Guardate la foto qui sopra. Un papà felice come una pasqua. Jeans, occhiale da sole, aria tranquilla e serena, un bel sorriso da beota. Una bambina bellissima, biondissima e simpaticissima. Si vede, no? Guardate che polpaccelli. Dev’essere troppo uno spasso di pargola. Infine, una bella mammina. Anche lei occhiale da sole ultra relax, pantaloni a zampa che in macchina hanno ascoltato gli Allman Brothers, posa plastica da donna sicura e forte. Non sono tutti e tre bellissimi? Non barattereste in questo momento la vostra grama vita con la loro? Volete sapere chi sono? Vi presento la famiglia Anderson. La bambina è Ever Anderson. E’ stata recentemente eletta “bambina più bella del nostro sistema solare”. Lei è Milla. So cosa state pensando. Non si può. E’ una mamma. Però insomma, avete presente Milla, no? Inutile che io stia qui a mettere foto zozzone di Milla, no? Inosmma, parliamo di una delle donne più belle del creato. Un’opera d’arte che, se esistesse la possibilità di andarla a rimirare in un museo, tipo come il Cenacolo, io farei la coda coi turisti tutto felice e contento e poi, una volta dentro, soffrirei della sindrome di Stendhal. Lui… beh, lui è il mio eroe. Lui è Paul W. S. Anderson. Il migliore degli Anderson.
Certo, bravo Wes. Certo, bravissimo Paul Thomas. Siete forti voi Anderson che fumate la pipa e fate i film colti e vi vestite in modo bizzarro e c’avete la barba d’artista . Ma volete mettere Paul William Scott? In primo luogo è quello con più nomi, e già questo lo eleva al di sopra degli altri. E poi, onestamente, avete visto bene? Riguardate ancora una volta quella foto. Cioè, uno così, può non essere il più bravo di tutti? E’ la rappresentazione perfetta del successo. E’ ricco. Ha una figlia di tale bellezza che, leggenda vuole, una volta l’ha vista Steve Austin e subito dopo s’è messo a piangere. Ha spostato la più grossa patata del pianeta. La quale recita tutta felice nei suoi film. Ma soprattutto fa dei bei film. E si diverte un casino a farli. Mi manca qualche tassello nella filmografia del più bravo degli Anderson, ma per quello che ho visto per ora il ragazzo non ha sbagliato un colpo. Ho cominciato a conoscerlo proprio con il suo primo Resident Evil, e sfido qualcuno a dire qualcosa a titoli come Alien Vs Predator o Death Race. Paul W.S. Anderson può fare un cinema che non interessa (e – altro spoiler – siete sul blog di cinema sbagliato), ma se il vostro scopo quando andate al cinema è vedere Jason Statham che guida una macchinona con dei mitra grossi, beh, avete trovato il vostro uomo. Il migliore degli Anderson sa esattamamente quello che fa. E lo fa… stavo per scrivere “bene”. No, magari non lo fa sempre bene. La questione è che lo fa FORTE.
Resident Evil: Afterlife è una delle più grosse maragliate che io abbia mai visto al cinema. Veramente. Ci stavo pensando ieri dopo la visione. C’è tutto quello che ci deve essere in un film zarro ed è tutto grossissimo. Cominciamo dal 3D. Quel 3D che nel trailer veniva descritto come “minchia oh, lo stesso di Avatar!”. Non so dirvi se tecnicamente questa affermazione sia corretta, fatto sta che è incredibilmente cafone. E’ esasperato, esagerato, gonfiato fino all’inverosimile. Non solo si tenta sempre di costruire dei quadri con una profondità di campo impressionante (il più delle volte inverosimile), ma poi ci si scatena con shuriken, martelli, asce, pistolettate, schizzi di sangue, tentacoli tutti in da la fazza. Non c’è MAI un momento di pace. Importante notare poi come il film segni un ritorno (in tamarrissimo stile) del rallentì. Addirittura (tralasciando il fatto che è uno dei momenti più bassi del film) si ri-cita pedissequamente i famosi proiettili di Matrix e quel flow – motion che tante pellicole aveva infettato post 1999. Il nostro Paul W.S. Anderson però sa esattamente cosa sta facendo e, anche se l’impressione è che il film privo di rallentì dimezzi la sua durata, lascia spesso a bocca aperta. Tutto è di una definizione spaventosa, ha una incredibile profondità (posticcia) e dei colori sparatissimi. Gioia per gli occhi.
Certo, sto volutamente tralasciando il fatto che la storia sia poca roba, che al solito gli attori siano dei cani (il povero Wenthworth Miller, nella sua fissità, a confronto degli altri figuranti è un concentrato di carisma) e che ci siano delle cose evidentemente brutte. Data la furia con cui si tenta di saturare il quadro, spesso gli effetti speciali risultano insufficienti o troppo poveri (penso principalmente alla sequenza iniziale in cui Alice/Milla viene moltiplicata all’infinito), ma bisogna essere indulgenti con chi pecca d’entusiasmo. Soprattutto se quel qualcuno è dietro la macchina da presa di un film come Resident Evil: Afterlife. Rimane innegabile il fatto che all’interno del film ci siano almeno tre sequenze dove tutto funziona alla grande. Per ritmo, per forza, per costruzione. Ed è quello che al più figo degli Anderson riesce meglio. Ed è quello che vogliamo vedere quando andiamo a vedere un film così. Ah, certo: quello, e un personaggio come Axeman. Ovvero un megagigante muto, incappucciato, con dei chiodi in faccia e in mano un’arma che a confronto la spada di Berserk è uno stuzzicadente. Da applausi a scena aperta.
DVD-quote suggerita:
“Un altro picco nella già brillante carriera del migliore degli Anderson. ”
Casanova Wong Kar Wai, i400calci.com
Mmmhhh…
Secondo me nella foto divisa in due a sinistra non c’è Paul W. S. Anderson, bensì il terzo Anderson, Paul THOMAS Anderson, il regista di Magnolia e Il Petroliere…
Ops! La prossima volta leggi meglio l’articolo, magari quando sei già sveglio…
:D :D :D :D
Dare i soldi a Paul WS Anderson è stato peggio che dare il wiskhey agli indiani…
Cafonissimo, insensato, ti resetta il cervello. La sintesi definitiva tra pubblicità de L’Oreal, Google Earth, techdemo del 3D, matrixrama assortito e citazioni assolutamente casuali e insensate dal videogioco.
Se lo vedi all’Aracadia di Melzo in sala energia da un senso alla tua vita per un mese intero, altrimenti no.
Perchè voi valete….
:D
Sì, occhei, va bene il tripudio visivo, la saturazione dei colori ecc. ecc. Ma la storia? quella regoletta aurea chiamata Non Devi Manifestamente Prendermi Per Il Culo A Me Spettatore Sennò Sò Cazzi?
SPOILER
SPOILER
Cioè, c’è il blindatone antisommossa per 16 persone parcheggiato nel garage giù in cortile, e nessuno se n’era accorto? Glielo doveva dire quello di Prison Break?
Le due gnocche si buttano, nell’ordine: in una piscina di acqua putrida, per poi attraversare le fogne, dicasi L-E F-O-G-N-E, e tutt’e due escono ancora con la messa in piega e la pelle bianca e idratata tipo L’oreal io valgo?
Il Cattivone schiva le pallottole di una Desert Eagle, così, in scioltezza, ma quando lei gli deve piantare il pugnalaccio giusto in mezzo agli occhi lui se ne sta lì imbambolato a farsi affettare?
Milla mollalo. E sposami.
Paul WS anderson è uno che ha capito tutto della vita.
Lo stimo solo per questo.
@Daniela M: grande.
@Il_Prez: l’ho visto nella sala dove c’è la proiezione 3D più grande di tutta Milano, aka l’Orfeo. Eravamo in tutto in 25 su 720 posti.
una mega bomba.
@andrew: ma c’hai ragione. ma scusa, sarà mica il primo film che vedi in cui i bulbi e le pettinature sfidano ogni regola, no? però è il primo in cui milla (quasi) si fa una doccia in 3D. o in cui si striplica e ti lancia delle stelline ninja nella faccia. isn’it?
Io porto avanti una missione da anni: far notare che AVP è una fotocopia del primo RE, con i mostri al posto degli zombie.
-Tane
La labirintica base sotterranea da esplorare è una costante. In RE è rappresentata da un laboratorio chiamato Alveare mentre in AVP è un tempio Maya.
-Trappole
I protagonisti devono sempre vedersela con delle trappole mortali, oltre che con i mostri. Trappole che sono iper-tecnologiche in RE e ingegnosamente primitive in AVP.
-Capitani
A capo del team armato c’è sempre lo stesso attore (Colin Salmon) e il suo tostissimo personaggio non sopravvive mai oltre il primo tempo.
-Affettati
Oltretutto, il povero Salmon finisce sempre allo stesso modo! Affettato da una “rete” che è laser in RE e acida in AVP.
-Amazzoni
Nelle due pellicole action la protagonista è sempre una fanciulla bella quanto combattiva.
-The End
Finale aperto per ambedue i film che poi, come tutti sappiamo, hanno generato tanti altri “versus” più o meno riusciti.
Tutto vero pero’ Wes è un nome estremamente piu’ figo di Paul William Scott.
In effetti il 3D è utilizzato proprio bene… Anche se il top in 3D della giornata è stato il trailer di “Step-Up 3D” .
@Casanova: un giorno ti lascerai prendere per mano e accompagnare all’Arcadia per farti esplodere le orecchie :D :D :D
@ Cleaned: ti stimo moltissimo.
@Il_Prez: no, ma ci sono stato. è quella mezz’ora di macchina che mi blocca.
Casanova: vacci all’Arcadia, che ti cambia la vita. (Lo dice uno che non ci va dai tempi di kill bill, ma tant’è)
continuo la mia protesta in favore di kacey barnfeld che con quelle tette doveva salvarsi e sparare agli zombi in intimo…
almeno per metà film
(l’energumeno col martello anche mi ha divertito abbastanza)
Arcadia is the only way. Grazie a Silvio e al condono che l’ha salvato :D :D
Sì è un po’ fuorimano ma un film in sala energia è effettivamente un’altra cosa. Di sicuro Afterlife non mi avrebbe gasato così tanto in un altro cinema.
All’Arcadia ci devo vedere assolutamente Inception se no muoio! Resident Evil preferisco giocarmelo sull’xbox (anche se il coefficente Milla è un incentivo non da poco alla sala) perchè dopo aver visto il primo e accidentalmente (ero a Bologna senza una casa, dovevo aspettare che un amico uscisse dal lavoro per salvarmi dalla mia vita da barbone e non ho trovato nulla di meglio che passar due ore a vedere RE Apocalypse) il secondo, inguardabile, con Resident Evil al cinema ho chiuso, che già i film tratti da videogiochi un po’ m’indispongono.
sì, però ne manca uno.
di anderson, dico.
ché c’è brad. a me brad piace un sacco. brad è l’anello di congiuzione tra Paul W.S. e Wes. tipo.
@Hap Collins
La mia storia è praticamente identica alla tua. Con i film di RE ho chiuso.
Da quanto intuisco poi questo pseudo-leatherface che agita il martellone, mai visto nei VG, esiste solo in funzione del 3D. E’ per questo che i film 3D m’indispongono…
@federico
il migliore degli Anderson rimane lui
http://www.youtube.com/watch?v=5SYvux7X6Lg
@Cleaned: il martellone arriva da Resident Evil 5. cosi come le boccuccie multiple degli zombie. (che poi nel film compaiono senza nessuna spiegazione).
Se togliamo il 3D questo film è forse il peggiore della saga di RE (dico forse perchè ho un gran brutto ricordo del secondo capitolo che non ho mai avuto il coraggio di riguardare). La storia è il nulla e le scene action (o tamarre che siano) sono tutte cose già viste pure con risultati migliori altrove. Non è questione di fedeltà al videogioco (chi se ne frega) ma è proprio una questione di “coseveramentebrutte”. Apparte che se mi metto a pensare alla trama potrei raccontarla in meno di 30 parole. in definitiva non succdede quasi NULLA. e poi la sequenza iniziale e il finale avevano davvero del ridicolo, almeno per quanto mi riguarda. Certo Milla è figa ma mi riguardo mille volte altri film suoi a ripetizione e faccio prima.
@Cleaned
http://residentevil.wikia.com/The_Executioner
L’hanno presa da lì, Nando Martellone :]
@ Orbb e Vespertime
Azzo! Avete ragione, non lo avevo ricollegato. Vado a martellarmi le…
L’idea di godermi un bel pò di 3D baraccone+Milla normalmente farebbero volare 10 euri dal mio portafoglio in tempo brevissimo.
Ma ho fatto voto di non veder mai più un film su RE;piuttosto vado a messa o mi guardo una partita della serie B lituana.
Si potevano trarre degli ottimi film con in mano una storia come quella,e la scena più memorabile della serie (afterlife escluso non lo guarderò mai) rimarrà il nero a cubetti del primo episodio.
Beh devo dire che la serie l’ho accettata col tempo. Da grande fan del videogioco avevo snobbato il primo, più che altro perchè non c’entrava un cazzo coi giochi. Però in effetti era un piccolo guilty pleasure fatto decentemente (all’epoca una cosa che non si dava ancora per scontata). Il secondo era la progressione esponenziale con più roba e azione caciarona (in linea col secondo gioco) e lì mi si sono rilassati i muscoli capendo che bisognava prendere le cose con filosofia e godersi i popcorn. Il terzo è la versione Madmax wtf vaffanculo tutto e quest’ultimo è uno shoot’em up con una serie di quadri da superare, guardacaso proprio come RE5.
Vedere Milla e l’amica sempre linde e pulite e con la piega perfetta mi fa alzare il morale eddai concedetemelo ormai ho trent’anni e mi voglio rilassare/basta angst da teen internettaro, mi si abbassato il livello di suspension of disbelief :D :D :D
Ma insomma me lo devo vedere?
No che i primi due non ce l’ho fatta ma sentivo che ero io a non farcela non il film.
Comunque quella foto la l’ho stampata e l’ho aggiunta alla to-become list.
In cima alla lista ci stanno ancora loro due qualche anno fa
http://img.photobucket.com/albums/v145/steph529/ryder_robinson_145099.jpg
Chris Robinson e Kate Hudson.
Io ci lavoro forteforteforte, vediamo un po’.
Milla ha i jeans al contrario
mah, penso che il migliore degli Anderson sia:
http://tinyurl.com/2wwfzvs
…a quando Tekken?
…a quando The King of Fighters?
…a quando Mortal Kombat 2010?
in ogni caso Mila vince sempre!!!
1:non guardo i film di uno soltanto perchè ha capito tutto della vita (l’unica cosa che mi interessa è il film)
2:con tutta la buona volontà non riuscirei mai a dire che il nostro è meglio di paul thomas e wes (parliamo sempre di film)
3:in effetti axeman sembra moltissimo testa di piramide di silent hill (è il colmo)
Non credo che guarderò il film, penso che il primo sia, e resterà, il migliore.
@Pucci beh i primi due sono usciti….purtroppo…
:-( lo so President
:_( :_( :_( :_(
dalla prima foto non si capisce molto bene quanto fa effettivamente brutto la famiglia Anderson al Mulino Bianco.
qui si capisce meglio: http://www.millaj.com/pics/ever-05081.jpg
Death Race E’ sicuramente uno dei migliori film della storia.
esagerati, Tekken è più che dignitoso, King Of Fighters… beh io personalmente lo metto diversi gradini sotto a the house of the dead. Peggio di oneechanbara sicuramente.
Whoa, l’ho finalmente visto ieri sera alla Sala Energia di Londra. Innanzitutto: se finora il 3D di Avatar era di serie A e tutti gli altri di serie C, questo e’ finalmente un altro 3D di serie A. Secondo di tutto: e’ chiaro come il sole che il nostro Anderson preferito (dopo l’ex centravanti del Barcellona Sonny Anderson) ha girato questo film solo ed esclusivamente per giocare con la tecnologia 3D. Il resto balla di pura inerzia tra la cafonaggine piu’ esilarante e la noia piu’ estrema. Mi e’ anche piaciuta la morale “uccidiamo le persone che ci stanno antipatiche e sorridiamo sereni al pensiero” (tipo il povero Kim Coates, da vent’anni una garanzia nelle parti dello sbruffone che viene umiliato).
A Wenthworth lo hanno fregato i genitori, appena ha cercato di imparare a dire correttamente il proprio nome ha avuto un trauma e ciò gli causa ancora la fissità dello sguardo…
Cordialità
Attila
Devo dire che la gente non e’ stupida dopo 6 giorni di programmazione appena 9 persone significano molto….0 psicologia 0 storia fa paura in appena 2 scene (in senso largoo) Pochissimo sangue…..almeno Valentine era bello tosto anche se con lo stesso encefalogramma piatto!!10 euro buttati mi sono fatto ingannare da alcune recensioni positive su un sito….ma non le avevo letto erano positive ma in realta’ prendevano per culo il film e Milla!!!!
psicologia??
ieri sono andato a vederlo con la donna. lei era diffidente, veniva più che altro come fan della milla (e già dici poco). io però da giorni insistevo prepotentemente sul valore del nostro affezionatissimo paolo william scott (ed ero carico come una molla). lei non capiva.
al terzo rallenti di milla che si libra in aria e ti punta la pistola in faccia (letteralmente) mentre precipita nel vuoto e attorno a lei succede di tutto e (concordo con nanni) il 3D fa godore come solo avatar aveva fatto fino ad ora, mi guarda e fa “quest’uomo è un genio”.
e io penso “fratelli wachowki puppate la fava”
@ermanno
sorelli wachoski vorrai dire…
Da appassionato del VG direi di fermare questa produzione di film:
1) Con il personaggio di Alice ci si gasa solamente nei primi 15 minuti di pellicola.
2) Claire Redfield si vede nella prima scena con capelli luridi e viso sporco per poi ritrovarla dopo neanche mezzo minuto truccata e con i capelli lisci…andiamo bene.
3) Chris Redfield poteva essere un figo come nel videogames invece fa la figura dello sfigato e dice due stronzate in croce fra una battutina e l’altra.
4) Gli zombi del film sono solo comprimari e messi li solamente per bellezza.
5) C’è poi uno zombi particolarmente coriaceo che incassa da tutte le parti e riesce a fare comunque la sua porca figura.
6) Il cattivo di turno a sto giro è Wesker, personaggio che si è visto troppi Matrix ed è un grande fan dell’agente Smith!!!
7) Milla Yovovich è truccata nella stessa maniera dall’inizio alla fine e pensare che in una scena si bagna anche completamente senza darne alcun segno…nella scena dopo è di nuovo truccata alla perfezione.
8) Il persnaggio di Alice spara delle “monete” dall’arma da fuoco…un fucile a canne mozze per l’esatezza…peccato che i bossoli non potrebbero contenere tutte le monete (ma neanche una visto il diametro delle cartucce) che butta fuori ma cosa ancora più interessante, queste monete vengono sparata INTATTE (poi mi si dovrà spiegare come sia possibile).
9) Nota dolente della fine…purtroppo questo film non è l’ultimo.
10) Paul W.S. Anderson nel 2011 farà uscire al cinema in veste di produttore un film dal nome di Castelvania…incrociamo le dita perchè preannuncio l’ennesima cagata colossale.
@abraxas: ahahah! in effetti ci ho pensato un secondo dopo aver scritto il commento e volevo correggermi subito. alla fine ho preferito lasciare così e vedere le reazioni. che sono appunto arrivate a tempo zero ;-)
mi scuso con larry “lana” per l’inappropriato “puppare la fava”
@sebastiano: ma ha senso porsi tutti questi interrogativi mentre si guarda un film su resident evil? io preferisco spegnere il cervello e lasciar godere gli occhi.
ma in fondo non ha nemmeno senso che io chieda se ha senso porsi tutti questi interrogativi mentre si guarda un film su resident evil…
ok non fatemi caso.
Piccolo flusso di pensieri dopo la visione:
-Le esplosioni sono fatte in stop-motion con del cartoncino attaccato sullo sfondo.
-Wesker sembra un vecchio paninaro anni 80 che prova a fare il darkettone perchè stare davanti al Burghy a broccolare sfinzie non è piu trooooppo giusto.
-Quando arriva la scena della doccia pensi:”Beh almeno si vede un pezzo di culo della Milla…neanche quello.”
-Mostrano una massa di individui,che non si posson chiamare zombi,per soli 4 minuti scarsi in tutto il film.
-Nella scena dell’aereo e la bomba,non si capisce come ci sia arrivata lì.
Neanche un accenno,un frame di 2 millisecondi in cui ti fan sospettare che forse Alice ci ha messo le mani.Cioè potevano anche far apparire King Mothra che si mastica l’aereo che a livello di sceneggiatura non cambiava nulla.
-Nella scena iniziale e finale hanno esagerato col Ctrl-C Ctrl-V
-Il 3D era figo,ma nulla che non si possa trovare in una demo sui televisori di qualsiasi negozio di elettronica.
-L’Uomo-Ascia dura 10 minuti di film totali invece che essere sfruttato come una delle nemesi cardine di buona parte del film.Me lo fanno apparire dal nulla e poi viene fatto fuori nel tempo di una scoreggia afona?
Ma il peggiore di tutti è che il nero SOPRAVVIVE.Vivi anni col dogma che il nero non arriva MAI a fine film e loro che fanno?Sovvertono l’ordine naturale delle cose senza neanche mostrare COME abbia fatto.
L’ultimo punto e’ effettivamente clamoroso. Quello sul 3D pero’ la dice lunga piu’ sullo stato dell’uso del 3D al cinema in generale che su altro, perche’ e’ vero sia quello sia che rimane comunque il miglior 3D visto finora dopo Avatar. E’ ovvio che i demo delle tv ti facciano vedere il meglio a disposizione, altrimenti chi se le compra.
Ma Axeman c’e’ anche in Silent Hill! :D