIMO, sì, si mangia il film. E dire che in teoria è quella fanservice, quella ad altissimo rischio di “sì ok ci avete dovuto per forza ficcare Vader che spadalasera per accontentare noi nerd”. Però è giocata così bene, girata così bene, coi tempi e il ritmo così perfetti, che non te ne accorgi, che addirittura pensi (io lo penso) “questo non è fanservice, è proprio una scena che ci voleva”.
Ti trasmette tutta l’angoscia di trovarti di fronte a Vader che avanza implacabile, per uccidere TE, ti senti senza scampo come i poveri stronzi di Alderaan che vengono falciati uno a uno. APPLAUSI.
Ma nella prima, che avrebbe dovuto essere quella epica, quella dove lo vedi per la prima volta e rabbrividisci anche tu insieme allo sfigato di turno che va’ a dargli notizie non tutte ottime, no, lì no cazzo, lo hanno ammazzato.
Ora io non so di cosa è colpa:
– del costume di cartone (porco dio, avete fatto recitare un attore MORTO, e nello stesso film avete fatto un costume al kattivo dei kattivi che è MENO ben fatto di quello del 1977? WTF?!)
– del riflesso rosso della stanza sulla maschera forzato in CGI che c’entra sega
– del doppiatore italiano (che mi dicono essere lo stesso di sempre?) che proprio non ce la fa (e anche qui: fai rivivere i morti ecc., non puoi campionare il timbro dai vecchi film? WTFFFFFFFF?!)
– DI QUELLA MANINA PIU’ PICCOLA DI QUELLA DI MIO FIGLIO QUANDO PUNTA IL DITO CONTRO IL DIRETTORE DEI LAVORI DELLA MORTE NERA, ma cazzo, una delle mosse più terrificanti di Vader è quando ti addita sul petto mentre parla, con le sue manone da basket, e voi ci avete messo un attore con la manina rachitica? WTFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF?)
Però porco cazzo così è :(
Va bene tutto, ma il doppiaggio non fa parte del film. È un accidente capitato a posteriori, una sventura su chi non ha potuto vederlo in originale.
Però è vero che il doppiatore è lo stesso del 1° Guerre Stellari.
Il problema è che avrà la sua età ormai.
Boh, bravo il reparto marketing disney che nonostante le notizie sui reshoot e Edwards non coinvolto nel montaggio mi ha fatto andare al cinema con la fotta.
Per il resto l’ho trovato roba riscaldata quasi sul livello di Terminator Genesys o Jurassic World.
Montaggio confuso, cha parte da un pianeta all’altro senza prendersi i suoi tempi per non finire più.Cast di attoroni sprecatissimo con personaggi poco sviluppati, da Mads e Whitacker con personaggi sprecatissimi(forest sfiora il ridicolo) al fin qui sempre ottimo Benben Mendelsohn acerbissimo.Si salvano solo il robot(Alan Tudyk, unico umano di trasformers 3 che si faceva ricordare) e la coppia cinese. Donnie yen MVP, e per fortuna c’ha una scena di mazzate che non sfigura troppo(anche se per i miei gusti si stacca veramente troppe volte) e fa sembrare il ruolo dei 3 di the raid ancora più imbarazzante.Bravo pure Jiang Wen,spreme sangue dalle rape con un non personaggio, e riesce sempre a fare la sua figura (SPOILER la sua morte sarebbe potuta essere un bel finale alla Halo Reach, e invece sembra quasi una scena di hot shot 2).
Pilota imperiale, Luna e la katniss protagonista non pervenuti.
Per il resto veramente il nulla, per quanto mi riguarda.Mi ha lasciato allibito anche il climax, con una battaglia spaziale di cui non frega niente, visto che non conosciamo nessuno dei personaggi(e dato che in regia non abbiamo uno con gli occhi bionici come Michael Bay non c e niente da salvare) alternata ogni 20 secondi a un gioco del telefono senza fili per far sì che che ogni personaggio sia importante.
Dopo la scena col Donnie, salvo giusto quella con QUEL personaggio(SPOILER non il finale, che entra nella uncanny valley).
Occasione sprecatissima, ma immagino che a ‘sto giro Edwards abbia avuta meno manovra che in Godzilla(che almeno aveva grandi scene d’azione), qua un link che prova a fare un po’ di chiarezza http://www.slashfilm.com/rogue-one-missing-trailer-footage/
io Alan Tudyk manco me lo ricordavo in TF3.
me lo ricordavo invece nella serie remake di Visitors con la Baccarin di qualche anno fa.
Eh, mi sa che allora devi iniziartelo a guardare molto piu spesso, vanno bene anche solo gli ultimi 45 minuti, dove Bay spacca tutto e tutti.
Il film lo salvo molto più di te, ma concordo pienamente sui personaggi/attori, purtroppo.
Nel caso di Mendhelson arrivo a parlare proprio di aver sbagliato il personaggio, nel senso che quello che arriva su pellicola non è quello che era nelle intenzioni di chi lo ha scritto.
Mikkelsen però non lo trovo sprecato, ci sta tutto dai.
Concordo su tutto, personaggi al 90% piatti come l’orizzonte e troppo pimpumpam inutile. Se avessero usato metà del minutaggio di gente che muore male e tamponamenti spaziali per sviluppare linee e rapporti interpersonali di almeno 3, 4 personaggi, forse qualche lacrima l’avrei versata.
Ma così quel finale ammutolente mi sembra solo una ruffianata per dare una patina di “””””””serietà””””””” a una grande e grossa bambinata stellare.
Non parliamo di quel commento musicale invadente e che sta a John Williams come i gioielli Pandora al tesoro della corona.
*The Force Awakens invece l’ho trovato molto, molto meglio sotto l’aspetto narrativo.
Consiglio dei Ribelli.
“va bè cicci, la vostra storia è interessante ma non possiamo impiegare tutta la flotta ribelle. Stateci bene, chè noi dobbiamo trattare la resa”
Felicity Jones
“Vabbè, noi ce ne sbattiamo e rubiamo la navicella lo stesso”
.
.
.
Felicity Jones
“Uè, siamo sul pianeta della Burocrazia imperiale, venite?”
Comando ribelle
“Certo, che bella idea, mobilitate la flotta”
Solo per questo MACCOSA il film non raggiunge la sufficienza. Peccato perché le possibilità c’erano, e almeno ha il pregio di inserirsi molto bene all’interno della timeline delle due trilogie.
Abbastanza imperdonabile inoltre, in un film dove per ovvi motivi non appaiono Jedi, ambientare una parte consistente del film in un pianeta dove ci sono delle MONTAGNE A FORMA DI JEDI e non approfondire quasi per niente.
Che strano, a volte le interpretazioni sono diametralmente opposte (e di pari dignità).
Per me era già chiaro, durante l’assemblea ribelle, che la capa dei ribelli (Mon Mothma) e un altro capo al suo fianco fossero contenti dell’entusiasmo di Felicity Jones. Infatti il regista ci mette un bel sorrisino di complicità tra loro quando Felicity Jones fa il suo discorso “la ribellione si fonda sulla speranza…”. Questo mi ha fatto subito presagire che Mon Motma avrebbe dato fiducia alla ragazza in futuro. Ecco perchè non mi è parso strano il comando ribelle:
“Certo, che bella idea, mobilitate la flotta”
E poi, tema della forza: secondo me trattato alla perfezione! Il ceco è un “mezzo pazzo” che crede nella forza. Non ci crede più nessuno ormai… Viene anche scanzonato dagli altri. Seppure è evidente che lui in qualche modo la percepisce e la usa pur non essendo un Jedi vero e proprio. La Forza sta ormai diventando una leggenda. Quasi ridicola. Ricordi Han Solo cosa pensava della Forza?
Questo mi è piaciuto.
Che Mon Mothma e Organa fossero essenzialmente d’accordo si capisce come hai detto tu, però è anche chiaro che c’è altra gente che non lo è e minaccia di ritirare il proprio supporto. Quando poi avviene l’ammutinamento e i ribelli si ritrovano davanti al fatto compiuto tutto questo dissenso non viene minimamente preso in considerazione, manco fosse l’assemblea generale del PD.
Ci poteva stare che prima dicessero no e poi sì, è la sciatteria con cui è affrontato il tutto che non mi è piaicuta. E dirò un’eresia, a quel punto è meglio la politica di Episodio 1-2-3.
IL POPOLO ZOVRANO NON HANNO FATTO VOTARLO SULL WEBB PRIMA DI ATTACCARE IL PIANETA BUROCRAZIO!!!1!!1!!
ANNO DECISO LORO DA SOLJI TRA LORO VERGOGNIAAAAAAAAAAAAAAA
Ti sbagli, il più clamoroso maccosa di tutto il film è la trappola/ghigliottina alla prince of persia in cima alla torre con l’antennona. Che poi sarebbe la cigliegina sulla torta di quel clamoroso corto circuito scenografico/logico dell’archivio in cui ti devi andare a prendere i floppy con la versione 2.0 delle gabbie dei pupazzi nei lunapark…..
Considerazioni sparse, qualche SPOILER:
– prima ora in cui a tratti ho un po’ faticato, complice l’orario di proiezione (tardi) ed il tepore della sala, poi si ingrana e via
– non smetterò mai di lamentarmi del declino del doppiaggio italiano
– attori recuperati con la CGI: sono finti e me ne lamento. Cioè, è passata la moda di pagare un attore in carne ed ossa per recitare, quindi ora si prende una controfigura e poi si monta su la faccia di quello originale, morto o invecchiato? Tra l’altro, passi Tarkin che complice il buio nelle sue scene può anche essere accettabile, ed il suo personaggio ha una funzione nella trama, ma Leia? Pareva di plastica… era proprio necessaria?
– Diego Luna, ovvero Han Solo che vorremmo rivedere. Peccato che parta bene poi si appiattisce un po’
– Donnie Yen fa poco ma quando lo fa è impeccabile, oltre che inquadrato e montato degnamente
– i sacrifici finali, che arrivano uno alla volta, per realizzare il piano so che sono moto piaciuti. Forse è un problema mio, ma se metti in scena una morte dopo l’altra, dopo la seconda/terza l’effetto strazio si affievolisce. Senza contare che nel finale non senti il peso del loro sacrificio, perchè tutto preso a ricollegarsi a Episodio IV trascurando questi personaggi
– Darth Vader. Il fan service come si deve: finalmente a qualcuno è venuto in mente che non non fa paura solo perchè è un tizio grande e grosso e vestito di nero che strozza la gente da lontano, ma perchè è una bestia inarrestabile ed in pochi secondi ce lo fa capire
– Il pianeta in cui il Direttore raggiunge Vader sembra Mordor, ma è forse il pianeta in cui è rimasto ustionato? Voi l’avete capito? Il pianeta finale invece è Dubai, ci andrei in ferie.
Bòn, finito. Comunque mi è piaciuto anche se non sembra.
Sì, il pianeta dove Vader sta facendo i fanghi curativi è Mustafar, confermato dalla produzione.
Tra l’altro ti scrivono il nome di ognuno dei mille posti del cazzo dove girano come trottole per tutto il film, e non lo scrivono di Mustafar.
Lo accetto solo perché a questo punto è PALESE il piano di damnatio memoriae verso i prequel – ricordato che in ep.VII non si fa il nome di Coruscant?
Un piano che non posso che avallare.
“non smetterò mai di lamentarmi del declino del doppiaggio italiano”
Ti abbraccio forte mentre piango, dio porco.
Mustafar o no, quando è apparsa Barad-dur in sala sono scoppiate risate in Dolby Atmos.
A me invece è piaciuto è anche parecchio.
Finalmente uno SW adulto, sporco, crepuscolare, amaro.
Mi ha lasciato di sasso la scelta
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SPOILER!!!!!
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di far morire tutti i protagonisti
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FINE SPOILER
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e forse lo scarso approfondimento è una scelta narrativa voluta e dettata dalle esigenze di sceneggiatura. La prima parte è effettivamente difficile da seguire, richiede un minimo di attenzione, ma poi il film decolla per non fermarsi mai più. Gli ultimi 40 minuti sono SW puro e orgasmico. Una delle migliori battaglie di sempre, forse seconda sola a quella di ROTJ.
Ho apprezzato la regia di Edwards, che ha cercato di dare un taglio un pò più sofisticato del solito. Eccellente la fotografia. Straordinarie le scenografie e il retro mech design. Ho apprezzato perfino le musiche di Giacchino, non memorabili ma presenti.
E poi è un film tremendamente politico rispetto al resto della saga. Finalmente non una contrapposizione netta tra buoni e cattivi. Anche all’interno della Ribellione ci sono divisioni, contrasti, visioni estremiste e disobbidienti agli ordini. E l’Impero qui fa davvero paura. Onnipresente, opprimente, asfissiante.
E poi c’è LUI, che ve lo dico a fare. In 50 secondi polverizza tutto.
Ma che bello, mi sono riappacificato con SW dopo quella mezza ciofeca furbastra di Gieigiei.
Un film terribile. Edwards è il regista più piatto della Hollywood contemporanea, riuscirebbe a togliere interesse anche alla cosa più fica (cfr. il suo pallosissimo Godzilla). Primo tempo da coma, il secondo si solleva, finale con battaglia onestamente bello, ma dopo un’ora e quaranta di attori-cartonato (serio, non so con quale prodigio sia riuscito Edwards a far recitare così male il suo cast, ma raramente ho visto gente così insostenibile sullo schermo) (colpa anche del doppiaggio, ma almeno qui non ha colpa), wink-wink-ammicc-ammicc peggio ancora che nel Risveglio della Forza, personaggi meno interessanti di un weekend a Carate Brianza e tedio assortito ormai la mia soglia dell’attenzione era andata a letto. E non è che non succedono cose, eh? Due scene di distruzione con la Morte Nera, Darth Vader, guerriglia esplosioni Donnie Yen laserate e via dicendo, è solo che di quello che succede sullo schermo, per qualche magica alchimia, Non. Te. Ne. Può. Fregare. Di. Meno.
Il film inizia un po’ stentato e dialoghi che ne soffrono (e da noi son d’accordo che secondo me è complice un doppiaggio probabilmente condotto nelle condizioni più infami), e credo che i famosi reshoot della Disney, a naso, siano stati tutti tesi a metterci PIU’ FAMIGLIA! PIU’ FLASHBACK CON LA PROTAGONISTA BAMBOCCINA PER FARE EMPATIA, quindi tutto il peggio sia da imputare a “loro” (il link postato sopra me lo conferma, con i paragoni al trailer: c’era veramente necessità di far vedere per l’ennesima volta l’infanzia interrotta bla bla ba o era più efficace partire con lei galeotta e svelare il passato di un personaggio ruvido, e quindi più interessante, in corso d’opera?).
Bravo comunque Gareth Edwards per un film di Star Wars bellico come pochi, con una seconda parte che funziona funziona (non sono praticamente d’accordo con nessuna critica mossa nei commenti sopra al riguardo, perdonatemi) e che riesce a far passare un sacco di cose comunque sotto il naso. Jeda terribilmente uguale ad Aleppo, con terroristi opachi a far gli unici ribelli della situazione e un Impero che somiglia contemporaneamente a Russia ed Americani della situazione contemporaneamente.
Script dark e storia livida come ce ne si permette raramente in casa Disney, poi, con excursus cinese aderente ai canoni dello Shaolin Temple, e cinesi che ci fanno per una volta la figura non solo dei pupazzi.
Sulla necrofilia degli attori in CGI io ho qualche dubbio di buon gusto, ma su questo i posteri daranno l’ardua sentenza.
Altre note sparse (spoiler alert?):
– MON CALAMARI FOREVAH. L’ammiraglio della situazione si fomenta e ciula mezza flotta perché sì uso andare a menare. Vincitorissimo.
– Grande il monolocale a Minas Morgul di Darth Vader
– Grande Darth Vader con la cazzima
– Grandi le incredibili fazze da galera dei ribelli a ‘sto giro. Rebbibbia Regna
il monolocale tra l’altro era su Mustafar (Ep.III)
l’ammiraglio Mon Calamari era basato su Winston Churchill
La prima cosa che ho pensato uscendo dalla sala è stata: “Queste sì che sono guerre stellari!”.
Poi oh, gli ultimi minuti volevo applaudire a scena aperta… FILMONE.
Molto bello.
Lo metto al secondo posto, dopo l’impero colpisce ancora.
Ah, e Whitaker che fa di nuovo l’ultimo re di scozia è stato incredibile
Bello eh… ma quanto inutile?
Inutile come non so cosa, che peccato.
Anche lui comunque, ci scometto, ammazzato benché già morto dal doppiaggio italiano.
Leggo i commenti qui sopra e sono d’accordo con chi fa notare il MACCOSA quando Felicity “ehi, andiamo a distruggere quella cosa” “no” … “invece sì” … “ok, allora mandiamo rinforzi”.
Poi c’è tutto il subplot dei cristalli magici spaziali che scompare così, menzionato ma mai portato a termine…
Al netto di questo: figata clamorosa da combattimento powerissimo, navi contro navi e sangue contro sangue. Altro piccolo maccheccazz è quando l’ex-pilota-divenuto ribelle deve collegare un cavo (un cavo ethernet) che si impiglia!!! per trasmettere una cosa nell’universo.
Ma davvero, figata Tarkin, figata Leia, figata Vader incazzoso e viulento!
Tra l’altro “cavi troppo corti per fare cose” è un topos che apprezzo molto; vedi Nedry in Jurassic Park o Eddy nel Mondo Perduto
ma quella del cavo non era una citazione a ritorno al futuro? :D
Ormai la Disney è divenuta l’impero e i fans di SW la resistenza.. quella estremista di Saw Gerrera però.
Ad ogni fans ormai piace solo il film di SW che girerebbero loro perché c’e’ sempre qualcosa che non va in quelli che finiscono al cinema.
Capisco e concordo con diverse critiche ma mi rendo conto che molte sono dettate dalle classiche aspettative di non so cosa, inesorabilmente deluse.
Poi magari passo io per l’estremista dicendo che la presenza di Darth è puro fan service e totalmente inutile fino agli ultimi 3 minuti.
Ma appunto ognuno vorrebbe il suo SW.
Nella sua imperfezione a me è piaciuto parecchio, soprattutto essendo riuscito a godermelo in lingua originale al day one.
Decisamente più del 7 .
Per me il problema di Cushing non è che “si vede” (e si vede, e tanto, senza aguzzare la vista… e non lo dico come critica, do per scontato che sia una roba fatta benissimo… ma si vede), anche perché a un certo punto masticazzi se si vede. Pure i vecchi Guerre Stellari erano pieni di roba che si vedeva (tipo, che ne so, il combattimento col rutto gigante all’inizio de Il ritorno dello Jedi), ma non ci lamentavamo mica.
Il problema, dicevo, o quantomeno quello che penso sia il problema, il motivo per cui ritrovarmelo davanti agli occhi mi “staccava” tantissimo, è lo stesso di Darth Comecazzosichiama in Episodio VII: è un improvvisa invasione di CG in un film che per il resto si fa un culo così per evitare quell’effetto a tutti i costi. E, boh, è un pugno in un occhio, passi tutto il tempo a fissargli il brufolo metaforico sulla fronte invece di pensare a quel che sta facendo. O, perlomeno, a me ha fatto questo effetto. Quindi, sì, mi lamento perché si vede, ma in realtà non mi sto strettamente lamentando di quello. Non so se mi spiego. :)
Sicuramente non aiuta anche il fatto che il film è invaso da strizzatine d’occhio, comparsate, gente che saluta da dietro un angolo e robe varie infilate a forza tanto quanto Episodio VII, ma che qui ho trovato ancora più fuori posto, perché appiccicate a un film che sembra veramente pensato, scritto e diretto per farsi i cazzi suoi il più possibile (come taglio, come atmosfera, come estetica, come personaggi e storia che racconta). E a quel punto, se la comparsata la trovo pure fuori posto esteticamente, ti saluto.
Però, oh, chiaramente sono anche sensazioni personali. Poi tutta la faccenda delle potenzialità è affascinante, eh, ficata, ma non cambia la sensazione provata guardando il film.
è stato il mio primo SW dopo la original trilogy.
pessima idea.
pessimo film.
grande delusione.
essì che ci avevo creduto eh… avevo voluto crederci.
niente.
non è solo un brutto SW, è proprio un brutto film.
ed è un peccato perchè io sono grande fan della brava Felicity, che però, porella, mica può fare tutto da sola.
e allora lei ci mette tutto l’impegno del mondo, ed in generale tutto il cast fa un bella figura.
ma il film è ‘na chiavica. -SPOILER-
approfondimento dei personaggi? zero. (background della famiglia di lei? sì, erano amici di Krennic, ma come dove, cos’avevano fatto, chi era la madre?… background di Krennic? zero. poteva essere il nuovo supercattivo, è un arrivista del cazzo che han dovuto resuscitare i morti per dargli un paio di dialoghi. background degli altri? come sono arrivati lì, come s’è formata la resistenza… i custodi del tempio che mantrano della forza… bah…)
sviluppo della trama? zero. (arriva un tizio che rapisce un altro tizio per costruire un’arma. gli ammazzano la moglie e la figlia scappa. di lì in poi è tutto un corri su questo pianeta, salta su quell’altro, ritorna sulla luna, reinquadra la caverna… poteva essere una fottutissima spy-story spaziale coi controcazzi, sembra un livello di supermario…)
seghe gratis ai nerd? pure tristi (Darth Vader, ovvero il cattivo più cattivo di tutti i tempi, l’immagine stereotipica, l’entità ontologica del libero arbitrio andato a puttane, ridotto a fare la macchietta di se stesso che arriva, ansima un po’, strangola uno a distanza… ch’hai fatto oggi in ufficio amo’? mah, solito, s’è ansimato, s’è strangolato…)
bah…
mi sembra un’occasione persa…
Quando appaiono i due ceffi che Obi Wan ammazza nella bettola di Mos Esley volevo alzarmi e urlare VAFFANCULO. Ma poi l’inquadratura insiste a mostrarceli eh? Ci mancava che arrivasse una comparsa a fare l’occhiolino in camera dicendo “Visti?? Eh?? L’hai riconosciuti??? Eh??? EH??”
Ma l’hai vista _davvero_ la trilogia originale?
Quanto tempo fa? Ti rammento che a Luke ammazzano la famiglia, a Leia pure assieme a tutto il pianete e non fanno una piega. Han Solo se ne va, e poi torna senza nessuna spiegazione. Tutta la prima trilogia è così: i personaggi fanno quello che devono fare e tirano fuori nuovi poteri solo per far andare avanti la trama.
@Pedrigal: APPLAUSI. Non che questo film debba piacere per forza a tutti, ma se vi lamentate dei maccosa e dello scarso approfondimento dei personaggi e della sceneggiatura non abbastanza serrata vi consiglio di rivedere la trilogia originale senza fette di prosciutto davanti agli occhi. Il merito di Lucas allora fu di fare un minestrone di elementi di avventura d’antan per farne qualcosa di nuovo, non pretendete troppo ora da chi dirige il DECIMO sequel. Concordo con chi mette questo film tra i migliori della serie, dopo L’impero colpisce ancora.
Ah vorrei fare un commento sul topic “strizzatine d’occhio”, che era al centro di Ep. VII come di questo.
Secondo me gli ammiccamenti di JJ avevano più il sapore dell’insicurezza di chi sa di dover riconquistare un pubblico disaffezionato, e quindi ogni dieci minuti ti sta a dire “guarda, adesso ti metto una roba che ti piace eh? Hai visto? Bello eh?”.
In Rogue One invece tutte le citazioni di Guerre Stellari sono *funzionali*, perché devono ricordare che il film si svolge *contemporaneamente* a quell’altro film là. I bellissimi campi lunghi con la vedetta della ribellione in primo piano, la struttura della casa-fattoria nel prologo, le astronavi, gli schermi dei computer servono a ricordare “guarda che siamo ancora nel 1977 eh, fra un po’ compare Leia, fra dieci minuti inizia l’altro film”. Insomma volendo esagerare si può dire che sia un lavoro filologico più che ammiccante.
Abbi pazienza ma un conto sono le cose che descrivi, che sono *quel che ci doveva essere*, un conto sono le apparizioni tipo quella citata poco sopra, il nominare tizio e caio in dialoghi random, il far vedere i due robottini che sappiamo ecc… che hanno la stessa eleganza e lo stesso spirito di ciò di cui ci si lamentava in Episodio VII. Insomma, la critica non è al voler rendere omaggio in sé, ma al modo, secondo me poco elegante, con cui alcune di queste cose vengono fatte.
Poi io magari esagero, e non metto in discussione che possono piacere, ma per me pure le due apparizioni di Lord Casco potevano risparmiarsele. È tutta roba di cui capisco le motivazioni ma che secondo me leva personalità al film e, nel caso di Rogue One, c’entra proprio molto poco col film stesso, anche come tono (mentre la vedevo più a suo agio in Ep.VII). Al di là del fatto che, volendosi fare dei segoni mentali, mi sembra denunciare insicurezza nell’idea di partenza dello spin-off proposto come film che vuole farsi gli affari suoi sul piano stilistico, narrativo ecc…
Sono d’accordo (purtroppo).
Alcune cose ci stanno (ad esempio Organa che si convoca Wedge, del resto nel 1977 Wedge lo troviamo tra i capi squadriglia, quindi ci sta che fosse una persona di fiducia dei capoccia).
Sandra & Raimondo pure ci stanno, al massimo, dai… erano sempre stati droidi della ribellione, quindi che si trovassero su Yavin è accettabile, anche se forzato.
Ma ecco, i due tipacci del Bar di Mos Eisley in giro per dall’altra parte della galassia il giorno prima di quello che sappiamo, no, non ci stanno.
Non ci sta nemmeno la prima apparizione di Darth, pensa che arrivo a dire.
Nemmeno Leia ci sta, anche lasciando perdere l’uncanny valley.
Per me entrambe le apparizioni di Darth sono superflue nella logica del racconto. Poi, vabbuò, ripeto che capisco perché le hanno messe, ma la sua prima scena è totalmente superflua e lui fa anche la figura del pirla con la battutina sul soffocare che davvero non si può sentire. Quanto alla seconda, praticamente è la scena post titoli di coda dei film Marvel. Avrei troppo preferito se il film si fosse fermato sul finale della storia che stava raccontando. Ma insomma…
Eeh.
La secondo, almeno, come dicevo sopra, è davvero ben fatta perché trasmette in maniera perfetta perché di Darth Vader devi avere una fottuta paura.
Se qualcuno qui segue la (molto bella) serie animata CGI Star Wars Rebels, sa di cosa parlo. Darth è dosato in rare apparizione, e in tutte è SIAMO MORTI, che combatta o meno.
peggio dell’ultimo non può essere
Ah dimenticavo: premio Fallitone al Vicedirettore, nella versione finale nato per prendere calci nel culo da qualsiasi cattivo classico, in CGI o meno. Sfiiiguz
Sono di fretta, ma a me è piaciuto assai.
Ho però scoperto ci essere più o meno l’unico maschio del pianeta che non si fa le pippe quando appare lord casco ;)
Mannaggia alla pupazza lo vedrò a Natale o a Santo Stefano per cui ho letto le rece ma non i commenti per non spoilerarmi tutto.
Quasi tutte le rece anche in giro per il web sono positive quindi c’ho l’ansia di vederlo.
Stai sereno che tanto è una Merd@ di film, con la M maiuscola, 5€ buttati al cinema ma non vale manco la pena di scaricarselo, sul serio non guardatelo… Apparte i costumi orribili, i dialoghi inesistenti, il doppiaggio ridicolo, nel film dicono rogue UNO, cioè lì mi son proprio cadute le braccia…
Spero non sia un errore di traduzione dei doppiatori perchè se no è da licenziamento immediato.
Spero che sia perchè tradurre con “il cattivo” era peggio che tradurre rogue uno.
Ma non vale la pena neanche per le scene di battaglia? Io me lo vedo lo stesso su schermo enorme anche se mi dici di no tanto ne ho visti di film demmerda che uno in più fa poca differenza.
Ma che giustificazione è? Semplicemente non lo traduci, SE hai capito il gioco di parole. Che poi gioca anche col tono del film di cui (ma va’?) è il titolo.
Ma se me lo adatti in “rogue uno”, dimostri che non hai capito un cazzo.
Comunque a un certo punto Cassian Andor dice “Non sono io che devi convincere”. Ora, immagino che in Italiano sia formalmente corretto. Ma porcoddio non si può sentire!
Maddaiiiii!!!!!!!! ma allora un team di dilettanti.
Comunque non so se è corretto in italiano ma veramente non si può sentire.
Però immagino che anche altri film abbiano certi adattamenti di doppiaggio ridicoli però ci si passa sopra perchè sono film decenti.
Mi viene in mente Resident Evil: Apocalypse (il 2 per intenderci) in cui dicono più volte “liggiù” invece di “laggiù”; anche qui sarà corretto ma anche qui non si può sentire.
oh sì, cascano le braccia anche a me…
“Comandante Skywalker, mi riceve? Qui è Rogue Due.”
ma andate in Mal, ora.
Ma cosa c’entra? Quella era una traduzione che manteneva il significato, ossia Rogue è il nome della squadriglia, due il numero di velivolo.
In questo caso si perde il significato invece, perché c’è il gioco di parole con “Rogue One”, che può significare “Rouge-1”, ossia “Canaglia-1”, “Solitario-1” ma anche “La canaglia”, “Il solitario”, che rimanda al gruppo di disperati che da solo va all’assalto e all’essere canaglie in quanto disobbedenti agli ordini.
Gioco di parole che c’è anche nel titolo, in quanto il film è standalone, quindi “Il solitario”, ma anche il film più sporco della saga, quindi leggibile anche come “The rogue one”, “quello cattivo, quello sleale”.
D’accordo con Casanova sulle potenzialità degli attori in digitale. E’ da quando ho visto Laurence Olivier in Sky Captain che sono convinto che il futuro del cinema vada in questa direzione.
Anzi, colgo l’occasione per condividere una personale previsione: siamo a tanto così da un nuovo film di 007 con Sean Connery.
e hanno già provato: https://www.youtube.com/watch?v=pcuQLS_RM-g
ALL HAIL K-2S0 !
Mi ha ricordato parecchio HK-47 di KOTOR…
Pure a me, Cristoforo, pure a me!
Pur considerando il mezzo bicchiere più vuoto che pieno, condivido le suggestioni di George Rohmer…
Bel film di intrattenimento, come SW deve essere, mai troppo sul serio.
Bene la subtrama astii interni alla ribellione, bene la famigghia, benissimo i cattivi grossi e minacciosissimi, Death Star uber alles, fa strizzare ad ogni ripresa. Ottime esplosioni.
Benissimo scene battaglia, sia prima che seconda, sabbia, merda e sangue.
Modesta Proposta: un film impero centrico, uno solo, piccolino, Grazie.
Partiamo dalle cose buone: sceneggiatura decente, fotografia e regia impeccabili, grande capacità di rendere l’ambientazione come la ricordiamo.
Convincente l’interpretazione di Diego Luna, impagabile la coppia da rullakartoni a scorrimento Donnie Yen + Wen Jiang (esigo spin-off solo su di loro) e FINALMENTE un droide che non sia un gatto attaccato ai maglioni.
Andiamo alle cose non buone: Felicity Jones interpreta in maniera sciatta e svogliata, inserire a forza il fanservice a suon di Tarkin (concordo con George), Darth Vader (per di più doppiato dal Ragionier Carletti) e Principessa Cofana è stata una inutile perdita di tempo ed alcuni MACCOSA sono talmente grandi che per abbatterli devi tirargli un missile nel condotto di ventilazione.
SEGUONO SPOILER
Dai, parliamone: MA COME FA AD ESSERE CREDIBILE un “Impero” le cui basi militari di estrazione possono essere DEMOLITE da cinque caccia arrivati direttamente sul bersaglio?
La cui rete difensiva ha maglie talmente larghe che L’INTERA FLOTTA RIBELLE si può materializzare indisturbata, con un piano d’attacco concepito in 10 secondi netti, di fronte al pianeta-resort termale in cui tengono i segreti militari?
Della scelta della Ribellione di attaccare “pronti via” se ne è già parlato, quindi non mi accanisco. Diciamo semplicemente che preferirei non avere mai a che fare con Generali che spostano uomini e mezzi alla “andiamo là e poi vediamo cosa succede”.
Del resto, appunto, se il livello tattico e strategico dell’Impero è tale che un Direttore Tecnico una volta scoperto il traditore fa comunque giustiziare tutti gli ingegneri, invece di metterli a decodificare ogni singola virgola scritta da questi, ed in cui un Grand Ammiraglio, pur avendo mezzi a sufficienza per ripulire una base “compromessa” decide di disintegrarla (ma certo, alla fine risorse umane, scientifiche e belliche, le regalano!), allora la Ribellione può anche avere volonterosi dilettanti a guidare le truppe.
Un ultima parola sulla supposta “sfumatura etica” di questo episodio.
Sicuramente i personaggi sono molto meno “positivi” di un tempo, ma comunque la distinzione tra chi è NEL GIUSTO e chi è IL MALE, non viene mai messa in discussione.
Non solo nel mostrare il genocidio come unica tattica usata dagli Imperiali, ma nella loro stessa rappresentazione: gli stormtrooper ed i fanti imperiali resteranno sul terreno, ma non proferiscono parola.
Negli scontri aerei, i piloti della Ribellione parlano, si coprono, invocano aiuto ed urlano terrorizzati quando stanno per essere abbattuti.
I piloti Imperiali sono diretti parenti dei Cylon di Galactica: cabrano, inquadrano il bersaglio, sparano.
Insomma, un po’ più sporco, sì: ma siamo ancora alle guerre delle fiabe.
Stai criticando cose che erano presenti nella prima trilogia nella loro interezza. Ripeto: se non vi piace Star Wars, non vi dovete far piacere per forza Rogue One.
Lo dovete vedere non come un film di guerra o di fantascienza “seria” (che sono pallosissimi ed infatti non hanno posto su i 400 calci), ma come un film fantasy tipo Legend, o come un anime. Ha lo stesso spirito di Gurren Lagann o di Pacific Rim: quello che conta è il cuore, e può travolgere qualunque cosa. Hint: lo dicono i personaggi esplicitamente in scena.
@Pedrigal
Concordo sulla prima parte del tuo commento, meno sulla seconda parte .
“coherence” e ” Deus ex machina” sono 2 film di fantascienza “seria” che hanno trovato posto qui. Sono solo i primi due che mi sono venuti in mente ma ce ne sono anche altri..
@Peldrigal: hai completamente ragione a metà.
Sto comunque criticando punti su cui i due illustri recensori si sono premurati di commentare.
George nota un “offuscamento” dell’orizzonte morale, io dico che siamo ancora alla guerra da fiaba tra BUONI e cattivi.
Casanova esalta il convincente “ritorno dalla tomba” di Tarkin, io dico che bene, bello, ma potevamo anche farne a meno (e SOPRATUTTO potevamo fare a meno di Lord Casco doppiato dal Rag. Carletti).
Poi il tuo ragionamento lo condivido, tant’è che di tutto il film mi porto a casa soddisfatto la coppia Yen-Jiang: lo “smilzo” e il “grosso” a metà tra favola ed epica picaresca.
Ma quello che otteniamo è comunque un film che resterà eternamente a metà tra fanservice e sperimentazione.
A me ha divertito molto questa cosa che nello spazio stanno provando da mezz’ora a sfondare lo scudo e intanto sul pianeta è fondamentale comunicare a quelli là sopra che devono tirare giù lo scudo. Ma quando arriva la trasmissione non gli ha risposto nessuno con un grazie al cazzo?
“un Grand Ammiraglio, pur avendo mezzi a sufficienza per ripulire una base “compromessa” decide di disintegrarla (ma certo, alla fine risorse umane, scientifiche e belliche, le regalano!”
Ammetto candidamente che nel momento in cui si è scoperto che sul pianeta-Dubai ci stavano i piani, fisicamente, dentro una base, e che i ribelli ci stanno andando, ho pensato: “Ecco, ora io se fossi Tarkin andrei lì con la Morte Nera e farei saltare tutto”
:D :D :D
Oliver, è chiaro che siamo dentro un film Disney coi buoni e i cattivi, ci mancherebbe. Ma è vero anche che in un film Disney, e in un film di Guerre Stellari, generalmente la distinzione è ben più netta. I ribelli qui non sono degli altruisti dal cuore d’oro e la battuta pronta, sono dei cazzo di reduci che hanno visto cose orrende e a volte sono disposti ad andare un attimino oltre perché sono in guerra. Diego Luna che ammazza l’informatore è un momento whoa, non te lo aspetti in un film Disney, men che meno dal personaggio maschile fico principale che dovrebbe ispirare i giovani Disney-fan a volere la action figure e i loro genitori a comprargliela.
Il bello e’ che ci siamo visti dozzine di film sulla seconda guerra mondiale in cui c’erano i buoni da una parte e i cattivi dall’altra “come nelle fiabe”, e stiamo a fare la punta al cazzo ad una saga che ricalca su base galattica lo stesso tipo di conflitto. Perplimo.
Infatti, dai.
Io sono tra quelli che applaudono al coraggio di mostrare il lavoro sporco della ribellione, pur con la cosa LoL che considerano Withaker “estremista” perché fa saltare in aria gli imperiali :D .
“Noi siamo per una ribellione che si vince senza sparare” (Gianni Cuperlo, segretario dell’Alleanza)
Non c’è un cazzo da fare, torna tutto.
Salterà fuori che il motivo per cui in The Force Awakens sono ANCORA all’opposizione nonostante l’aver fisicamente disintegrato l’impero, la sua flotta, la sua stazione spaziale, il suo imperatore, il primo luogotenente nonché negromante e tutti i cazzo di generali, salterà fuori che poi han fatto un referendum
E’ piaciuto solo a voi . Una porcata leggermente superiore al risveglio della forza, con dei punti di piattezza e banalità che mi hanno fatto ricordare quella cagata del ritorno dello jedi.
Vi siete rincoglioniti… le rece di questo blog sono sempre più delle leccaculate di film da botteghino. Vi cancello dai preferiti, tanto non sono mai d’accordo con voi. E fossi il solo … meglio la critica di Vice.
No dai, ferma… aspetta! Addirittura cancellare dai preferiti?!? Non essere drastico, riflettici… non è facile tornare indietro da certe cose.
Che un qualche dio abbia pietà delle nostre anime.
Usti!
“E’ piaciuto solo a voi”. Beh no, dai, a giudicare dalle opinioni espresse in giro da critica e pubblico, è piaciuto a un sacco di gente. Se mai non è piaciuto solo a te. Legittima opinione eh, ci mancherebbe altro.
Solo i morti (beati loro) hanno visto la fine di sta saga di merda per illusi cerebrolesi. 40 anni a propinare la solita porcheria riscaldata peggio dei cinepanettoni per medioman, sempre la solita storia, le solite facce, la solita merda…che coglioni vaffanculo
Bel Film con i suoi difetti, già elencati, in primis l’approfondimento dei personaggi nemmeno abbozzato, nonostante un cast super (Felicity <3); però preferisco questa banda di eroi ai due del VII, che ad essere generosi erano due pali nel sedere e 2 attori imbarazzanti (più Daisy di John). Oltre a Kylo Ren che con quella faccia e quella voce da Pippo va appunto bene per quel telefilm imbarazzante Girls, meglio un Mendelsohn sprecato di un Driver 365/24/7.
Ambientazione e ritmo perfetto nella seconda parte, senza paura di spaventare i giovini che poi si impressionano. Finalmente battute e riferimenti servono a qualcosa e non sono da far sanguinare gli occhi.
Molto meglio del VII e spero che Rian Johnson si allinei ad Edwards e non faccia un altro film per persone con deficit dell'attenzione.
“ma volete scherzare? sono cieco!”
quando hanno detto “Capo Blu” e “Capo Oro” ho detto ODDIO ADESSO ARRIVA ANCHE CAPO ROSSO
“qui Capo Rosso siamo pronti”
*mindblown*
che poi a casa ho scoperto che HANNO UTILIZZATO I FILMATI DEL PRIMO FILM, CAPO ORO E CAPO ROSSO SONO GLI STESSI TIZI DEL 1977
sono rimasto piacevolmente stupido da Leia in CGI, mi ero spoilerato la sua presenza leggendo da BadTaste ma pensavo un’altra attrice, non un’operazione alla Peter Cushing (altra figata astronomica)
alla fine applausi come alla fine di Furious 7
comunque pare abbia subito un trattamento alla Suicide Squad, con tanta roba che manca all’appello o girata di nuovo (negli spot si sente “Mi ribello” ma nel film non c’è, oppure un caccia TIE sulla torre di comunicazione dove c’è Jyn)
Vader spettacolare nella seconda scena. perchè pensi ECCO E’ COMINCIATO L’AGGANCIO A EPISODIO 4
roba che Tokyo Drift e Furious 4-5-6 puppatemi la fava lol
Comunque il premio Mira da Stormtrooper lo vince la Morte Nera che distrugge una base colpendo in mezzo all’oceano distante diversi km da essa
tra l’altro perchè in certe scena era CAPOVOLTA?
leggendo altrove scopro che le battute di Capo Oro e Capo Rosso nel film originale non ci sono, hanno usato degli spezzoni inutilizzati, robe da pazzi.
“Capolvolta”, nello spazio, vuol dire poco :D… poi ok, essendo Star Wars anche io mi aspetto che sia “dritta” rispetto a me che vedo.
Comunque guarda che nei trailer, PURTROPPO DIO CANE, ormai è invalso l’uso di linee di dialogo registrate apposta che nel film non ci sono.
Tipo la frase più gasante del trailer era “dieci sembrano cento” di Cassian Andor, che nel film non c’è. Dice solo alle red shirt del gruppo “dovete sembrare cento anche se siete in dieci”, ed è una spiegazione tattica, non un discorso motivazionale bellissimo come ti fanno credere nel trailer.
Nel primo trailer c’era anche “I rebel”, che poi è scomparsa già dai trailer successivi. Qua però il passaggio dai trailer, soprattutto dal primo, al film è un po’ più netto del solito: praticamente tutto quello che si vede nel primo trailer non c’è nel film, ma non è solo una questione di spezzoni o di singole battute, è abbastanza palese che hanno cambiato la caratterizzazione della protagonista e stravolto la parte finale (in quel primo trailer li si vedeva che scappavano in spiaggia con l’hard disk in mano).
Ma concordone, giopep.
Cioè, dai trailer io avevo capito che la protagonista era una cazzuta e che “ci crede”, che con il suo arrivo “sveglia” e unisce la ribellione, grazie al solito ok manipolo di perdentei, ribellion che fino a quel momento era invece demotivata. La caratterizzazione era questa e non lo si può negare.
Invece in realtà è lei la disillusa che ha bisogno di essere convinta a metterci il cuore. Bah.
visto ieri sera la cinema, sono rimasto deluso, la prima ora è di una noia mortale, poi si riprende bene nella seconda ora, però da fan della serie mi spettavo meglio, il doppiaggio italiano è, in generale, osceno,e non capisco come mai, la protagonista non mi piace e non mi piacerà mai, ma questo già lo sapevo, espressiva come un totano bollito.
poi vabbè, passare da John Williams a Michael Giacchino, con tutto il rispetto, è come un calcio nelle palle, gli unici momenti musicali degni di nota sono quando riprende i temi originali.
Super la scena finale con Darth, Tarkin e soprattutto una Leia (fatta malissimo) in CGI se li potevano risparmiare, anche se la presenza di Tarkin era probabilmente imprescindibile, bella invece l’idea di far vedere negli squadroni di caccia ribelli alcuni dei volti presenti nell’attacco finale alla morte nera di A New Hope.
Alla fine gli do un 6 stiracchiato, ma dai trailers mi sarei aspettato qualcosa di più.
The force Awakens vince il confronto a mani basse.
Anche a me è decisamente piaciuto di più di The Force Awakens.
Finalmente si vede una Alleanza Ribelle tale di questo nome e non i soliti quattro pecorai disattrezzati che incredibilmente vincono contro interi pianeti di Imperiali armati fino ai denti.
Bello anche il concetto di “sacrificio per la causa” perpetrato per tutto il film e punto centrale di quella che può effettivamente essere una ribellione.
Inoltre creare un film coerente con la continuity della saga non era cosa da poco.
Carini inoltre tutti i rimandi alla saga originale, anche per le piccole cose, come i 2 tizi che attaccano briga su Jedah con la protagonista perché li ha urtati con la spalla, che sono gli stessi 2 attaccabrighe che provocano Luke e Kenobi alla cantina in episodio IV. Sono cazzabubbole, ma le trovo divertenti.
Dei Gareth ci si può fidare.
E adesso subito un film dell’altro Gareth coi pirati spaziali indonesiani di The Force Awakens!
Anche a me è piaciuto di più il risveglio della forza, nonostante con il tempo l’ abbia ridimensionato molto.
SPOILER FINO ALLA FINE
La prima parte di Rogue one è inguardabile: una carrellata di pianeti e personaggi montati a cazzo e scritti peggio. Se si fa il confronto con i Guardiani della galassia sembrano due sport differenti.
I personaggi di per sé avrebbero tutte le possibilità di essere fighi proprio per i motivi elencati da Casanova, alcuni “buoni” sono borderline, il robot proviene dalle file dell’impero ecc.. ma per qualche motivo non entusiasmano. Colpa degli attori sicuramente (cosa sarebbe stato SW senza Ford?) ma anche di dialoghi veramente piatti.
Forse sono ormai troppo vecchio per queste stronzate, ma dannazione hai una storia che ti offre la possibilità di fare veramente un film tipo Quella sporca dozzina, dove alla fine puoi far morire proprio tutti senza pietà, ma allora perché non spingere veramente sul pedale? Non si ha mai la sensazione del rischio di fallimento della missione, tutti i personaggi muoiono subito dopo aver portato a termine il proprio compito. La mia sensazione prevalente sul finale non è stata tanto la commozione, quanto la sensazione che ogni personaggio avesse esaurito il proprio compito e che quindi poteva anche tornare nell’oblio da dove veniva.
Detto questo, ci sono parecchie cose che mi sono piaciute. La battaglia offre uno spettacolo pazzesco! La cgi è ottima perché non si vede. L’effetto del raggio della Morte Nera sul pianeta prima di esplodere è impressionante.
Poi oh a me Vader in penombra illuminato dalla sua spada laser che fa a pezzi i ribelli tremanti di paura m ha gasato troppo!
FINE SPOILER
Certo che in un futuro prossimo, con tutti sti cazzo di fotomontaggi, nessun video sarà più credibile. Uno fa una rapina e viene ripreso da una telecamera di sorveglianza, poi a computer la modifica e ci mette la faccia di qualcun altro e addio
Praticamente il momento centrale di Cap. America Civil War.
l’implacabile con Schwarzenegger insegna ;)
ma SPOILER, in Civil War non si scopriva che uno degli attentati l’aveva fatto Zemo vestito da Bucky?
comunque lol Captain Freedom
Uno brucia la propria macchina e si riprende col telefonino, poi a computer sostituisce il volto con qualcuno che gli sta sulle palle e lo denuncia
Ah, per quanto riguarda la questione morti viventi in CGI, rimango perplesso.
A parte il fatto che anche a me inquieta parecchio, secondo me può andar bene se si tratta di scene molto brevi. In Rogue One si è unita la sperimentazione di questa nuova tendenza al fan service, e fin qui lo posso tollerare. Ma non voglio immaginare un film in cui un personaggio importante, se non addirittura il protagonista, venga interpretato da un attore morto. Per pietà! Altro che Black Mirror
Un film piatto e noioso quanto il remake dei magnifici sette.
Eh, già, questo film è piatto è grossolano, con personaggi abbozzati e transizioni approssimative. Nulla in confronto al profondo rapporto umano di Luke e Biggs, lo struggimento di Leia per la distruzione del suo pianeta, il randez vous extragalattico prima di trasferire la base dell’alleanza, o il curato background di personaggi come Lando o Fett.
Per favore, siamo seri: Star Wars è un grande prodotto di intrattenimento, fondato sul Ma cosa, e sul suggerire più di quanto non dica.
Se non vi è piaciuto Rogue One, non vi piace Star Wars. Ce ne faremo una ragione.
vabbè dai, è meglio di Ep7 ma non ci voleva molto, anzi.
Sicuramente trovo difficile condividere gli entusiasmi: Tarkin sembra Gollum, solo che Il Signore degli Anelli è uscito nel 2001… 15 anni fa.
Non facciamo i verginelli stracciandoci le vesti e dicendo “eh ma è un attore MORTO! MORTO, capite??”. L’effetto fa schifo, punto. Tra 10 anni guarderete il film e vi puzzerà ancora più di finto.
Concordo con gli altri che dicono che le morti finali si susseguono troppo velocemente, e perdono di sapore. E comunque si sapeva che sarebbero morti tutti: non c’è nessuno di quelli che vengono presentati che è anche nei film successivi, per cui…
prima che rigirassero il film, Felicity Jones era l’unica attrice con un contratto per due film.
che poi comunque, alla Lucasfilm non sono nuovi a svarioni del genere: già quando presentarono il cast di Episodio VIII, c’erano tutti i tizi del VII, e la Kennedy che fa “tutti quelli che vedete qui saranno nel cast dell’VIII”.
perfetto. qual è il problema?
SPOILERONE
c’era anche Harrison Ford. LOL.
e Max von Sydow, aggiungo.
Comunque onestamente, a criticare questo film (e anche episodio VII a dirla tutta) ce ne vuole di coraggio. “6 stiracchiato”, “saga di merda”, “pessimo film”… vi meritate solo gli sgusci e gli alieni buffi con accenti a cazzo che vanno in battaglia con le frombole.
Firmato – Uno a che ha una Morte nera in vetro e led come abat jour e la sveglia pelosa di Chewbecca sul comodino.
pfff io ho l’X-Wing, il TIE Fighter di Darth Vader, il guscio di salvataggio della Tantine IV e l’Y-Wing delle Micromachines
e TUTTI I ROLLINZ DELL’ESSELUNGA gnegnegne (lol)
visto e piaciuto un botto.
ritmo impeccabile, personaggi delineati a grandi linee per mancanza di tempo, ma una sceneggiatura solida, fanservice discreti, azione fortissima e a palate, dramma, emozioni, conflitto!
Miglior film di Star Wars insieme a episodio 4 e episodio 5, insieme ai quali per me forma la Prima Vera e Unica Trilogia.
Piaciuti ritmo, regia, droide, Donnie utilizzato, Darth al 50%, la maggiore maturità/serietà del registro generale, le fazze dei ribelli che finalmente sono gli avanzi di galera che uno si aspetta siano.
Non piaciuti i due attori principali (temo colpa anche del doppiaggio), Darth al 50%, i morti viventi e simili, la partenza troppo lenta, il sacrificio finale giocato male, gli attoroni sprecati, il doppiaggio ripeto.
Indifferente a: i soliti svariati maccosa, le strizzatine d’occhio.
Ah comunque volevo dire che durante l’attacco dei ribelli di Gerrera su Jedah, uno stormtrooper centra un ribelle con un blaster, e niente, mi sono commosso per lui, credo la sera lo avranno tipo eletto a miglior tiratore dell’impero e gli avranno pagato una puttana.
Ah una cosa bellissima è che hanno sfanculato tutti noi nerd che da anni facciamo le battutine sull’Impero che progetta una super arma che però va giù con un colpo.
ERA UNA COSA FATTA APPOSTA DAL SABOTATORE, CAPITO? FOTTETEVI STRONZI, ERA VOLUTA!
Per la base Starkiller di ep.VII invece chissà che scusa hanno.
diranno che è ispirata all’originale.
Il progettista ha passato il tempo alla macchinetta del caffè, e quando è arrivato il giorno della consegna se l’è cavata con un copia e incolla del vecchio progetto
Fa il suo sporco lavoro, smorzando il tono fiabesco/fantasy della trilogia originale. La cosa piu’ giusta l’ha detta un amico, Disney rigirera’ i primi 3 episodi appena muore Lucas.
Avrei voluto: piu’ Donnie (l’avrei visto bene sacrificarsi in uno scontro con Vader), piu’ Vader, piu’ flashback che aiutino a capire cosa e’ successo nei 20 anni tra la fine di ep. III e questo Rogue One.
Prossimo progetto da portare avanti a tutti i costi: Vader che va in giro per l’universo a far fuori i jedi sopravvissuti.
“Prossimo progetto da portare avanti a tutti i costi: Vader che va in giro per l’universo a far fuori i jedi sopravvissuti.”
Beh è più o meno quello che accade in Star Wars Rebels :D .
Si pero’ i cartoni animati anche no dai, ho un’eta’.
A me è piaciuto, certo i problemi e i maccosa sono stati sottolineati da molti e ci stanno eccome, però rimane un film piacevole. Dopo una partenza lenta, non solo per la mancanza di azione, ma anche per dei dialoghi molto poveri, parte e non si ferma più, fino alla battaglia finale.
La seconda scena di Darth sarà pure fanservice finché volete ma mi ha gasato a bomba!
Comunque non ho capito una cosa. Saw Gerrera è considerato dall’Alleanza “un estremista” perché spara ai convogli imperiali, mette le bombe, si procura i disertori… insomma fa quello che fa un rivoluzionario normale.
Quindi l’Alleanza, che non è “estremista”, e visto che nemmeno vuole attaccare con la flotta il luogo dove stanno i piani delle Morte Nera… di norma che fa? Si riunisce in posti segretissimi per fare imitazioni irrispettose dell’Imperatore e parlare male di Darth Vader :D ?
Eh che non ce la fanno: hanno deciso che per tutti i nuovi SW l’alleanza ribelle, vecchia o nuova che sia, deve essere ispirata al PD. E tutto si spiega.
Sei stato chiarissimo.
92 minuti di applausi.
e comunque su Jedha abita chiaramente l’ISIS.
Bello. Irrecensibile come un fosse un film normale. Sono entrati nella mia testa e hanno fatto il film che avevo sempre detto che bisognava fare, con il finale progettato da me medesimo nel 1999. Che ie voi dì.
E quindi Stanlio aveva torto, non era quello il film che stavamo cercando, era questo.
Rogue one è un film, Forz auekens è un trailer di due ore che culmina con Luke Skywalker al posto della scritta “LOST”
Cioè, diciamo la verità: è meno buttato a caso qui un darth vader di due minuti che un Harrison Ford in Forz auekens per un’ora e mezzo. Davvero Han Solo fatica a capire cosa sta facendo lì per due ore. entra in scena per caso ed esce di scena altrettanto (quasi) per caso, non al servizio di una trama strutturata bene, ma solo per darci l’ennesimo – becero e goffo – colpo di scena. Non c’è drammaticità in quella scena, e questo perchè lo spettatore non è emotivamente coinvolto dal rapporto tra i due personaggi coinvolti
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“La morte nera? Ancora? Ma veramente?”
La scena della Morte Nera che eclissa il sole è potentissima.
Visto ieri sera. Che dire, per me Ep VII è stato un insulto all’intelligenza dei fan, un pugno nell’occhio. Ho odiato quel film e credo che non lo rivedrò mai più.
Tanto ho odiato Ep VII quanto invece ho adorato ROGUE ONE, che per quel che mi riguarda è il miglior Guerre Stellari post 1983 (e a me la trilogia prequel piace, al netto di tutti i difetti).
Il complimento migliore che gli si può fare è che questo E’ Star Wars, pochi cazzi. Lo spirito della serie c’è tutto e soprattutto io ho provato quello che con Ep VII non potrei provare nemmeno sotto tortura: curiosità per quel che vedevo. Come nella vecchia trilogia mi sono fatto coinvolgere dai dettagli: l’aspiratore di Saw, i cristalli Kyber (riferimento alla Gemma di Kayburr?) il vascone stile Dune dove sta immerso Darth Fener (bellissimo il fatto che stia a Mustafar, anche se mi fa incazzare il fatto che sia l’unico pianeta non nominato, così come mi fa incazzare la totale assenza di rimandi ai prequel).
Secondo me la sceneggiatura è ottima, pochi cazzi: ottima nel suo genere, dato che parliamo di SW. Il discorso politico non è banale e/o scontato.
Il fan service mi è piaciuto? Dipende: i tizi di Mos Eisley no, per niente, Sandra e Raimondo nì ma il resto (costume di cartone di Fener a parte) mi è piaciuto. Tarkin e Leia piaciuti molto, anche se l’effetto si vede (ma chissenefrega in fondo). Non so quanto sia opera di Edwards e quanto controllo abbia avuto sulla versione finale perchè non ho seguito nulla di questo film fino a ieri sera, però in ogni caso ho la vaga sensazione che tutto questo sia frutto di una grande botta di culo, e che i prossimi SW made in Disney continueranno a farmi stracagare come Ep VII, a partire da quello sul giovane Han Solo (che a sto punto mi auguro digitalizzino Ford)
Mettiti l’anima in pace per i rimandi ai prequel, come dicevo sopra l’operazione di rinnegamento a oltranza è ormai chiara e conclamata.
Secondo me Mustafar non è stato nominato per non anticipare l’entrata in scena di Vader. Anche se personalmente dopo due millisecondi che avevo visto i fiumi di lava ho iniziato già a sussultare.
Secondo me rinnegare i prequel è da perfetti imbecilli, oltre che irrispettoso nei confronti di Lucas (che comunque è grazie a lui e anche grazie ai prequel se arriva tutto quel grano alla Disney). Anche perchè poi se serve qualcosa tipo Mustafar se lo prendono
Il barile raschiato fino all’osso!! Nel prox film raccontiamo quante volte andavano a cagare gli jedi prima che costruissero la morte nera!! MA PER CARITA’ ! VADE RETRO DISNEY E TUTTI STO BARACCONE CGI DEL CAZZO!!!
Il doppiaggio e’ morto da alcuni anni purtroppo……
Cristo, sta serie di film sono una tortura a cadenza annuale, e per giunta a Natale
scegli, o SW o il film di Checco Zalone che rischia di fartelo rimandare a gennaio.
Il film di Zalone guardatelo tu, tanto questo film e’ la versione sci-fi!
Operazione nostalgia con morto(povero peter cushing….).
Al prossimo film,cioe’ l’anno prossimo, qualcuno invochera’il nobel immagino. Con sta storia delle eroine, me lo ha fatto a peperoncini.
Noiose, prevedibili fotocopie sbiadite della Leila , pardon Leia se no non si puo’ giocare con i Lego dedicati.
Il cinema dovrebbe essere anche immaginazione, il non detto.
Qui cazzo, veramente mi faranno vedere i cessi della morte nera! Ma quanti cazzo di soldi hanno dato a Lucas?!?!? Sfruttare un marchio in sto modo non e’ schiavismo, e’ cannibalismo….
è vero, il doppiaggio fa veramente pena… appena esce in eng me lo guardo in originale, sperando che le voci siano migliori (non ci vuole molto)
Piva piva l’olio d’oliva.
Drogati di meno….
Ehmw… amico… per dirla con un papabile futuro resuscitato… why so serious?
A mio avviso un grande film, tra i migliori della saga. Il suo più grande pregio è quello di sapersi inserire perfettamente nell’Universo di Star Wars, con grande rispetto dei personaggi classici e nel contempo proporre qualcosa di nuovo. Nuovi spunti, come quelli sulla costruzione della Morte Nera, e nuovi personaggi a cui ci si affeziona. Anche il tono cupo e a tratti anche duro è azzeccatissimo visto il periodo “storico” in cui è ambientato il film: infatti i Jedi sono ormai scomparsi e le parole speranza e forza sono lontani ricordi. Ci sono anche nuove tematiche come quella di una ribellione che non è senza macchia ma un grande sfondo grigio in cui si muovono non solo eroi ma anche assassini, estremisti e spie senza scrupoli. Una cosa nuova che ho gradito tantissimo, e che ci permette di assistere a questo manipolo di uomini alla ricerca di redenzione in una missione suicida, che tra l’altro lo è davvero. Altra cosa inaspettata. Per il resto c’è un lavoro superbo di Edwards alla regia con scene che spingono al massimo sull’epica e appunto sul concetto di “Guerre Stellari”, un lavoro migliore rispetto a quello di JJ Abrams fatto in Episodio VII (film valido, ma per altri motivi). Scene epiche e anche colossali, con tanta azione e di quella buona girata con mano ferma. Non so esattamente cosa ha riguardato il grande lavoro di reeshot dopo la fine delle riprese, ma posso dire che si è agito per il bene del film visto che il risultato è stato davvero ottimo e ben oltre le mie più rosee aspettative! Fatico infatti a trovare difetti, sui dialoghi probabilmente si poteva fare di più e la differenza con i film originali si vede tutta, ma per il resto è tutto calato alla perfezione in questo fantastico Universo che ha fatto la storia del cinema. Ed è fatto così bene che consiglio di vedere subito dopo Episodio IV, sembrerà un unico grande film diviso in due parti.
io avrei fatto la bastardata di farlo finire esattamente dove inizia il IV.
cioè, il finale di questo ci sta, ma avrei messo lo Star Destroyer già all’inseguimento della Tantive IV dopo il salto a velocità della luce.
Tipo Fast Five che finisce ESATTAMENTE dove comincia Furious 6.
ma che cacchio dico.
TUTTI i F&F dal quarto in poi sono incollati peggio di Rogue One e Ep.IV…
Come idea non era male.. Infatti a un certo punto mi aspettavo questo finale visto come stava andando..
Purtroppo devo aspettare fino al 6 gennaio… Qui in Cina abbiamo superato la quota annuale di film stranieri e Star Wars e’ stato rimandato al 2017… Ne parlano tutti meglio di TFA (e non e’ che vi volesse molto), bene…
E’ veramente difficile scrivere qualcosa d’interessante dopo 131 commenti nei quali ovviamente si trova tutto e il contrario di tutto, quindi nemmeno ci provo.
Però posso dire che a me il film è piaciuto moltissimo, e che sono d’accordo con tutti coloro (e non sono pochi) che dicono che è insopportabile leggere chi scrive che non regge il paragone con i film della trilogia originale puntando l’indice su difetti e caratteristiche che la suddetta trilogia (che io amo alla follia) aveva BEN PEGGIORI. Padronissimi di non gradire Star Wars in generale, ma non mi dite che questo non è un gran bel film di Star Wars.
E poi..
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[Guardate che sotto c’è lo SPOILERONE poi non dite che non vi avevo avvertiti]
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Finalmente un film nel quale i Buoni affrontano una missione praticamente suicida che E’ EFFETTIVAMENTE UNA MISSIONE SUICIDA e infatti muoiono tutti!!
Beh insomma… in ep.IV attaccano con l’intera flottiglia caccia, e sopravvono solo Luke e Wedge*. Abbastanza suicida :D .
L’altra missione suicida è nel Ritorno dello Jedi, attaccano con tutta la flotta e ne perdono una buona metà… non male nemmeno lì.
Più falso l’attacco “suicida” al generatore su Endor, dove, almeno a schermo, si contano ZERO ribelli morti LoL.
In ep.VII fintissimi davvero, però… attaccano con 6 caccia contro un intero pianeta e ritornano in 7.
*tra l’altro Wedge immortale, sopravvive alla battaglia di Yavin, di Hoth e di Endor
Si ma in nessuno dei casi citati ci lasciano le penne i protagonisti.
Ricordiamo che Wedge era interpretato dallo zio di Obi Wan Kenobi giovane.. :D
SPOILER
Concordo, come dicevo nel mio commento il fatto che i protagonisti buoni (praticamente tutti) ci lasciano le penne è sorprendente e una scelta tutto sommato azzeccata se ragioniamo sui film originali.
visto ieri sera, noto che la disney non riesce proprio a non affidare le redini di un film di star wars ad un uomo che ti dia un po’ di fiducia(alla prossima ragazzina imbronciata col passato misterioso e sofferente giuro che vado e taglio le palle a jj abrams) e in generale il piattume dei personaggi è paragonabile a quello di peppa pig, ma in generale mi è piaciuto nonostante la partenza abbastanza da coma e qualche dettaglio sparso in tutto il film. Come in episodio 7, qui si continua sulla strada della sporcizia, con gli stormtroopers impolverati e altre cosette che non ti fanno rimpiangere quel cesso di seconda trilogia, il cieco e il bestione capelluto mi sono piaciuti molto, visto che stiamo di spin-off mi piacerebbe vederli in un film comico-fantascientifico tipo boh, rush hour con le spade laser. Ma solo io ho notato l’alieno con la testa a forma di teschio di cristallo che passeggia nel mercato all’inizio del film?
prima di beccarmi insulti, lo so che la casa di produzione è la lucasfilm, però trovo curioso il fatto la disney abbia a che fare con questa pallosa tendenza sia in rogue one e in episodio VII
Concordo, hanno rotto.
Visto stasera e confermato in pieno la sensazione—Edwards vale cento abrams..finalmente uno star wars con un po’ di action sopra la media di Fantaghirò…a quelli che i maccosa i morti si capisce che è morto la cgi e il piano dei ribelli e il doppiaggio eeeee fanculo! guardatevi i pigiami che li ci si diverte e l’originalità non manca di sicuro (brrr…sorvoliamo sulla coerenza e le immagini che vabè il megadrive era più appassionante…) ..certo bisogna essere minorenni o minorati per apprezzarli però vabè…
Dal momento che lo stato dei miei (pochi) neuroni rimasti mi rende sempre più difficile formulare pensieri complessi e articolati, soprattutto nei confronti di film che mi piacciono così tanto, in grado di esprimere adeguatamente le emozioni che mi hanno provocato, mi limiterò ad un pugno di pensieri semplici e sgrammaticati :
– Rogue one, finalmente e di nuovo uno Star Wars bello davvero
-Rogue one : il più bel film di Star Wars dai tempi del Ritorno dello Jedi
-Eh, si, cari nerd, Il ritorno dello Jedi è un capolavoro assoluto a livello dei primi 2, gli Ewoks spaccano i culi e Jabba è tra le 3 cose più belle della storia del cinema, quindi ficcatevi pure nel culo il vostro revisionismo cinematografico del cazzo
– Rogue one è un capolavoro assoluto
– Rogue one è strutturato come un film d’avventura vecchia scuola, quindi ha una progressione narrativa, e una gestione del ritmo. C’è una prima parte introduttiva e preparatoria, dove si presentano personaggi, contesto, ambienti, motivazioni etc. Un crescendo, un climax. etc. Quindi chi si lamenta che la prima parte del film è noiosa, è ormai indelebilmente corrotto da troppo cinema di merda della playstation generation e la sua anima è persa per sempre
– Felicity Jones è gran figa
– Il droide imperiale è il numero uno, a C3 e C1 gli voglio bene quindi occuperanno sempre il primo posto dei droidi più simpatici, ma questo sarcastico scazzato e sotto sotto stronzo ma anche un po’ triste è veramente il numero uno
-Donnie Yen spacca i culi
– C’è il fan service ed è fatto da dio
– L’azione spacca
– La battaglia finale è un’apoteosi
– La mezz’ora finale è da pelle d’oca
– Lord Fener spacca tutto
– Quella scena finale con Lord fener è impressa per sempre nella retina, è un monolito di magnificenza che svetta nella storia del cinema
– Il pianeta di lava di Lord Fener è bellissimo
– Il pianeta tropicale della battaglia fnale è più che bellissimo, con la torre radar che svetta, ma che scenografi/designer coi coglioni sotto che c’ha sto film
– Il quarto d’ora finale ha un lirismo disperato che levati
– Pelle d’oca, brividi, brividi…
– Si riallaccia al primo GUERRE STELLARI in maniera perfetta, altro che i prequel
– Brividi
– Capolavoro assoluto
ahaha ok Latte, col tuo ok ora sono certo di doverlo recuperare.
Vai sul sicuro Axel !!! ;)
Ah, poi un’altra cosa…Abrams fuori dai coglioni e dare tutto in mano a Edwards e gli sceneggiatori di Rogue One, subito !!
Visto ieri, commento senza leggere tutti i commenti precedenti.
SPOILER
Un flim dove muoiono tutti i buoni e che lascia emozione zero ogni volta che uno schiatta è un film venuto male.
Davvero zero empatia per sti personaggi. Anche il robot mi è stato sulle palle.
Spiegatemi l’utilità di Saw Gerrera, se non esisteva sto personaggio che differenza faceva? Solo per inserire Forest Whitaker nel cast?
Doppiaggio ai minimi termini, uniche scene degne quando si vede Darth Vader.
Sì la battaglia finale è lunga e spettacolare ma tolta quella, film poco riuscito.
Concordo. Film sufficiente. Ottime scenografie, storia interessante e sequenza della staffetta finale riuscitissima.
Per fortuna era uno spin off. Aspetto con molto interesse il ritorno di Rey, Kylo e Finn (ovviamente di Poe).
Adesso che ho letto tutti i commenti e nessuno l’ha scritto lo scrivo io: il capitano Cassian Andor sembra il fratello magro di Ricky Memphis.
Sarà per quello che non mi risulta credibile?
Pensate che figata se lo facevano doppiare da Memphis, che quando parla non si capisce un cazzo!
Tanto visto il doppiaggio scadente del film…
giuro sul fatto che la mia gattina è la più bella del mondo che ho pensato la stessa cosa
+1
e concordo anche sul fatto della credibilità rovinata da Diego Luna truccato da Ricky Memphis. Un po’ come prendere Michael Caine per truccarlo da Tony Servillo.
ecco chi mi ricordava!!!! Grazie
SPOILER
SPOILER TRISTE
Purtroppo ad oggi sono due i personaggi in cgi interpretati da attori che non ci sono più… povera Carrie :(
Fine SPOILER
Mi e’ piaciuto molto: finalmente un bel fim di Star Wars non appesantito da dover continuare a tutti i costi e da dover rispiegare tutto a tutti.
Rogue One e’ un buon film di guerra con scene incredibilmente dure e violente per lo standard Disney… l’ho trovato piu’ coraggioso di quanto avrei creduto e mi ha preso (anche se devo ammettere la prima parte, fino alla prima uscita della Death Star, e’ un confusa e noiosetta qua e la… ma alla fine il fim regge).
Doppio finale da applauso… immagino lo abbiamo visto tutti quanti, ma preferisco non spolierare: emozionante il fato finale dei protagonisti, da sturbo la conclusione con l’aggancio a Episodio 4.
Certo non tutto funziona: ennesima protagonista con “Daddy Issues” (cosa evitabilissima tra l’altro, non era davvero necessario e la storia non ne evrebbe risentito affatto), Forrest Whitaker inutile, Donnie Yen che scade purtroppo un po’ nel ridicolo involontario (questo dovuto anche al suo pessimo inglese, peccato).
Comunque, bello e potente, lo rivedro’.
quoto Casanova Wong Kar-Wai:
“Mi sono divertito, emozionato, stupito e ho anche pianto nel finale. Meglio di così non poteva proprio andare.”
Visto con grande ritardo ma jn lingua originale. Devo dire che mi è piaciuto molto anche se più che un film di guerre stellari è un film di guerra e basta.
L attacco finale su Scarif sembra preso dagli sbarchi americani della seconda guerra mondiale nel Pacifico, la piccola battaglia su Jedha sembra.invece presa dall occupazione americana in Iraq. Devo dire che Evans si conferma un gran regista e non son d accordo che i personaggi siano dimenticabili, dispiace anzi che con una storia che va a 200 all ora ci sia poco tempo per approfondirli.
Rivisto l’altra sera per la, boh, quinta volta dopo la prima al cinema due anni fa: ogni volta mi sembra meglio della precedente, in assoluto la cosa migliore mai uscita per SW dopo la trilogia originale. E se si parla di film in se, si gioca tranquillamente il ruolo di migliore in assoluto. E comunque per me non si esce dai primi due…