Sapete qual è uno degli effetti collaterali più ovvi della censura?
Più si abbassa il limite del consentito, più qualcuno rinuncerà a starci dentro e, una volta oltrepassato, si sentirà libero di fare quello che gli pare e piace e persino incoraggiato a premere sull’acceleratore.
Per cui è del tutto ovvio che, se da una parte la Disney si auto-censura pure gli schiaffi sul coppetto, dall’altra hai un Gareth Evans che, nel momento in cui decide che è assolutamente indispensabile mostrare una persona che infila un coltello in una parte del corpo a caso di un’altra persona, finché c’è glielo fa rigirare e tirare fuori a strappo per squartarlo meglio.
E tu, spettatore che ultimamente hai dovuto prendere la Xamamina per sopportare un Captain America pensato per i centri di recupero per iperansiosi, davanti a questi gesti ti commuovi.
Sigla (puppa la fava Barry Lyndon, questa adesso è nostra):
httpv://www.youtube.com/watch?v=dkB5aI-UF7c
Ripassiamo la genesi del film a beneficio di chi è ancora in convalescenza per nausea da PG-13.
Gareth Huw Evans, gallese alto 1 e 90, è nel bel mezzo delle riprese di Berandal, il suo terzo film (il secondo in Indonesia con l’amico Iko Uwais), quando di colpo ha un’intuizione: ma se invece, per esempio, girasse direttamente il miglior film d’azione del nuovo millennio?
Per cui interrompe, e butta fuori The Raid.
Le conseguenze diventano ovvie: la gente richiede il sequel.
Per Gareth è quindi sufficiente riprendere in mano lo script di Berandal, ritoccarlo alla luce dell’esperienza acquisita e delle sue nuove possibilità artistico/economiche, aggiungere una scenetta di collegamento all’inizio e pronti via.
Questo ha portato ovviamente a conseguenze inquietanti, ovvero: QUESTA VOLTA C’È LA TRAMA.
Ci si è quindi divisi in due squadre: da una parte chi temeva peccati di presunzione, dall’altra chi comunque si rendeva conto che un altro film identico, basato su una (riuscitissima) gimmick, non avrebbe avuto molto senso. In mezzo, a tranquillizzare almeno parzialmente, l’episodio Safe Haven all’interno di V/H/S 2, un delirio horror girato in coppia con Timo Tjahjanto, a dimostrazione che il nostro ha ancora ispirazione da vendere e nessuna particolare mania di grandezza.
The Raid 2 ha la trama, dove con “trama” intendiamo qui un canovaccio che non si può liquidare in un solo spiegone del sergente nel furgone della SWAT diretto verso il condominio della morte.
Rama (Iko Uwais) è sopravvissuto al massacro del primo film e, su suggerimento del fratello, ha immediatamente incontrato Bunawar e gli ha consegnato i nastri con le prove sui poliziotti corrotti.
E credeva di scamparsela così, ma ovviamente sbagliava.
Tama, il boss in canotta e ciabatte del primo capitolo, era solo una cellula come tante, parte di un’organizzazione ben più grossa e potente che di certo non gliela lascerà passare liscia.
L’unico modo per sopravvivere è diventare un film di John Woo.
E insomma, è vero che senza saremmo stati tutti un po’ più tranquilli, ma un po’ di trama, di per sé, non ha mai ucciso nessuno. Si tratta sempre di affrontarla con lo spirito giusto. I film di John Woo ce l’avevano e nessuno si è mai lamentato.
Ci sono dei grossi vantaggi a utilizzare come sequel di un film uno script pre-esistente: niente blocchi di ispirazione, niente forzature, niente paranoie sul come portare avanti la storia.
Berandal è la classica storia di gangster alla orientale: c’è il poliziotto infiltrato che non può fidarsi di nessuno, ci sono le famiglie rivali, c’è il figlio del boss testa calda, l’incomodo indipendente ambizioso, tanta carne da macello e gli adeguati power-scagnozzi di fine livello.
Non è esattamente minimale, ma è anche giusto così: Evans a questo turno voleva fare un film normale, senza né i limiti né i vantaggi di un cosiddetto “high concept”, ma questo non significa affatto che volesse di colpo fare il dramma autoriale intimista. Perché se da una parte è vero che Evans si sforza di allargare ulteriormente le sue abilità di filmmaker con sequenze ambiziose e ci sono abbastanza inquadrature fighette da poterci montare un trailer intero che lo faccia sembrare un film di Refn, specialmente una fissa per i primissimi piani sugli oggetti piccoli e per composizioni geometriche con forti botte di colore, dall’altra gestisce tutto benissimo e fa molta attenzione affinché le parti dialogate siano puro contorno e rincorsa emozionale verso l’indiscutibile obiettivo numero uno del film: mostrare le scene d’azione più fottutamente intense che si siano mai viste.
The Raid 2 è ambientato in un mondo che, rispetto al normale film di gangster, chiede un solo extra-sacrificio alla sospensione dell’incredulità, ovvero la scarsa propensione dei suoi protagonisti a servirsi di armi da fuoco. È un mondo, insomma, dove il caro vecchio Mad Dog (“uccidere con una pistola è come mangiare al fast food”) era solo il filosofo principale di un trend evidentemente diffuso. Un mondo in cui se c’è da giustiziare una persona si mandano dodici scagnozzi a mani nude, o una ragazzetta armata di martelli, piuttosto che un pirla che prema semplicemente un grilletto. Non credo che nessuno di voi lo consideri un grosso ostacolo, comunque.
Accettato questo, è tutta discesa: preparatevi ai massacri più cazzuti che si siani visti su grande schermo da tanto, tanto, tanto tempo.
Fondamentalmente non esistono scene di riscaldamento: fin dallo scontro iniziale nel cubicolo di un cesso – la scena già girata prima di The Raid e rifatta per l’occasione – è roba per cui ogni film d’azione moderno pagherebbe oro.
La megarissa nel fango nel cortile della prigione fa sembrare i Crows Zero di Takashi Miike un film della Marvel: vorresti gridare alla scena più incredibile dell’anno ma siamo appena al minuto 15 e a fine film sarà solo una delle tante.
In due ore e mezzo di durata c’è un solo momento in cui si potrebbe forse accusare Gareth di forzare un pochetto la mano e cedere al fan service, ed è la sottotrama dedicata a Prakoso, ovvero Yayan “Mad Dog” Ruhian. Nell’economia dell’intreccio è importante, ma forse non tanto da dedicarci tutto quel tempo, e c’è addirittura il rischio di confondersi se si riconosce l’attore ma non si intuisce che si tratta di un personaggio diverso rispetto a quello del primo film. Però, onestamente, come si fa a rinunciare a Yayan? Come si fa a dire che non si ha voglia di vedere Yayan da solo contro mille? Come si fa a non godere quando si arma di lungo machete ma non lo usa, e procede invece con il piglio di un terminator massacrando chiunque gli si pari davanti esclusivamente con piedi e mani, per poi finalmente infilzare con un colpo secco colui che era dal principio il suo unico vero bersaglio? Quanto cazzo ce n’è, in questa sola scena che non ha bisogno di didascalie di conferma, di quello stesso inscalfibile rigore etico-morale che ci aveva fatto innamorare di lui nel primo film?
Dopodiché, siccome Evans ci teneva a fare un’opera tutto sommato equilibrata – siamo più vicino a un dramma stilizzato iperviolento come A Better Tomorrow 2 che a un altro esercizio di stile come Hard Boiled – è toccato tagliare fuori per pure ragioni di ritmo sequenze incredibili come questa:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=fs_Qhmiz40E
Capito?
Quanti film avete visto negli ultimi anni in cui una roba così sarebbe stata di gran lunga la scena migliore?
Impossibile contarli.
E invece il Gareth si può permettere di sbatterla via.
Perché ha di meglio.
Perché ha un film imballato di gente che si fa malissimo: coltelli rigirati e tolti a strappo, mascelle che si frantumano contro gradini, fazze brasate su piastre, machete, uncini e il solito squadrone di stuntmen kamikaze.
Perché non nasconde niente, e usa la cinepresa per movimenti dinamici atti ad esaltare le coreografie invece che smorzarle.
Si rischia il fumetto con personaggi come Hammer Girl e Baseball Bat Boy, ma entrambi zittiscono nell’istante stesso in cui entrano in azione: la prima conquista per il modo in cui usa due martelli alla volta da entrambi i lati, frantumando ossa con la parte che pianta chiodi e accoltellando e squartando con la parte che li estrae; il secondo ha la mia scena preferita del film quando stende un tizio sparandogli in faccia una palla da baseball e gli chiede di ridargliela, e questo rantolante a terra usa invece le sue ultime forze per lanciarla via per spregio, come se farsi impallinare fosse significativamente peggio che farsi prendere direttamente a mazzate.
E c’è anche l’incontenibile Epy Kusnandar, già vincitore del Sylvester come Miglior Matto per V/H/S 2, qui nei panni di un altrettanto matto produttore di film porno.
Come nel primo film, il nostro protagonista Iko diventa secondario all’insieme: ci mette l’intensità giusta per non sfigurare, e non gli viene mai chiesto niente di eccessivo a livello drammatico, per cui ha tutta la calma per brillare nelle scene di botte, in cui di nuovo la spettacolarità non è data dal lato acrobatico/circense ma da quello tecnico e brutalmente efficace ai limiti dello splatter.
Il nuovo boss finale è Cecep Ahrif Raman, bassetto ma dotato di quel tipo di carisma controllato che trasuda classe ed esperienza come nella tradizione dei grandi classici del kung fu.
Sì insomma, ci sarà anche qualche pausa in più tra una portata e l’altra, ma i piatti rimangono abbondanti e di primissima qualità.
Si esce stremati, commossi e consapevoli che l’asticella per i film action si è alzata a livelli a cui oggi, a Hollywood, nessuno può nemmeno sognarsi di sfiorare.
E se tutto va bene, stavolta per vederlo in Italia dovremmo aspettare un po’ meno: liberate un posto nello scaffale dei classici.
DVD-quote:
“Il nuovo film da battere nella categoria action”
Nanni Cobretti, i400Calci.com
PRIMO! adesso però la recensione la leggo…
Quella è la scena tagliata eh?
Eh?
Cioè è dovrei commentare?
(Si rannicchia dietro lo scudo di cartapesta di Captain America e dondola)
ok letto tutto quanto. Quanto sono felice che non ci sia stata quella svolta “autoriale” (nel senso negativo) che poteva sembrare dai trailer. Se le parti non-action sono ben dosate e girate senza annoiare, ma soprattutto se quelle 2 ore e mezza non si sentono, allora tiro un gran sospiro di sollievo.
P.S. sono uno di quelli che ha trovato un rip-cam o come diavolo si chiama in rete e che dopo 30 secondi ha deciso di cancellarlo per aspettare il momento giusto. Questa estate forse?
Il richiamo a better tomorrow 2 però mi fa paura. Perchè lì c’erano il chow yun fat fighissimo, l’invenzione di max payne, la sparatoria migliore di sempre e altra roba figa, ma anche cinquantenni che regrediscono a livello di bambini ritardati, monologhi sul riso, e altra roba meh.
Insomma,nanni, non ci si annoia mai durante i pit stop o meglio la versione slurp solo sciroppo concentrato che era il primo?
Aspettavo con ansia la rece del boss(le altre in rete non le ho nemmeno lette). Adesso posso dormire più tranquillo. Posto per il blu-ray fatto.
Sono un uomo felice, poi leggere che si tratta del nuovo classico per eccellenza. Si, oggi sono un uomo felice. Anzi, vaffanculo, io non abito a Londra.
Che gioia! speriamo in news a breve sull’uscita italiana!
Per me non c’è roba al livello del mitico 2 vs1 del primo film nonostante questo secondo capitolo sia notevolissimo…
Ma nella categoria action i film da battere non erano il primo Taken e l’ultimo FF? Questi dove si piazzano?
Ps. Si sa qualcosa sull’uscita italiana?
@ Ciak Norris
Dovrebbe uscire a luglio o comunque entro l’estate. Cosi mi ha detto il capoccia di Movies Inspired, il distributore italiano.
la paura era che la troppa gente dentro, la lunghezza eccessiva potessero portare a cali di ritmo e stanchezza. Per me il rischio c’è comunque. Ho accusato la cosa all’interno della prima parte, diciamo fino all’ora e mezza ripigliandomi di prepotenza ogni volta che infilava delle scene di schiaffoni una più maestosa dell’altra. I primi 90 minuti sono una lunga e lenta introduzione al carnaio finale per la quale è ragionevole chiedersi se davvero non era possibile portarlo sullo schermo con una mezz’ora in meno di durata. Sinceramente ho avuto l’impressione che le scene di botte, in questa prima metà, venissero dosate ad intervalli regolari in maniera accorta, visto che sono tipo scene di 1 o 2 min quasi ogni 15’ di chiacchiere, con una regolarità tale da impedire di pensare che la cosa non sia voluta. Quindi cosa succede, succede che sei in piedi ad urlare sposami gareth amami e poi ti trovi subito un calo del ritmo e dell’adrenalina pauroso. Detto questo, aggiungo pure che il problema, viene avvertito molto ma molto meno alla 2° visione (visto pure una 3° volta skippando).
Ma davanti alla grandezza dei combattimenti, alle inenarrabili scene su strada o alla rissa in prigione, alla bellezza del film quando decide di fare DAVVERO il sequel di the raid, c’è da piangere dalla gioia, da dirti “ma sei coglione che ti stai attaccando a quattro chiacchiere in più”?
Signori ci sono robe fuori dalla grazia di dio che ti fanno dimenticare tutto, pure come ti chiami. C’è da rivedersi per tutta la settimana santa un combattimento finale che ha dell’incredibile per la furia e lo spavento che fa, seppure per me ancora inferiore a mad dog vs 2.
C’è da desiderare la fronte di aaron paul per darsi facepalm sempre più grossi dallo stupore. C’è da voler bene a ques’uomo, ai suoi amici resi disabili dalle riprese e che il signore li porti sempre in gloria. E’ un film action maestoso seppure un film imperfetto. Che fosse il migliore nell’action oggi era ed è indiscutibile, non so se la scommessa di film più ambizioso si possa considerare a mani basse ma va benissimo così
La rece dice tutto e dice il giusto.
Solo una domanda Nanni, soddisfatto sempre anche da certe scene girate un po’ troppo addosso a chi combatteva?
ok, grazie. mo’ stacco tutto e mi leggo la rece con calma!
ottimo modo di iniziare il “lunedì”! grazie
ah e mi fa incazzare il doppio, visto che rimane cmq un bell’uomo anche se ha i capelli zozzi, tutta la partecipazione di yayan alla cosa. Fan service dei più gratuiti, personaggio nemmeno interessante, scena dove cena con la moglie che ti mette la tristezza.
Ma come fai a dirgli di no?
La seconda volta che l’ho rivisto in quel vicolo, poi, mi son sinceramente commosso
@john matri: cazzo, cosa mi hai ricordato. Lascia perdere se ti spaventa, io pensavo solo a “le sparatorie più pese di sempre nel contesto di un film che vuole raccontare una storia” vs “le sparatorie più pese di sempre nel contesto di una scusa per inscenare un massacro in ospedale lungo un’ora”. Le parti parlate non danno il minimo fastidio.
@past: hai visto il camrip? Buuuuuuuu
@ nanni
ammetto sono colpevole…ma giuro che se lo fanno arrivare anche qui in nord africa lo vado a vedere trascinando più gente possibile e sotto natale regalerò il dvd/brd a chi lo merita…
Porca miseria avete ceduto al camrip.
Non si fa, dai.
Non per questo.
Pazientare, arriverà.
@steven: se volessi fare la punta sicuramente troverei qualche inquadratura troppo vicina, ma hai visto i contesti? Il cubicolo di un cesso, l’abitacolo di un’auto… E Gareth ha fatto anche acrobazie per creare spazi dove non ce n’erano. I money shot erano sempre al loro posto, e anche di più. Il resto, anche se lo cercassi col lanternino, lo catalogherei alla voce “sicuramente per la prossima volta ha imparato”. Il gusto di essere imperfetti ma di stare davanti a tutti lo stesso…
Quindi esce al cinema in Italia? Quindi posso portare a tradimento altra gente facendo credere che sia una commedia?
Grazie Nanni
io rispetto a Past sto in centro africa e qui bisognerà aspettare molto di più anche solo per l’home video. Come tutti i prodotti meritevoli, lo rivedrò al cine se lo daranno, prenderò il dvd e lo farò comprare a tutti quelli che conosco. E un saluto agli amici della polizia postale che ci leggono
@nanni: hai ragione. A tal proposito consiglio vivamente a chi l’ha già visto, di cercarsi il behind the scenes pubblicato dallo stesso gallese di 90 kg nostro preferito
Dai, non è questione di polizia postale, è questione di bassa qualità quando con un po’ di pazienza si sa che uscirà anche in alta, nelle condizioni di fruizione che preferite. Per il film dell’anno.
l’attesa di visionarlo si sintetizza con la parola “erezione”.
Ho letto su altri lidi che si tratta di un secondo capitolo di una trilogia. Dobbiamo quindi aspettarci il terzo Nanni?
Belle notizie, anchio avrei lì il cam che mi guarda, ma non ce la fo.
Nanni ma se dovessi scegliere, dall’apocalisse zombie salveresti the raid o the raid 2?
Rece un filino troppo nelle righe (oh, mi avete abituato ad altro, quando recensite film schifezze raggiungete vette clamorose di lirismo e pazzia). Per il resto sono contento ci sia un pretesto, emh, una trama in questo film. Perchè il primo mi sembrava più che altro una partita di Counter Strike. Ora magari ho una sorta di Hitman, il che mi gusta.
Se esce in sala, saranno 8 euro spesi bene.
è anche ora di dire basta che The Raid non ha trama eh, altrimenti vorrei che mi si spiegasse cosa s’intende per trama
Avevo sentito del arrivo della cam ma non avendo il tempo non l’ho potuta visonare. Avevo paura, ma adesso…VIVA THE RAID 2 BERANDAL!!! COSI’ SULLA FIDUCIA!
fomento
La missione ce l’ha indicata Moriarty: fare incetta di schizzinosi che adorano commedie (possibilmente orride commedie italiane fatte con lo stampino) e portarli a tradimento nel cinema quando uscirà quest’estate
SPOILER!
Ho le dita che mi sanguinano da quanto mi sono distrutto le unghie ieri. Parto dalla fine e cioe’ che non e’ il film perfetto almeno IMO, proprio per (a) la sospensione di incredulita’ di cui parla Nanni (no, non mi danno fastidio le mazzate ma non ci voleva tanto a giustificare l’assenza di armi in alcuni momenti topici tipo il finale, bastava dire “tizio non si fida di caio quindi vietate le armi al meeting dei puzzoni”) e (b) alcune cose fighe che pero’ sembrano li’ perche’ GHE non ci poteva credere ai soldi che aveva da spendere e ha detto “donna martello! ragazzo mazza! mad dog barbone!”: per me se fanno una versione di 1h45m tagliuzzando non sarebbe male. L’altra cosa, ma e’ un classico dei film cosi’: ci sono i livelli coi punti ferita, e piu’ sei cazzuto piu’ te ne devono dare per farti fuori. Da’ un po’ fastidio quando poi c’e’ l’altro personaggio carismatico che crepa male per un proiettile nella gamba – lo so che nella vita vera si muore per un proiettile nella gamba, e’ quello il punto!
Non vorrei sembrare troppo critico comunque, per me e’ un 8.5/10, il problema e’ che il primo era meglio (9 o 9.5 a seconda dell’umore). Invece mi ha un po’ spaventato il cinema semivuoto, e’ vero che e’ il cinema d’essay per hipster dublinesi ma mi aspettavo la sala piena…
Sasha Grey endorsement https://twitter.com/SashaGrey/status/452916411413692417
@Nanni
eh ma se mi fai la recensione adesso con la prospettiva di dover aspettare Luglio (col bene ti voglio) la tentazione di cedere al camrip diventa grande eh… Comunque aspetterò, ma devi promettere che all’uscita italiana aprirai una nuova discussione o robe simili però…
@steven senegal son d’accordo che the raid ha una trama, ma molto striminzita; si tratta più che altro di sopravvivenza alla fin fine. Un miscela con più varietà, a mio avviso, non guasta (purchè non sia contropruducente, è ovvio). Dai -pochi- film di gareth che ho visto, se l’è sempre giocata bene!
@bellazio: ci puoi contare
Il film conferma GHE come Gran Visir di menare, io però ho alcune riserve: la lunghezza, secondo me il film poteva ben essere accorciato di 30 minuti, anche perchè la parte in più soffre di una eccessiva e voluta refnizzazione che ho trovato fastidiosa, soprattutto perchè non mi pare molto nelle corde del nostro. Il film è un po’ troppo a corrente alternata, da un lato non succede un cazzo tranne chiacchiere, dall’altra le migliori scene action dell’anno, mi pare una scelta di contrasti fatta consapevolmente ma per me non molto felice. E ci sono altre dicotomie, tipo il mettere dei cattivi realistici ma un po’ anonimi e poi andare sul Circo Togni con la Martellara e Joe DiMaggio (Su Yayan è già stato detto tutto).
SPOILER VARI
Il combattimento finale l’ho preferito di gran lunga a quello del primo, ma se vogliamo fare le pulci, nella scena in macchina c’è un continuity goof palese e il fatto che Iko combatta con il tendine del ginocchio reciso… più quanto già notato sopra da Calvin.
Se accorciava un po’ ci tirava fuori un fottuto capolavoro, soprattutto al netto di scene come quella del taglierino che non era altro che darsi di gomitino tra fan di Refn.
Comunque, non vedo l’ora di rivederlo in un formato come cristo comanda.
Mi trovo in Inghilterra da un paio di mesi e credo che questo sia il momento più felice finora. Domani prenderò il mio bel tram (probabilmente da solo, ma forse riuscirò a convertire qualcuno al Verbo) e andrò a vederlo in uno di quei centri commerciali della periferia inglese. Mi sento emozionato come al primo appuntamento a 15 anni.
@Oboewithashotgun
Non dirlo a me, sto seriamente trovando la scusa con la consorte (che non ha mai visto Londra) di andarci questo WE.
@werner: se ti sbrighi lo fanno allo Screen on the Green, divani da coppietta e bar dentro la sala con servizio al posto, molto classy
ma è solo “Il nuovo film da battere nella categoria action” o gareth ha alzato il tiro per far capire che è un regista coi controcazzi a 360°?
@Nanni
Grazie per l’info, magari ci fossero sti posti qua.
No, 360 gradi no. Fa le migliori scene action del circondario e con il resto si sforza di non essere banale e sa come non disturbare troppo. Magari un giorno migliorera’ ma anche se non lo facesse, alla luce della frase precedente, fondamentalmente un enorme fottesega.
Ma insomma più su o più giù (di poco) rispetto al primo ? in entrambi i casi comunque ESTASI!
Dai su, che senso ha fare a gara fra quale dei due e’ il miglior film del decennio e quale si deve accontentare del secondo posto? Che differenza fa, a meno che il medico non vi abbia ordinato di vedere un solo film nella vita?
Per me un po’ piu’ giu’ come film nel complesso, piu’ su per le scene action. Puoi stare la’ a pensare “si vabbe’ due sicari che paiono usciti da un manga” ma poi quando iniziano a menare (come dice Nanni… machecazzo ha gia’ detto tutto Nanni!) pensi solo a quanto poco piacevole deve essere venire uccisi a martellate.
Metto già le mani avanti e bestemmio per quando vincerà Capitan America su The Raid 2 ai prossimi Sylvester.
Nanni allorché farà fare una via crucis filmica a Miike per far espiare le colpe a questa indegna umanità.
No davvero, ragazzi… The Raid 2 esce al cinema. Striscioni e vuvuzela che nemmeno ai mondiali.
@Nanni: maestro era più per pura semplice curiosità, come se ci fosse il rischio che anche questo non lo si ri-guardi fino a che l’eco delle botte e delle grida di dolore non ti si imprime a fuoco nel cervello
tra l’altro cosa che ho dimenticato, anche qui hanno operato quel cambio con la colonna sonora ? quella del primo, il “rimaneggiamento” intendo (l’originale non ho avuto modo di ascoltarla) mi era piaciuta molto
Comunque a me fa riderissimo il fatto che l’investigatore di imdb di cui si parlava nella rece del primo the raid aveva ragione e Gareth è alto veramente sul metro e novanta.
@nanni: perfetto, ora inizia la vera attesa.
sono solo preoccupato dalla durata, per il resto, se si puo` permettere di scartare scene come quella li`, per quanto mi riguarda Evans e` diventato ufficialmente un registone™.
sono solo preoccupato dalla durata, per il resto, se si puo` permettere di scartare scene come quella li`, per quanto mi riguarda Evans e` diventato ufficialmente un registone™. Lo vado a vedere con la mia donna in questi giorni, speriamo che lo screen on the green tenga duro, amo fare le vasche a Angel
scusate, post doppio
@rocky: la colonna sonora e’ un punto interessante.
Io del primo film ho sentito solo quella del duo Shinoda/Trapanese, che era molto meno peggio di quanto temessi e si adattava benissimo, ma non so dire se l’originale fosse migliore.
Qui torna Trapanese, ma stavolta affiancato ai compositori originali del primo film.
L’aspetto per me piu’ importante, che pero’ non posso giudicare, e’ che quello che era il tema portante della versione di Shinoda qua non viene richiamato, il che aiuta a staccarcisi mentalmente e a considerarlo una cosa a se’. Di fatto, se togli una scena di raccordo all’inizio, questo puo’ essere tranquillamente un film a se’ stante (ma la scena di raccordo all’inizio serve ad evitare ulteriore tempo sprecato per introdurre il personaggio di Iko Uwais: sappiamo gia’ chi e’, ci basta solo sapere come si caccia in questa nuova situazione).
Di base comunque si tratta di un misto di elettronica minimale e roba un po’ piu’ etnica, una cosetta carina e assolutamente non invasiva.
Lo strumentale sui titoli di coda straccia in scioltezza il pezzo di Shinoda con Chino Moreno.
io butto lì pura la mia teoria che lui dopo che in indonesia c’è finito per fare il doc sul silat insieme alla moglie, in realtà quello stesso documentario non ha mai smesso di girarlo.
Merantau è il silat della tradizione, quello delle campagne dove vive Iko e che poi si scontra con la città e il malaffare che regna. Ed è anche quello della storia d’amore, roba che ci deve essere a manetta nella tradizione del cinema indonesiano (non che lo sappia di preciso però ho cercato altri film indonesiani e si trovano soltanto melodrammoni e mi pare che siano nelle loro corde);
The Raid è videoclipparo, frenetico, con la colonna sonora accattivante per i ggiovani e con coreografie di lotta per sua stessa ammissione più moderne e in linea coi tempi.
Berandal invece è la contaminazione. C’è il silat ma ci sono pure altri stili, personaggi da manga, famiglie criminali locali ma pure la mala giapponese. Non è più soltanto silat vs silat o silat vs machete, ora è silat vs martelli, mazze da baseball etc.
Speriamo rimangano sempre gli stessi e non sconfinino nelle giapponesate vista la sony, visti i soldi che potrebbero girare e il richiamo che quel paese esercita sul regista (per dire, prendi pure killers del suo bbf, ambientato e girato a metà col giappone e prodotto da lui stesso). Non vorrei finissero ingoiati dalla dolce metà più grossa
io più che le musiche di questo ho fatto caso all’assenza di esse per gran parte del film
@Slum King
Purtroppo a mio avviso la cosa si è verificata anche agli ultimi Sylvester. Nonostante Pacific Rim sia nerdaggine d’azione fatta con passione, Fast 6 quanto a divertimento e tamarraggine se lo magna.
Ricordati che deve ancora uscire Godzilla, e, nel caso non superi come prevedo Raid 2 come film dell’anno, Nanni e amici possono sempre inventarsi una categoria a parte tipo “Film dell’anno escluso Captain America, ovvero abbiamo deciso da quest’anno che il vostro voto non vale un cazzo”. Ma parlo senza ancora averlo visto, magari mi fa defecare e sto qua solo a straparlare.
Ma si parla di una distribuzione cinematografica da noi?
e chiudo con la consegna virtuale del mio sahliantino d’oro al tizio che, macchina in corsa, rimane tenuto allo sportello coi piedi e finisce a testa di sotto sull’asfalto. Minchia, picchia la testa sul catrame, rimbalza contro lo sportello e poi un altro sportello, credo di un’auto in sosta, lo strappa all’affetto dei propri cari.
R.I.P. stunt dai capelli lunghi ma dal cuore d’oro
Rocco, esce a Luglio, l’ho scritto in un messaggio precedente
Io Salhianto nei titoli di coda l’ho visto e ho sorriso puntando il dito al cielo.
A quanto ho capito ci sono circa 30 minuti di troppo… ma avremo mai l’action perfetto? ?
Sta per iniziare. Sono l’unica donna in sala. Sto già orgasmando.
@ciak norris credo che il film d’azione perfetto sia il tuo preferito.
@cicciolina daje dentro! e poi dicci!
@vicinodipostodicicciolinaorgasmantealcinema: daje dentro! e poi dicci!
Bella rece in tempo di pasqua, lembi volanti e detriti di sangue serviti a festa.
http://www.collater.al/echo-yang-autonomous-machines/#more-56668
(PG 12 FX)
Sono abbastanza sicuro che l’action perfetto l’abbiamo avuto negli anni ’90. Dipende dai gusti, per me e’ Die Hard 3 ma di candidati ce ne sono 1000, almeno uno per ogni attore di Expendables :D Cobra, Tango&Cash, Commando, Arma Letale, L’ultimo Boyscout, Fist of Legend, … Sarebbe divertente fare un sondaggio o ancora meglio una di quelle robe a scontri con votazioni 1vs1 (Nanni hai letto si?)
@calvin: si’ ho letto. Onestamente, in tutta serenita’, se mi piacessero questi tipi di classifiche e scontri a eliminazione mi voterei i Sylvester da solo.
Pensa che a me invece manca “chi vince alla lotta?”
http://expipiplusone.files.wordpress.com/2012/12/ratman_arrapato.gif
@calvin: grazie dell’apprezzamento per una vecchia rubrica dimenticata! Manca un po’ anche a me, ma era un’altra cosa…
Sicuramente filmone ma non riuscito come il primo. Combattimenti da seghe con i talloni ma quantità discorsi e durata complessiva da scartavetrarsi i coglioni, bastava togliere l’inutilissima parte di prakoso e quella del set porno e eravamo a posto. Il final fight vabbè è qualcosa di inarrivabile e quando cominciano a accoltellarsi a vicenda e a sbattersi la testa di nervoso contro i piani cottura mi sò messo a chiavare il calorifero in lacrime
è sopravissuto al massacro del primo film e,su suggerimento… E qua mi son fermato a leggere,non ce la faccio,devo vederlo e poi leggere la rece. Sono andato direttamente alla dvd-quote e a questo punto la fotta di vederlo è incontenibile.
Ma la scena eliminata è eliminata del tutto, o solo girata/montata diversamente?
Mi sa che avete ragione e che alla fin fine il film d’azione perfetto dipende dai gusti.
E il mio gusto mette Rambo 2 al primo posto.
@Samuel Paidinfuller: il mio vicino di posto era chiaramente del sud-est asiatico e ha orgasmato più di me :-D
Sul film è già stato detto tutto, anche io avrei tagliuzzato qua e là (possibiment con un uncino), anche io sono entusiasta di tutte le botte e dell’uso pazzesco dello spazio. Però ho una domanda per chi l’ha già visto: anche da voi l’immagine ogni tanto si fermava per una frazione di secondo? Non so se è il supporto in cui è stato girato o il proiettore usato nel cinema dove l’ho visto io, però ogni tanto ‘sta roba mi faceva incazzare.
Per me la trama dell’action perfetto dev’essere una pistola dove il/i protagonista/i-proiettile/i viene caricato nel modo più rapido possibile e poi sparato a mille all’ora in tutto il film a bucare tutto e tutti senza mai fermarsi.
In questo senso ad esempio per me Arma Letale è un film migliore di Commando, ma Commando è un action migliore di Arma Letale. Stesso discorso credo si possa fare con The Raid Berandal forse miglior film del primo, ma sicuramente The Raid Redemption miglior action puro.
@cicciolina: era il proiettore, non ricordo nessun fermo-immagine
@Nanni: ottime notizie, a film visto si scarica subito nel lettore mp3 come quella del primo (correre con quel main theme è un esperienza quasi mistica)
@Dark: allora Crank miglior action di tutte le ere geologiche? :)
@cicciolina
apperò…e il film gli è piaciuto?
@Calvin
dicoti no perché in generale il protagonista dell’action viene sempre caricato con la missione di salvare persone care/innocenti/il mondo, in Crank invece deve salvare solo se stesso. In questo senso per me (col 2) è forse la parodia più riuscita e rispettosa di tutti i tempi del genere ma, proprio perché ci si fa beffe del classico innesco eroico, non è “puro”.
@Samuel: minchia se gli è piaciuto! Eravamo i più entusiasti della sala.
Vabbé, si possono trovare tante critiche da fare al film, ma io so già che stanotte me lo sogno. Figata.
Iko Kuwait è Michael Jackson in thriller, dopo la trasformazione in zombie. Se andate a rivedervi il video o se semplicemente ve lo ricuordate, gli zigomi sono gli stessi e la stessa espressione facciale. Bravo Iko Kuwait.
Ma il punto è un ancora altro.
Keanu Reeves è stato molto astuto. Si è subito accaparrato la fronte ampia di Tiger Chen e ha fatto uscire il capolavoro Man of tai chi prima di The raid 2. A quel punto Evans poteva competere solo schierando una fonte più ampia, ovvero ingaggiando direttamente Aaron Paul come antagonista di Iko, così come Iko era antagonista di Tiger Chen in Man of Tai Chi. Ma non è successo. Inoltre Keanu ha umiliato evans usando Iko in un ruolo da comparsa sfigata da terzo mondo.
Quindi Evans si mette in giuoco senza il fattore fronte spaziosa, che nei combattimenti è fondamentale. È evidente che una testa molto grossa sia più facile da colpire, con un pungo, calcio, mazza da baseball, arpione, machete, proiettile, bomba a mano.
Qualcuno, anzi qualcobra, ha visto Woo a spasso per il film. Personalmente non credo di averlo visto. Ammetto di non aver ceduto alla violenza del camrip ma dalla scena tagliata ho capito che siamo più dalle parti di Evans che di Woo. Il che è un bene, anche se non è altrettanto bene.
Ah, a proposito. Sapevate che Tiger Chen è stato reintegrato nel Campionato delle fronti spaziali ? No ? Certo che non lo sapete, è una Ansa di 30 secondi fa. E si parla anche di un nuovo arrivo, ossia il tipo di star trek. Chris Pine. Inoltre Dwayne Johnson potrebbe essere riammesso a patto che si mangi in diretta tv la parrucca di Ercolino (ci starebbe pensando su).
Scusate la digressione ma l’idea che Evans non si sia accattato nemmeno una di queste forti fronti da picconate mi ha lasciato l’amaro averna in bocca. E anche Michael Barryman ha espresso sdegno e rassegnazione. Bisogna smetterla con le fronti piccole alla Mad Dog, cazzo ribelliamoci !
Dobbiamo arrenderci di fronte (alla lettera) alle genialate e alla grande passione di Kiunanni Reeves, cari amici della foresta.
Dovessi cedere al camrip manderò un segnale di fumo. Ma poi non si capisce perché uno non dovrebbe cedere avendo già adesso la rece disponibile da commentare. Questa rece così in anticipo sull’uscita italiana è un invito al camrip spietato. A ciascuno le sue responsabilità.
Cordialmente,
Ciobin Conan.
Top Cocister At Cocister Village
DOMANDA SENZA SPOILER
LA CUI RISPOSTA
TUTTAVIA
POTREBBE CELARE
GIUSTAPPUNTO
UNO SPOILER
Cosa si dicono Iko e il giappo di Gohatto alla fine? Esiste una versione in cui il dialogo non è coperto dalla musica? Altrimenti, si sa come mai Evans lo ha coperto? Cosa c’era di sbagliato?
A occhio dovrebbe essere cosi’
SPOILER!
Giappo: “Buonasera, come mai da queste parti?”
Iko: “Avevo un paio di commissioni da sbrigare”
Giappo: “Beh, compermesso, noi dovremmo andare a far fuori Uco e Bejo”
Iko: “Temo siano gia’ morti”
Giappo (sorridendo): “E come se non sono troppo indiscreto?”
Iko: “Beh diciamo che li avrei fatti fuori io. Tutti.”
Giappo: “Ah. Alla faccia del katsudon! Senti che ne dici di venire a lavorare per noi? C’e’ sempre un posto per uno come te nella nostra organizzazione”
E da li’ c’e’ la chiara rispoosta di Iko.
@cicciolina:
SPOILER
Io onestamente l’ho vista come una scelta stilistica, anche se come momento non e’ per forza riuscitissimo.
Le mie ipotesi sono:
a) il giappo gli ha chiesto di succhiarglielo, oppure
b) il giappo gli ha chiesto di unirsi alla sua cumpa per andare a massacrare qualcun altro
SPOILER
Ecco diciamo pure che la presenza della famiglia rivale giapponese non è che sia gestita benissimo. Il tutto si dovrebbe configurare come una guerra fra due famiglie con iko di mezzo, però alla fine loro non è che facciano l’ira di dio. Anzi.
Mi chiedo pure, visto che in tanti notano gli stessi problemi, dove si sarebbe potuto intervenire per snellire. Alcuni calcisti mi dicono levando prakoso in toto oppure i due fratelli fessi, oppure ancora il matto del porno. Io in alla fine li salvo tutti, vuoi perché presi singolarmente faranno 6/7 min in video a testa (ben lontani dalla mezz’ora di cui si parlava) vuoi perché si accompagnano ai cartoni che più ce n’è e meglio è. Chissà quanto gli deve esser costato levare la scena tagliata, l’aveva messa pure nel teaser…
E a proposito di teaser, film mondiale lo stesso ma gira che ti gira, per me lui nei rischi che si intuivano allora con facoltà negromantiche e suscitando la derisione di alcuni, c’è proprio caduto. Pensa te quanto son potenti i ceffoni e le morti male in questo film da elevarlo a filmone lo stesso
@steven: credo fosse chiaro che Evans volesse crescere a 360 gradi ed erano da aspettarsi tocchi di personalita’ piu’ o meno riusciti qua e la’.
La domanda terrorizzante era: questi tocchi “autoriali”, riusciti o meno, si sarebbero mangiati il film?
La risposta e’: no.
Per me – e non e’ la prima volta che capita – l’unico problema di questo film e’ che, rispetto al primo, si espone molto di piu’ a (chiamiamole cosi’ per far prima) imperfezioni. E anche che insistete a paragonarlo col primo, che per il motivo appena spiegato (ma non solo) e’ abbastanza sleale.
Sicuramente ci sara’ tempo e modo per fargli le pulci, ma al momento preferisco concentrarmi sul fatto che la concorrenza e’ stata staccata di slancio e probabilmente mangera’ la polvere ancora per un bel po’.
@cicciolina
wow….se eravate in 3 capace che vi divertivate ancora di più!!
@nanni: bè, no aspetta. La preoccupazione all’epoca del teaser era “gestione dei tanti personaggi/prime donne, ritmo e gestione dei tempi di parti parlate/botte”.
Io mi riferivo a questo. E col senno di poi, non sento di darmi completamente torto. Qualcuno fu d’accordo, qualcuno no e spiegò il condivisibilissimo perchè. Altri ancora preferirono non spiegare le proprie ragioni. Ma vabbè, non è che sia così importante poi…
La questione “film alto, autoriale, minchia è arrivato Refn” se ben ricordo venne avanzata da qualcuno anche in maniera provocatoria soltanto dopo, in occasione del trailer con la sua bella musica evocativa. Personalmente, mai condiviso questo rischio e avevo respinto la cosa anche se stavo in ansia per il progetto.
Sul paragonarlo al primo, non so, credo che purtroppo sia inevitabile ma son d’accordo, è abbastanza inappropriato viste le premesse, le ambizioni e la struttura stessa. Lo si può fare appena appena in termini di mera soddisfazione ricavata. I difettucci di cui si parla – è chiaro che si fanno le pulci – si possono considerare in termini abbastanza assoluti senza evocare il precedente.
Sulla concorrenza staccata di slancio, figurati se non son contento/concorde pure io. Però è anche vero che l’aspetto di Evans su cui nessuno ha mai dubitato, era il pane suo, l’action. E con più soldi e tempo poteva soltanto crescere esponenzialmente in questo.
@steven: personalmente erano tutte cose che mi preoccupavano solo se interferivano con gli aspetti importanti (= le botte), ma non lo fanno neanche di striscio.
Il problema e’ che siamo partiti usando come metro di paragone uno dei film volutamente piu’ schematici e asciutti della storia, roba che a confronto di quello pure il primo tempo di Hard Boiled sembra piu’ lento e complesso del necessario, e i film di Tony Jaa per dirne uno diventano letteralmente inguardabili.
Non trovo siano discorsi che abbiano particolarmente senso tranne che per l’esercizio (legittimo) di spaccare il capello in quattro.
Per me il brodo allungato piu’ evidente, come ho gia’ detto, e’ la sottotrama su Prakoso, a cui comunque e’ difficile rinunciare quando vedi Yayan in azione. Il resto, nell’economia di quello che si voleva raccontare, ci sta, e stravolgere di piu’ vuol dire cambiare la trama, non evidenziare (presunti) errori.
L’altro dubbio era che Hammer & Baseball fossero troppo cartooneschi ma anche li’ i risultati rimediano velocemente e largamente alle premesse.
Dai, io non lo vedo così assoluto l’approccio a questo film. Sai che c’è? C’è dentro talmente tanta roba che, tra iko sotto copertura, indonesiani vs giapponesi, Uco vs babbo, Bejo e i suoi scagnozzi e la storia di Prakoso che il vero “difetto” di questo film è non averci regalato altri 5 film con questi fighissimi spunti mannaggia a noi
Avevo sentito brutte voci negli ultimi tempi su questo secondo film… Noioso, lungo e addirittura la temuta shaky cam. Molto contento che invece sia decisamente riuscito anche se qualche dubbio sulla lunghezza eccessiva (specialmente quando ci si perde in chiacchiere) rimane. Per non parlare delle scene “alla Refn” e tanto altro, ma finché ci sono le botte non c’è da lamentarsi. In quanto allo stile è chiaro che replicare The Raid sarebbe stato dannoso, ma Evans non deve tradire le basi che lo hanno portato alla ribalta negli ultimi anni a mio avviso. E sembra che non si sia montato la testa fortunatamente, e in un periodo in cui i PG-13 dominano incontrastati (purtroppo) è un’ottima cosa.
SPOILERSSSSSSSS
– Personalmente, il mio unico appunto è: troppa gente vestita bene. Ultraviolenza fra orientali in giacca e cravatta ne ho già vista a bizzeffe, a me del primo film piaceva proprio il fatto che si svolgesse solo fra il lumpenproletariato.
– @Nanni, scusa se lo paragono al primo ma quando regista, attore e titolo sono uguali sai com’è, viene spontaneo.
– Prakoso che mena è irrinunciabile, Prakoso al caffé con la moglie elegante è fuffa.
– Parkinson cam neanche per il cazzo, qui ci sono long takes di una complessità incredibile e tutte girate a mano a 15 centimetri da gente che si mena durissimo, quindi ogni tanto sì, la mdp traballa ma grazie al cazzo.
– GHE usa gli spazi ridotti come nessun altro nella storia del cinema.
– I power-scagnozzi sono fighissimi anche se Hammer Girl si vede bene che non si muove abbastanza veloce per Iko, è una lotta impari ma perché lui è pazzesco.
– A proposito, ma Hammer Girl e Baseball Bat Boy sono morosi? Fratelli? Cugini?
– Mi piace quel pirla di Uco che vede il tatuaggio di Bejo e pensa che sia stato lui a mettergli la cimice :-D
– @samuel: il resto del pubblico era paralizzato e muto. Penso che abbiano buttato via tutti i loro jeans stretti e occhiali di plastica per il trauma subito.
un bel giorno tutti quanti si vedranno il behind the scenes diviso in due parti e si gusteranno evans, il dop e il cesso semovibile
Ma secondo voi perché un Action simile al botteghino passa praticamente inosservato?
@ciak: un miliardo di motivi.
1) e’ fatto da sconosciuti
2) e’ in indonesiano sottotitolato
3) gli attori hanno facce indonesiane, cosa che agli americani in genere non piace
4) e’ piu’ violento di tanti horror, il che lo rende adatto a soltanto un sottoinsieme di appassionati di action
5) dura due ore e mezzo, che e’ un problema indipendentemente da come vengono gestite
Boh, se vuoi vado avanti fino al primo di voi che piazza una bomba in un centro commerciale.
Perche’ Capitan American come se fosse Soldato d’Inverno, con scudo.
Io prima di conoscervi il cinema di pizze in faccia lo disdegnavo un po’…da quando ho scovato il vostro sito ho demolito anni di studio e volontà di costruirmi un’identità cinematografica di un certo livello (ed un po’ snob) per ricominciare a vestire felpe coi teschi, girare col cappuccio in testa e rasarmi la testa guardando tutti storto sperando un giorno di ottenere vendetta per qualcosa che è successo anni addietro solo nella mia testa. 400 volte grazie!
Evvai! Questa testimonianza finira’ nel nostro prossimo power point per gli investitori giapponesi.
@ nanni..
ok quello che dici è abbastanza vero, ma qui si parla di non fare neanche 3 milioni negli usa e siamo quasi a fine corsa! Non esiste quindi un pubblico amante di un Action puro che possa sollevare le sorti(e il portafogli) di un prodotto del genere da consentirgli almeno di raggiungere i 30-40 milioni?? Boh misteri della vita.
A questo punto mi sorge un sospetto: ma ogni tanto uno spot tv lo trasmettevano o hanno distribuito il film nell’anonimato più totale? ?
perché altrimenti un simile disastro è davvero incomprensibile.
@ciak: nessun disastro, a me per le premesse pare una cifra onestissima…
@Darren Aaroneckart
Hai visto solo la luce al di là dello scoglio!
http://oscomps.homestead.com/LH/1/16.jpg
@Nanni: però va detto che i primi riscontri del box office sono veramente miseri…
*alza le braccia al cielo e maledice Dio*
Anche se va detto che un budget di circa 5 milioni di dollari e fattibile riprenderselo specie sulla lunga distanza, però che ingiustizia oibò :-(
P.S.
Che poi va detto, il The Raid americano venderà sicuramente più di Serbuan Maut e Berandal messi insieme, quindi ad Evans i soldi gireranno comunque.
bisogna dirle le cose, cazzo!
@slum, io non ci vedo niente di particolare da dire, e’ un film indonesiano lungo due ore e mezzo, pieno di sconosciuti e tre volte piu’ violento di qualsiasi cosa che Tarantino abbia anche solo pensato, che cifre vi aspettavate? Ha fatto 1 milione di incassi solo in Indonesia, e’ gia’ a posto cosi’. Secondo voi quanto aveva incassato Hard Boiled negli USA?
certo e` che se poi uno i film se li spara regolarmente tutti in camrip su cineblog e poi viene qui a lamentarsi che i film non incassano, allora qualcosa non quadra
Visto la settimana scors all’Helsinki NightVision Festival
Le scene di menare sono esaltanti e cafonissime, sulla trama temo però di aver perso qualche snodo visto che la proiezione era in indonesiano con doppi sottotitoli finlandese-svedese
@Nanni: effettivamente ragionandolo come il film “straniero” che è, tutto si ridimensiona molto. Non so perché lo ragionavo come film tout court e non come film del lontano Est senza attori famosi.
A questo punto speriamo faccia scuola per davvero e non per sentito di dire(Exp3 si rifà a The Raid by Silvestro, che poi pure questo è un pregiudizio XD) oppure che Evans, che sicuramente è nella campagna acquisti di qualche produttore, spacchi il culo nel campionato di serie A!
@Tutti gli altri: Ragazzi va bene il camrip per la fotta ma cristo santo promettete tutti di andarlo a vedere al cinema!
oppure basterebbe semplicemente far caso al fatto che in usa era distribuito in meno di 30 sale e che lì forse sony punta più sull’home video, visto il rated, prima di trarre conclusioni. Nel sud est asiatico verranno elevati a eroi
Che poi la sale erano qualcuna in più. .
quasi mille. ..
@Loki Kaurismaki, trovandomi pure io in Finlandia devo chiedertelo: vale la pena andare a vederselo qui per godersi l’action, non capire un cazzo della trama, ma comunque spoilerarsi chi vive e chi muore e cose del genere? o è il caso di aspettare l’estate quando sarò tornato in italia?
sì ma mi pare di ricordare che fino a giovedì scorso le sale mica erano mille, erano poche decine. Ed ha esordito mi sa il 30/03. Le mille sale ci sono soltanto dal 10 quindi l’incasso l’avrà fatto in questi ultimi giorni, un po’ presto per lamentarsi
Un attimo, in Usa è uscito in un numero di sale limitato, tra qualche giorno ci sarà l’uscita ufficiale in un numero molto maggiore a quanto ho capito. Comunque credo che riuscirà a battere i numeri del primo, fermo a 4 milioni sul suolo americano, e sarà un buon risultato per tanti motivi.
Certo non è un exploit a cui noi tutti aspiravamo nei nostri sogni più proibiti, ma mi accontentei visto come stanno andando i film con questo rated… Tanto per dire film come Homefront e Sabotage sono usciti con le ossa rotte al box office, e ho paura che non li vedremo neanche qui da noi per via dei rispettivi flop.
Ormai in Usa “l’action” che conoscono e apprezzano è l’ultimo film Marvel o Hunger Games…… Prepariamoci perciò a un futuro molto cupo, Demolition Man docet.
Da ieri sono in profonda contemplazione zen per contenere la fotta immane provocata dalla recensione del Supremo. Non cederò al camrip, mi irrita normalmente, figuriamoci con The Raid 2…va visto almeno in altissima definizione che devo riconoscere i globuli rossi negli schizzi di sangue e sentire i tendini lacerati…ma, ziocan, se l’è dura…
L’importante e’ che sappiate che si tratta di un film che se arriva ai 10 milioni e’ un miracolo…
Che delusione. Lo sapevo che sarebbe stata un’inculata e per chi mi segue, lo avevo detto anzitempo argomentando. Ma speravo di sbagliarmi. Invece ci ho preso alla lettera. Evans non ha superato The Raid 1, anche se ci ha provato.
Perché il 2 non piacerà quasi a nessuno ?
Perché il 2 è l’1 con la noia in mezzo, sparsa qua e là.
Signori miehi, parliamoci chiaro. L’unica nota positiva di Evans è che sa fare bene le scene di botte. Per il resto è un cane. Il 2 lo dimostra. Vuole strafare. Vuole fare i film veri, ma appena si esce da una scena d’azione si entra in una valle di lacrime.
Che palle. Che immensi coglioni. E che occasione sprecata.
Signori miehi, Evans voleva fare il film che io gli avevo consigliato, ma non ne è stato capace. L’erede, quello che farà davvero il film The Raid, non è Evans. The Raid 2 è un film che per il momento nessuno ha realizzato.
Per capirci: è un film noioso come merda.
Le scene d’azione sono belle, ma durano troppo poco rispetto a 2 cazzo di ore e mezza. TUTTO il resto è all’insegna di Only God Forgives. Capito ?
Aver tagliato quella scena qua, è stata una cazzata immensa. Sono scene come quella le uniche cose per cui vale Evans. Quindi meglio l’1.
Le scene action sono belle, dicevo, ma niente di soprannaturale come qualcobra vorrebbe farvi credere. Nessun superamento dell’1, niente di superiore alla scena tagliata. Anzi.
Meno male che non sono andato al cinema.
Ah. Il gombattimendo delle tizia con il martello in treno è di un ridicolo assoluto. Roba per bambini down. Una così incapace da ricordare la Milla Jovovich del Quinto Elemento.
Handel. Pensavo fosse solo nel trailer, e per sbaglio. Invece lo ha usato. Handel. In india. Manco fosse Herzog.
Ad ogni primo piano di Iko tumefatto mettevo la mano in tasca per cercare gli spiccioli per l’elemosina.
Signori miehi, vedere questi morti di fame indios che per qualche mezzo bath si fanno massacrare di botte ricorda la triste realtà degli snuff. In fondo Tiger Chen se l’è cavata meglio, uscendo dignitosamente da un film come Man of Thai Chi (per me bellissimo) da cui chiunque altro sarebbe uscito con un cratere al posto del culo, essendoci in giro Kiunanni Reeves. Iko, come sfigato, come morto di fame, mi sta quasi simpatico. Vederlo prendere botte è soddisfacente. Iko che picchia è ok ma nulla di che, rimane goffo. Si sente però la mancanza di qualcuno di molto grosso che lo prenda per i piedi e lo sbatacchi sul pavimento (tipo Hulk con quel finocchio vestito di verde in Avengers).
La cosa però più triste è aver tirato in ballo John Woo. Non c’entra un cazzo, John Woo. Evans a tratti butta dentro la ripresa con la tremarella, non sa creare pathos, nessuna ansia o paura. Tanto sangue, tanti effetti, ma nessuna narrazione. Ecco, io Woo lo lascerei stare. E anche Chow Yun-Fat e la sua eleganza che nulla a che vedere con la goffaggine di Iko Kuwait. Come avrei lasciato stare Ronin quando si parlava di NeeDForSpeed. Come lascerei fuori Ejzenstein ogni volta che c’è una carrozzina che rischia di cadere dalle scale, come Kubrick ogni volta che qualcuno gonfia di botte un barbone, come Titanic ogni volta che c’è una nave che affonda, come Tarantino ogni volta che qualcuno dice CazzoMinchiaCazzo.
Qua, caso mai, tirerei dentro il Refn di Only God Forgives per misurare l’80% di The raid 2. Lasciando il rimanente 20% agli stuntman e al circo equestre di Evans. Che è meglio.
Ma perché non organizzare delle #400CumRipTV con dei Camrip come questo ? Sarebbe come andare al cinema insieme e condividere una prima visione.
Cordialmente,
Ciobin Cocister.
butto lì: Baseball Bat Boy è forse ispirato allo shonen batto di Paranoia Agent? (chiedo, non l’ho ancora visto)
cmq tutti questi “oddio, una trama!” mi sembrano un po’ ridicoli, dai è lo stesso atteggiamento dei vari maltese/faenza davanti alle botte e alle astronavi.
@Rash: anche a me è venuto in mente all’inizio, ma solo per un attimo. In realtà credo che Evans abbia solo copiato l’idea di base, ma per il resto Shonen Batto è un personaggio diversissimo e molto complesso (per me l’episodio migliore di PA).
@ciobin condivido quasi tutto ma iko goffo assolutamente no. Ha la faccia da gabibbo ok, ma goffo è una bestemmia. Finalmente qualcuno riconosce l’incapacità evidente di meh girl. Lo dicevo che sarebbe stata una merda quella lì e vs ikosi nota soprattutto quando contro iko, ruota i martelli come una demente che ha imparato le mossette a memoria. Dire che i fight sono nella norma 6 in malafefe
Valoroso @Schiaffi, non intendevo dire che i combattimenti siano nella norma in senso lato, li confrontavo con quelli del primo Raid, rispetto al quale non aggiungono nulla di nuovo. Invece a sentire in giro pareva che a sto giro si fossero superati, facendo cose inimmaginabili. Invece no. Anzi. Evans si è messo a fare lo Scorsese de noartri. La scena tagliata, per esempio, è bellissima. Ma non era meglio tagliare momenti assurdi in cui si tenta di far recitare gli stuntman come se fossero attori ? Direi proprio di sì.
Non riuscendo a fare The Raid 2, era meglio se Evans ri-girava The Raid 1.
Iko è bravo, ci mancherebbe, ma spesso lo trovo goffo, armeggia con le braccia, non assume mai pose plastiche, e non mi sembra che abbia una tecnica di combattimento vera, ma solo un’ottima memoria coreografica. Non è Tiger Chen. Sono sbavature forse, ma l’eleganza visiva non è un optional. E poi ha la fronte davvero piccola, tipo orango.
Già che ci sono: il bimbino con la mazza da baseball fa il paio con la Martellatrice. Si sono scelti una arma senza senso e hanno creato personaggi vecchi di 30 anni. In The Riad 3 ci sarà il bimbino fresbee, o la temibile ragazza Yo-Yo. Ma anche il lanciatore di barattoli di marmellata. Roba davvero tosta. Minchia.
Tra l’altro: mi sono stupito che qualcuno non abbia notato un richiamo al martello di Old Boy vedendo la Martellatrice in azione, mi sarei aspettato frasi del tipo: “Evans sicuramente ha visto Old Boy”. Oppure per il Bimbo-Baseball “È evidente che Evans abbia visto i Guerrieri della notte, su questo non ci piove”. Questo per rimanere in sintonia con le altre perequazioni che ho letto.
È agghiaccciande-eee-eee.
Cordialmente,
Ciobin Cocister.
Pure io ho notato che a volte ruota le braccia a caso prima di colpire ma forse nel silat la cosa ha un senso pratico. Oddio nn aggiunge niente…le botte nei cessi con la telecamera che tra un pò entra pure dentro la turca nn credo di averle mai viste, durante la rivolta sono in 150 e pare un piano sequenza unico (diviso in 3 parti) e pure le mazzate in auto così intense non penso le abbia fatte qualcun altro. Il final fight poi vabbè, è un livello inarrivabile proprio che sto ancora pigliando le medicine per stare calmo. Sicuramente la lunghezza e i discorsi eccessivi incidono anche sull’opinione combattimenti, infatti io l’ho rivalutato il giorno dopo dato che appena a fine visione l’avevo bollato come “merdata”.
Discorso tecnica non saprei, per me l’unica differenza tra iko e tiger chen è che al primo gli è diventata la faccia da gabibbo mentre il secondo vabbè si sa, al posto della faccia ha un suppostone col riporto
A proposito, che dite del remake…
http://www.badtaste.it/articoli/patrick-hughes-aggiorna-sul-remake-americano-di-raid
@Schiaffi: Iko ha la faccia da gabibbo perché è BUONO. Iko è l’eroe senza macchia e senza paura dei romanzi cavallereschi, è sempre dalla parte giusta, pensa e reagisce sempre nel modo giusto (altrimenti lo farebbero a fette), ha i valori giusti. A qualcuno questa mancanza di sfumature magari dà fastidio, secondo me invece è talmente demodé che fa il giro e diventa originale. Iko con la fazza da vecchio cinico non funzionerebbe.
ma non c’entra che è buono, ha la faccia da gabibbo per via che che gli è venuta la faccia da focaccia. Saranno i capelli corti, sarà che gli piace il pane non lo so
confrontando soltanto gli schiaffi del 1° con questo 2°: di sicuro lui tra martelli, robe sotto i tavoli, gente in fila che aspetta le botte, ha i suoi feticci che ritornano.
In generale, di là, ritmo + fotografia + colonna sonora + il fare tutto in interni assicuravano un senso di ineluttabilità delle botte e di minaccia incombente che questo non ha per tutta una serie di motivi.
Però in the raid 2 si aggiunge (e di tanto) qualcosa al 1° film in almeno in 3 o 4 occasioni che ce le sognavamo
@Schiaffi Mhai fatto venire il dubbio e l’ho rivisto, organizzando una proiezione a pagamento del camrip per alcuni handicappati della parrocchia rionale. Ci ho tirato su 50 euro, spesi in fumo e birra. Si sono addormentati quasi subito, devo dire.
Comunque dopo averlo rivisto in parte l’ho rivalutato anche io, ma solo perché come lo stesso Senegal ha ammesso, ho mandato avanti veloce nei punti critici. Cioè l’80% del tempo.
Iko per rispondere a Cicciolina non è tanto un eroe cavalleresco (n.b. siamo nel 2014) quanto la tipica eroina da film horror che si salva, lei sola, dal massacro, in quanto predestinata. Tipo Jamie Lee Curtis in Venerdì 13. È un topos da film horror, da secondametà del 900, non da Manon Lescaut, e the Raid come dice giustamente Nanni, una componente horror ce l’ha.
@Senegal Hai lasciato a metà il tuo pensiero. Hai detto “in the raid 2 si aggiunge (e di tanto) qualcosa al 1° film in almeno in 3 o 4 occasioni che ce le sognavamo” ma non sei andato avanti. Dai, non fare il misterioso e dicci cosa aggiunge.
@Schiaffi Sì il finale è bello, sicuramente migliore del finale 2 vs 1 con Mad Dog nel primo, che era telefonatissimo. Ma ho notato almeno un jump cut, che a livello di azione è come farsi di bromuro con Sasha Grey strafatta in casa. La questione bravura negli spazi stretti, che sollevava anche Cicciolina, c’è ed è evidente ma, aggiungo io: chissene frega ? Non mi è per niente chiaro perché dovrebbe essere un valore aggiunto. Avrei preferito spazi ampi o normali e miglior gestione del tempo. Meno chiacchiere e più azione. È assodato che Evans sia regista dello spazio stretto ma non ha l’abilità di costruire una profondità temporale, requisito fondamentale.
Sulle botte violente senza precedenti non sono d’accordo. Ci sono dei momenti in Irreversible di Noè, giù nel club sadomaso, dove le mazzate diventano così violente da fondersi con l’horror, a livelli mai visti in precedenza. Quindi caso mai Evans arriva secondo.
Sulla faccia di Iko continuo a pensare che la fronte così piccola sia astata ottenuta in laboratorio, essendo funzionale ad esporsi meno alle botte. Una superficie ristretta come la sua è più difficile da prendere a cazzotti e più facile da filmare negli ambienti stretti che vi piacciono tanto. Cioè, tipo, avessero preso Aaron Paul, con quello scatolone che si ritrova al posto della testa, lo avrebbero centrato alla prima palla da baseball e addio riprese nei cessi smerdati (cessi che peraltro avrebbe turato alla perfezione). Avrete notato peraltro una picconata in fronte a qualcuno ad un certo punto, mi pare nei campi. Segno che Evans conosce il Campionato delle Fronti Spaziali: che sia una richiesta indiretta di iscrivere Iko ?
Qua sotto combattimenti seri (se volete saltate i primi 4 minuti per andare al sodo)
https://www.youtube.com/watch?v=wAg2m5UlBYw
https://www.youtube.com/watch?v=ur6hSy7DWXw
Non so voi, ma io, visto uno, me li sono visti tutti, come quando inizi con le zigulì e non riesci più a smettere.
Cordialità,
Ciobin, Master Cocister.
@drGeppo: al Tennispaltsi, subito
@ciobin: bè, no, mi pareva fosse già emerso: le botte di massa nel pantano e quando iko avanza con scorrimento orizzontale mentre gli altri continuano a picchiarsi senza pietà, quelle in auto, il final fight in cui compaiono le lame Dici che non sono un “di più” rispetto al 1°?
Per esempio io continuo a preferire mad dog vs 2, però qui mi stai aggiungendo l’evenienza della mutilazione/morte ad ogni braccio mulinato in aria, mentre con yayan avevi la consapevolezza che ci sarebbe voluta davvero una caterva di ceffoni per finirlo
E comunque questo sequel SPOILER
ha un finale davvero zoppo, sia nel momento in cui si presenta al giapponese, sia per il fatto che Bejo viene ucciso da Uco. Cioè, non c’è soddisfazione. Era Bejo il vero infame, alla fine per Uco potevi pure simpatizzare
campionato fronti: minacciato dall’incedere inesorabile di aaron paul in ogni post, mi trovo costretto ad un colpo basso.
Signori, invoco l’iscrizione del Babbuinide
http://www.hotflick.net/flicks/2010_Blue_Valentine/fhd010BVT_Ryan_Gosling_023.jpg
@cicciolina come dice il buon senegal, iko non ha la faccia da gabibbo intesa come da babbazzo ma è proprio una mega facciona gigante, nn so che gli è successo. In alcune inquadrature occupa tutto lo schermo con quella faccia lì.
@ciobin in nessun altro film si danno così tante mazzate e con così tanta maestria e comunque se Evans avesse fatto una storia molto + semplice utilizzando solo prigione + inseguimento + botte finali avremmo avuto il sequel definitivo. Secondo me le divise swat del primo aumentavano il senso di figaggine generale un pò come la militarizzazione di cap america2, mentre qua stanno tutti conciati da classico film asiatico: felpa+jeans o camicia+giacca.
Campionato fronti lo ripeto, per me tiger chen è il peggio, tra nome del cazzo, riporto e faccia da non giovane è un mix di ridicolo che lo eleva a caricatura vivente
entro solo per dire che the raid 2 sarà il “surprise movie” del far east film festival di udine. premiere nazionale il 27 aprile alle ore 20.
“E se tutto va bene, stavolta per vederlo in Italia dovremmo aspettare un po’ meno: liberate un posto nello scaffale dei classici.”
Da vedere poi rigorosamente in indonesiano con sottotitoli in italiano perché non si può sentire né il doppiaggio americano (privo di alcun talento recitativo), né quello italiano che è stato tradotto con Google Translate (mi riferisco al primo con quel “direct to DVD” adattato dimmerda!)
Visto al 16 Far East Film Festival di Udine il 27.
Gente in piedi ed applausi a scena aperta a metà film.
Il delirio in sala e nuovi canoni di viuuulenza su schermo.
Indimenticabile…
…se non fosse che 2 giorni dopo, sempre al FEFF 16, hanno dato Firestorm
IMDb.
No, dico, se non l’avete visto non avete idea di quanta fotta questo film può mettere addosso ad un fancalcista!
dico solo che ho dato l’altro ieri l’endorsment ai 400c comprando il BR italiano nonostante le sirene di albione
Che delusione il distributore Movies Inspired. Dopo averci parlato mi aveva detto che avrebbero fatto uscire il film a luglio, e invece al momento tutto tace, non rispondono alle mail, ne hai messaggi miei e di altri utenti su Facebook. Voto alla comunicazione di Movies Inspired: ZERO ASSOLUTO.
Nel frattempo, l’8 luglio sarà disponibile il Blu Ray negli USA, pertanto lo stampaggio dei dischi è già bello che finito da qualche giorno…. e non a caso ieri sono usciti i file in alta risoluzione e il Blu Ray intero con tanto di menù e sottotitoli in inglese. Mancano i soliti appassionati nostrani per i sub in italiano e il gioco è fatto. Grande Rammarico e Delusione assoluta per non averlo visto nelle nostre sale. Veramente un bidone sto distributore.
Per un ora un preliminari più o meno piacevoli (chiacchere e scene di botte corte), per un ora e mezzo orgasmi multipli (botte per strada, botte nei locali, botte in macchina, botte al ristorante, capolavoro). Non so se sia meglio del primo eh, però di sicuro la varietà delle ambientazione e quei 2/3 personaggi sboroni in più mi hanno fatto godere. Comunque film dell’anno. Del decennio e del secolo se la gioca con il primo. Gareth Evans dovrebbe dirigere qualsiasi cosa dove due (o duecento) fanno a botte in un qualsiasi luogo.
Ah dimenticavo, l’amico Shazam mi suggerisce che lo strumentale sui titoli di coda (e pure lo strumentale sull’ultima scena) sono roba di Reznor, nello specifico 13 Ghosts II e 14 Ghosts II dall’album dei Nine Inch Nails Ghosts…
Reznor proprio non me l’aspettavo, buono a sapersi. Finalmente è arrivato il momento di vederlo, magari dopo la partita di domani in caso di sconfitta che quattro cazzoti in quel caso non fanno mai male.
Ma quindi niente cinema?Cheppalle…
Sfortunatamente è stato un flop in Usa, come tutti i film rated R di recente, dove ha incassato la metà del primo…Quindi se saremo fortunati arriverà direttamente in home video anche se con grande ritardo.
Che bomba termonucleare di film. Migliore scena: lo scontro finale nella cucina a suon di lame incurvate. ‘sta roba però si DEVE vedere in sala, non sul televisorino di casa. Mando un wozzappino ad Hammer Girl e le chiedo se gentilmente può fare una visitina al distributore italiano.
Ah comunque il doppiaggio inglese è veramente gay. Avessero azzeccato una voce che è una. Meglio gustarselo in vo coi sottotitoli.
Visto su schermo grosso a volume altissimo. Nella scena in macchina tremavo. Di gioia.
amazon dà l’uscita del dvd italiano il 10 settembre.
io avevo deciso di aspettare per vederlo al cinema, ma se le cose rimangono così andrò di versione originale coi sottotitoli in inglese e pace. certo è un peccato che non lo distribuiscano in sala.
film bomba. Ha spazzato via gli ultimi 10-15 anni di calzate merighane e tarantiniane. Ed il terzo sarà ancora meglio.
Per favore, fatemi pagare per ‘sto film.
che film mondiale, ogni volta che lo rivedo cresce sempre di più
Verissimo, cazzo. Al fango in prigione mi bagno, arrivato alla cucina sanguino e sbatto la testa pur’io.
Arrivo con ritardo sui camrippari, ma vedo che molti si stanno rimangiando col tempo le timide critiche avanzate a sto capolavoro del massacro. Approciatomi con diffidenza, al piano sequenza della prigione (prima mezzora??) ero già in piedi sul letto pregando con in mano il rosario di salhianto, quindi immaginatevi voi la mia faccia dopo il fight finale…va beh signori, questa è roba mai vista, se davvero c’è pericolo di noia, viene spazzato via nel giro di pochi minuti, perche fidatevi le botte belle arrivano con una frequenza da lasciare la gente secca. Unica cosa per cui vado un po controcorrente alla recensione è l’entusiasmo per martellina e baseball boy che sinceramente ho trovato inutili e messi un po’ a casaccio in questo paradiso di crudezza, si può cmq chiudere un occhio considerata la soddisfazione di vedere iko menarli fortissimo senza pietà alcuna.
Film da vedere e rivedere
E col cazzo, non me l’avete dato al cinema? Allora me lo proietto da solo a casa su 4 metri di diagonale con pubblico amatore serio. E che cazzo devo dirvi, sono uscito totalmente sfinito e con pianto liberatorio dalla visione, applausone gigante e salti in sala nelle scene del fango, le 2 delle auto, il cesso, la discoteca, la singola machetata, il cazzone di gomma, LA CUCINA, LA CUCINA, HO DETTO LA CUCINA CAZZO! E non ci si puo’ lamentare della storia e della recitazione: a un certo punto mi sono reso conto che non stavo vedendo un film di mazzate ma un filmone che si, prende spunto dai migliori del genere gangster, ma che non li copiava a cazzo e che avevano una loro poetica precisa, la poetica e il carattere di Gareth Evans. Signori, questo gira questa roba con gli spiccioli delle pause pranzo degli addetti ai lavori dei filmoni americani. Per favore amici dei 400, fate una mega radunata a settembre all’uscita del blu ray magari invitando, se ci riuscite, Evans o qualcuno del cast. Se riuscite a portare Yayan poi, gia’ sento il rumore della standing ovation nella sala.
Io son sicuro che Yayan aveva ammazzato qualche calcista, anche se non ricordo chi.
Cmq per me tutta la prima e e l’ultima mezz’ora sono perfette.Il problema sta nel mezzo, visto che tutto l’aspetto da infiltrato viene lasciato un po’ da parte e quello gangster non è niente di eccezionale. Magari avrei unito il personaggio di yayan, Prakoso, con quello del tom hagen filippino(e senza scene con la moglie), ferendolo indisco per farlo arrivare all’INSEGUIMENTO.
Ma anche così capolavorone, comunque.
Mi spiace ma l’amaro l’ha lasciato anche a me. Sarà che forse mi aspettavo il film d’azione definitivo. Berandal ha scene di combattimento di cristo, è vero, ed Evans sia sempre lodato per aver mostrato la via. Ma, a parer mio, rispetto all’unico e inimitabile The Raid, questo qui è complessivamente diverse spanne sotto.
The Raid è azione pura è vero, gomitate sulle gengive e teste spiaccicate sulle piastrelle (nonchè granate nei frigoriferi!) come iddio comanda, ma il tutto è condito con una buone dose di tensione, di pathos e anche un paio di colpi di scena validi.
In Berandal invece più che tensione c’è confusione, Rama è un agente infiltrato e non si teme per lui neanche mezza volta, anzi non sembra neanche il protagonista! Nella scena clou in cui Uco insieme a Bejo affronta il padre, Rama interviene ma non ne avrebbe alcun motivo! Senza contare che in teoria dovrebbe vendicare il fratello, ma sembra che ce ne siamo preoccupati più noi che lui.
Voglio dire è inutile fare un film di 2 ore e mezza se le uniche scene che contano sono quelle (magistrali) di arti marziali. Inutile lamentarsi poi che gli americani non sono andati a vederlo e che in Italia non è stato distribuito.
Mammamia che schifo il doppiaggio inglese.
Mammasantissima la rissa nella prigione.
MaronnasantissimadiDio tutte le altre botte.
HOLY SHIT! tendente all’infinito agli scontri 2vs1 e la lotta nella cucina.
Buone le parti non mazzate
CHE BOMBA DI PADRE, FIGLIO E SPIRITO SANTO.
Scusate ma dopo due giorni se ci penso tremo ancora di estasi ed esaltazione. Che filmone. Lo metterei nel complesso sullo stesso piano di Redemption ma come mazzate siamo sopra.
Ma solo a me nel finale è venuto il dubbio che un nuovo The Raid Evans non lo voglia fare/fare come i precedenti?
@ciobin: per me te hai visto un altro film…
Visto iersera.
Mi è piaciuto MENO di TheRaid1 ma è ovvio, palese, lampante, che qui siamo su altri livelli. Evans ha cercato di fare un film vero, ha aggiunto sequenze in auto e stunt relativi, ha ampliato personaggi e locations e sicuramente TheRaid2 è PIU’ CINEMA di TheRaid1.
Però la tira un filino troppo lunga, i flashback non sono leggibilissimi e gli stuntmen a questo giro si fanno troppo meno male. Io volevo gente che cadeva per due piani e si spaccava la colonna vertebrale tipo su uno stendino in peltro.
Però qui la fotografia è migliore, alcune inquadrature sono bellissime, la storia ci sta.
Quindi è un errore, probabilmente, paragonarlo a TheRaid1 che era un film chiuso, concentrato, essenziale e focalizzato su una cosa sola.
Sono due esperimenti uguali e diversi, entrambi ottimi.
Non vedo l’ora di vedere il prossimo progetto di Evans.
p.s. si, questa storia del “con una pistola il film finiva al minuto 15” a me un po’ è pesata alla fine. Cioè non ho potuto non notarla. Ma poi l’ho anche dimenticata. Quasi.
@Gaiman: anche io ho avuto l’impressione che la battuta finale si riferisse anche al fatto che non ci sarà un terzo capitolo. Vedremo.
Sono le ore 5 e non riesco ancora a dormire. Ho terminato la visione del Film più di 2 ore fa e non c’è modo che mi passi la botta di eccitazione. Che botta cazzo! Che scene d’azione ragazzi! Tipo… tutte. e poi LA SCENA DELLA CUCINA! la fottuta scena della cucina con le fottutissime lame ragazzi…
Si, forse a mente fredda dirò che il primo mi aveva gasato ancora di più per via della trama meno “impegnativa”…però ragazzi si parla sempre di 2 bombe assolute.
#TeamMazzeIncastonateNeiDenti
Il terzo capitolo si farà, non fasciatevi la testa. Nelle interviste Evans ha detto che comincia 2 ore prima della fine del secondo. E ricordate che Goto è rimasto vivo, e ora ha tutta Jakarta in mano.
Io non copisco cosa voglia dire che the raid 2 ” sia più cinema”. Ha una narrativa più complessa, dove nel primo era ridotto all’osso ,funzionando benissimo, ma mica vuo dire che sia migliore. E anzi, in un più di momenti(il karaoke,yayan e la moglie ecc…) si aspettano proprio le botte, che puntualmente arrivano e sono gigantesche.
Spero però che nei prossimi film Evans abbia l’umiltà di farsi aiutare alla sceneggiatura, come troppi registi spesso non fanno.
ho notato una recente ondata di commenti da queste parti, pertanto mi aggiungo.
Premessa: niente ripcam, ho aspettato qualche buon’anima che ha riversato in rete il film in ottima qualità ed una altrettanto buon’anima che ha pubblicato sottotitoli perfetti. Detto questo, sarò tra i primi a comprarlo non appena uscirà in bluray, e non lo scrivo così tanto per, lo farò e basta.
Impressionante il montaggio dei primi 20 minuti: si va qua e là con le varie vicende montando la tensione per arrivare alla prima scena di botte, quella nei cessi del carcere, nel frattempo ricucendo la storia con il primo capitolo.
Epocale lo scontro nel cortile del carcere, anche qui tensione in salita e poi esplosione di violenza.
La parte centrale rimane in effetti la più debole, sia perchè perde un po’ le fila del discorso (la famiglia di Rama, la vendetta per il fratello…) sia perchè la vicenda del nostro amico Yayan/Prakoso (nome dell’anno) è effettivamente spinta un po’ di forza. Ma perchè lamentarsi? Come se vederlo in azione fosse un peccato…
Ma i difetti finiscono qui perchè arrivano i 40 minuti finali, tra inseguimenti (altra cosa che Evans sa girare molto bene) e combattimenti dubito che qualcuno possa raggiungere certe vette nel prossimo futuro, se non lo stesso Evans…
Una parola sullo scontro finale con “baffetti”: magari rispetto al predecessore è meno coinvolgente dal punto di vista emotivo (ma guarda cosa mi tocca scrivere) ma tra regia, coreografia, montaggio e ambientazione ne esce fuori una cosa talmente bella che si mangia tranquillamente il 99% degli scontri finali che vedrete nella vostra vita.
Per me siamo nel tipico caso in cui i pregi superano di gran lunga i difetti e li oscurano, non è la perfezione ma di sicuro c’entra il suo obiettivo. Inutile paragonarlo con il primo direi, qui si entra nel campo della valutazione soggettiva.
Concludo con un piccolo spoiler: ma quant’è bella la legge del contrappasso? Se un nemico usa un’arma, stai tranquillo che morirà tramite essa.
Tutti sempre con sto minchia di yayan in testa santa madonna. Senza mettere in discussione le sue abilità atletiche esattamente come tutto il resto del cast (quindi non capisco chi ha deciso che lui spicca + di altri), nell’1 funzionava perchè con 2 frasi in croce e pochi gesti semplici tipo quando fa cenno ai fratelli di allargarsi, era caratterizzato di bestia, il villain che pesta per passione. Top player assoluto. Nel 2 che cazzo è, un deficiente con la parrucca di branduardi che vive da barbone senza motivo e sposato con un ladyboy thai che gli dà dello sfigato a tavola per 10 minuti. Minchia che carisma oh. Poi vabbè i combattimenti…na scimmietta che salta mentre 200 cristiani gli corrono intorno. E’ un dato di fatto che è un tizio cortissimo e se nell’1 funzionava alla grande vestito da h&m in scontri 1vs1 e 1vs2, nel sequel fa cagare mentre schiva 1000 persone e per di + vestito con un cappotto + lungo di lui. Boh io non distinguevo il petto dai piedi, mi sembrava un blocco unico senza articolazioni e cmq se avessero tolto quei suoi inutilissimi 20 min, il film ne avrebbe giovato in ritmo e non sarebbe cambiata una virgola della trama.
schiaffi, a me sembra che tutti si siano lamentati del fanservice della sua apparizione e della tristezza del suo look (sbarbato,capello corto e vestito bene sarebbe stato moooolto meglio), però le sue 2 scene di pizze sono belle, roba che in un film minore si giocavano negli ultimi minuti.Poi io gli avrei dato il ruolo del consigliere,se proprio.
E a proposito di look, quanto cazzo è triste il villain con gli occhiali da sole e il bastone?
No regà, non scherziamo: Bejo è forse il mio personaggio preferito di questo 2º film. È totalmente fuori luogo, si fa beffe dei suoi alleati, quando è a tavola e gli casca il bastone tira fuori un mannaggia la madonna totalmente gratuito che non puoi non volergli bene.
È l’anima del film. Le cose succedono grazie a lui.
visto anche io grazie a quell’anima pia che l’ha condiviso in qualità altissima. che dire? a me è piaciuto più dell’uno. appena esce al cine corro a vederlo.
fotografia e effetti digitali di sangue e spari, che erano i difetti del primo, qua sono migliorati abbestia. la violenza diventa ultraviolenza gratuita. la trama è una ficata. come in snowpiercer anche qua si prende quel che di buono c’è nel cinema orientale e vi si aggiunge quel che di buono c’è nel cinema occidentale.
sui personaggi io non ho trovato alcun difetto. fighissimi dal primo all’ultimo. tutti caratterizzati alla grande, assolutamente videogiocosi ma credibili nel ruolo che interpretano.
difetti (roba da poco):
SPOILER
-la scena di prakoso al locale, il modo in cui il locale si svuota in mezzo secondo, m’è parso una minchiata. tutti se ne vanno in perfetto silenzio? vaccata. bastava pochissimo per evitarsi sta scemata, invece si vede che il buon gareth ci teneva ad inserire la cosa anni ’70 con i cattivi che entrano di corsa dalle porte nel locale vuoto. evabbè. la si perdona per la fichezza della lotta che segue
-sempre in quella lotta però c’è quel pezzo dove ficcano tipo 20 mazzate nella schiena a prakoso e quello non solo non si fa nulla, ma non sembra neanche accusare il colpo. roba che manco i monaci shaolin..
-il tizio con la mazza da baseball che lancia palline con la precisione di un cecchino. beh che a onor del vero ne ammazza uno solo con la pallina, però..
ma son tutte piccolezze! filmone della madonnona proprio. pure iko col capello corto è mille volte più credibile. la scena tagliata in cui sparano al ragazzino han fatto bene a tagliarla. non che non fosse figa come idea, ma l’effetto di quello sparo è una merda rispetto agli squib di sangue che ci sono nel resto della pellicola.
non dico ai livelli di hardboiled ma pochissimo ci manca. ottimo!!
unico dubbio, SPOILER:
ma il tatuaggio sul polso del cattivo con bastone e occhiali, che era lo stesso tatuaggio di quello che lui stesso fa ammazzare a uco, ma che cazzo significa? che ha tradito la sua banda? serve solo a far dire a uco ”anvedi che questo non mi ha detto tutto” che lo porta a pensare che gliel’abbia messo lui il microfono nel portafoglio?
ah, altro SPOILER
ma la scena prima del finale, dove rama je mena con il tizio con i coltelli curvi, ma che bella è? una violenza pazzesca! e arti marziale fichissime!! ora non vedo l’ora esca il tre!
@steven: vero, e adoro lo smadonnamento spropositato per il bastone(e sempre a tavola, ma quanto cazzo è bello Uco che prima di afferrare il fucile perde tempo con un ultimo boccone?). Però c’ha un look dimmerda(mi riferivo a quello, non al personaggio in toto).
@reverendo: io la scena i prakoso l’avevo vista come lui che si aliena guardando la foto del figlio.
Sulla scena col tatuaggio, Gareth nel commento audio dice che voleva far vedere come bejo sacrificasse i suoi uomini per guadagnare la fiducia di uco, e come questi si sacrificassero per lui.
Un difetto che nessuno ha fatto notare:ma che cane è il figlio del boss giappo ?
@John Matri
si, hanno senso entrambe. che si alienasse l’ho pensato anch’io, anche perchè da inizio film gareth ne fa un bel po’ di salti temporali di quel genere, però buh.
sul tatuaggio ci sta come spiegazione. in alternativa poteva essere una roba che spiegheranno nel 3, ma così è meglio.
su goto junior hai ragionissima. tra l’altro è lo stesso che nell’ultimo samurai faceva l’imperatore. la sua faccia da coglionazzo annoiato mi è rimasta impressa!
@matri: sì ha quel look sobrio ed una vaga somiglianza con quel tale che mi pare si chiami mengoni
@matri & reverendo: io ricordavo che
SPOILER
bejo facesse passare i tizi come quelli che volevano fare il culo a Uco in prigione. In pratica erano il “regalo” di Bejo per sancire l’alleanza.
Giustamente quando Uco scopre che in realtà erano uomini di Bejo (stesso tattoo della banda) fa uno più uno e si rende conto che ha venduto il babbo a quell’infame (e che Reza, l’altro al tavolo che dovrebbe riconoscere in lui il nuovo leader della famiglia bangun, lo tratta a merda) e giustizia tutti
Così avevo capito ma potrei sbagliarmi che era cam + sun eng ballerini
E sempre a proposito di bejo, come già dicevo, io uno spin off su di lui e il suo scagnozzo Cecep me lo vedrei volentieri. Ma anche uno su Uco e il babbo e su bangun vs goto. Ma pure il film con strapon girl quando arrivano iko e uco versione cravattari
@Steven
no hai ragione! ha ancora più senso, perchè così si spiegherebbe anche perchè il tizio col tattoo fosse tanto incazzato quando viene ammazzato!
@steven: ma non è mica quello che ho detto io ? Bejo sacrifica i suoi uomini per guadagnare la fiducia di Uco, e questi stanno zitti.Infatti l’ultimo lo guarda in cagnesco, però non dice nulla.
@matri: sì, sì, mancava giusto il passaggio del fatto che li spacciasse come infami della prigione
Quello lo davo per scontato, pero hai ragione.
Ma m’è venuta in mente una cosa: Ico a aveva quell’adorabile dente storto che fa tanto regazzino sfigatello anche nei momenti più drammatici anche nel primo?
Secondo me questo film lo vedi davvero solo la seconda volta, la prima – abbastanza legittimamente – desideri troppo un remake di The Raid e te ne esci pensando che sarebbe stato meglio tagliare (quasi) tutto fra una scena di mazzate e l’altra.
Alla seconda visione invece percepisci la cura con la quale è costruita tutta quest’epica criminale e la ferocia di ogni singola inquadratura, non c’è un minuto uno nel quale non potrebbe scattare una violenza inaudita in qualsiasi contesto ci si trovi. E spesso infatti scatta, ma per me il senso di minaccia non si abbassa mai, l’ho rivisto praticamente tutto in apnea.
Quindi film dell’anno senza se e senza ma, Sylvester già chiuso, miglior action regia manzo atleta fight scena spaccattutto e naturalmente pettinatura (Yayan).
Condivido TUTTO quello che ha scritto Darkskywriter. Siamo di fronte al film dell’anno, all’action-movie del decennio, al sequel che eguaglia e supera di giustezza il primo capitolo. Al secondo episodio di una trilogia che ci farà versare lacrime perchè non sappiamo quanto mancherà prima di vedere la conclusione.
Riguardatelo e godetene tutti.
E a Settembre accattatevi il blu-ray, che se non li finanziamo noi a quei poveracci della Movies Inspired, ci scordiamo anche il terzo film al cinema…
Appena visto, capisco le seghe mentali di qualcuno anzi no, non le capisco, posso solo dire che e’ un film della madonna e consigliarlo a tutte le persone cui voglio bene!
visto in lingua originale e sottotitolato ita, tecnicamente perfetto ,i combattimenti meglio di così li riprendeva solo la buonanima di Lau Kar Leung,scene veloci e fotografia perfetta,però la sceneggiatura è debole e ti dimentichi di Rama e del perchè appare ogni tanto; i 2 killer da dimenticare , lei è inguardabile ,ah la scena iniziale è un palese omaggio a Scorsese e a Joe Pesci,vi ricorda qualcosa?cmq nel complesso è uno dei migliori film d azione e il regista ha un potenziale mostruoso,staremo a vedere se crescerà ancora
Ciao, l’ho visto ieri sera (al cinema, beata Francia) e poi mi sono riletto la recensione e tutti i commenti. Ce l’ho ancora durissimo e penso proprio che tornerò a vederlo perché (1) al cinema quando mi capita più e (2) voglio dare soldi al Gareth.
Per me film meraviglioso, bellissimo nel suo essere diverso dal primo, altrettanto cazzuto quando deve esserlo. Forse, rispetto al primo, ho trovato un pelo meno coinvolgenti le mazzate (anche quando magari realizzate meglio) per un mix di musiche che miravano un filo meno al crescendo di fotta (e che in realtà per lo più non c’erano proprio), personaggio di Iko un po’ esterno ai fatti (nel primo il legame col fratello faceva il suo e comunque era nella merda fino al collo, qua sembra appiccicato con lo sputo, come del resto è) e cattivi che per quanto poi ottimi quando si danno da fare non hanno il carisma di Mad Dog (e su questo ha ragionissima Schiaffi nelle cose che menziona riguardo al personaggio nel primo film).
Una nota, per Steven e John: ditemi se sbaglio, ma ho l’impressione vi sfugga un dettaglio sulla questione “scagnozzi sacrificati”. Sì, sono scagnozzi di Bejo sacrificati per fare la messa in scena, lo si capisce da subito per lo sguardo incarognito dell’ultimo ucciso e viene poi confermato dal tatuaggio, ma NON vengono spacciati come infami della prigione: SONO loro. L’ultimo ucciso, quello su cui Uco si sofferma e si gusta meglio l’uccisione e che appunto lancia lo sguardo al capo, è esattamente quello che quasi riusciva a farlo fuori e su cui Iko si getta all’ultimo durante la rissa nel fango. Rimane da chiedersi se già all’epoca fosse tutto parte della pantomima o se effettivamente due anni prima l’idea fosse di ucciderlo, Uco.
@giopep:
SPOILER:
ma sai che hai ragione? No, pantomima non credo (se così fosse, bejo da mio preferito diverrebbe direttamente l’uber villain tra tutti invillain portatori di handicap). In realtà, visti i suoi tentativi di scalare posizioni nella mala di jakarta, ci sta benissimo che all’epoca tentasse di accoppare uco per far scoppiare la guerra coi giapponesi. E che poi, da istrione qual è, abbia sfruttato la cosa inculando i suoi stessi uomini e cedendoli a Uco (infatti l’ultimo sgozzato lo guarda carico di risentimento).
Rimane da capire piuttosto perché non urlino a Uco che già l’epoca era bejo che li mandava.
Povero iko poi in gabbia per 2 anni random poi
In generale, e sonk d’accordo con il revere’ mi pare, i salti temporali non sempre son gestiti benissimo
Credo non urlino a Uco per una questione di fedeltà al codice, all’onore, al capo e a tutte ‘ste minchiate fino all’estremo. Oppure, banalmente, il capo ha fatto presente che se non fanno i bravi stermina tutti i parenti reperibili. :D
A me è piaciuto! Se è vero che nella testa Evans ci sia una trilogia -per me- è un gran film di collegamento. Immagino i fuochi artificiali del prossimo!
Dai a questa gente gli vogliamo bene, quindi il fan service di mad dog ci sta!
Avrei invece subito messo in carcere Rama, senza far vedere la moglie, senza farlo andare al funerale del fratello, ma in fretta e furia per cercare di agganciarlo al meglio come infiltrato. Lui – e lo spettatore- si sarebbe trovato ancora più confuso, solo, senza un attimo di respiro.
Ennesima delusione per la mancata distribuzione nei cinema. Comprerò di sicuro il dvd e come per il primo spero ci siano extra interessanti!
Non lo so, mi è sembrato di vedere uno dei tanti film fracassoni di Hollywood. Sicuramente ben girato, ma decisamente troppo lungo, gli attori non sono abbastanza bravi per sostenere una simile trama in modo credibile e verosimile.
Un deciso passo indietro rispetto a THE RAID, che ritengo un vero capolavoro.
@Ivan: ma dai, ci sono differenze abnormi, sia a livello tecnico che di azione nuda e cruda tra questo film e i “fracassoni” hollywoodiani. Nel film di Evans è tutto portato al limite, il sangue e la violenza li puoi toccare con mano, e la regia in diversi punti raggiunge vette che un regista a hollywood per ora si sogna…
Ripeto che tecnicamente (quindi anche come regia) Raid 2 è ottimo, ma a mio modesto parere non raggiunge la frerschezza e l’efficacia del primo. Ho avuto l’impressione che si sia voluto troppo esasperare un qualcosa che era già stato portato al limite. Quando si “esagera troppo” si ottiene l’effetto contrario, ovvero noia.
In realtà il primo non era al limite, ma “limitato”, dato che era un action-movie frenetico ambientato in un’unica location in cui si combatteva per oltre 1 ora non stop. E proprio per questo era il primo capitolo quello che da alcuni era ritenuto troppo monotono.
Nel sequel Evans ha voluto aggiungere altri elementi (e una trama) per dare un ampio respiro e distinguersi dalla formula utilizzata in precedenza.
bombone senza se e senza ma, quelle 4 concessioni “stilistiche” alla fine non sono pesanti te le sorbisci in silenzio aspettando il combattimento successivo. ok lo scontro finale non è ai livelli del primo, ma insomma non lamentiamoci, siamo in ogni caso su livelli altissimi.
Che poi in realtà il combattimento finale è inferiore solamente dal punto di vista “narrativo”: qui si vede che i due sono quasi sullo stesso livello, mentre nel primo era quasi una lotta impari con Mad Dog. Però come coreografia è UNA BOMBA.
Ma perché nel bluray americano hanno messo l’immagine di Iko vestito da Swat come ai bei tempi?
Per me si è persa tutta la “plausibility” che aveva il primo capitolo (pur presentando scene davvero “incredibili”).
Non esiste che una sordomuta cieca (o quello che era) sia quasi più letale della Black Mamba di Kill Bill.
O che uno possa prendere tutte quelle botte e rialzarsi.
Anche il primo era “esagerato”, ma perlomeno il ritmo incalzante e il continuo susseguirsi di scene d’azione ti impediva di “ragionarci sopra”. Il secondo capitolo, a mio parere, è un bellissimo “esercizio di stile”, ma non ha nulla a che vedere col primo, che reputo davvero un capolavoro.
Ma veramente stiamo a parlare di plausibilità in un film del genere? Come dice il Cobretti, bisogna già rendersi conto fin dall’inizio che in questo film non esistono le esecuzioni con armi da fuoco (o comunque sono limitate) perchè è tutto votato alla più assurda e goduriosa ultraviolenza..
Sì certo, concordo su questa cosa, ma forse non riesco a spiegarmi: mentre nel primo capitolo il ritmo e la “brevità” dei vari combattimenti non ti permettevano di pensare “maccosa”, in questo secondo tempo la durata delle scene d’azione e a loro ulteriore “esagerazione” mi ha portato a dire di continuo “maccosa???”… Insomma capiamoci: mi sta bene che una recluta prenda a calci 4 persone di cui due armate e le metta KO in meno di un minuto (anche perchè in simili situazioni o risolvi subito o sei morto), ma sinceramente nel due assistiamo a scene per più che esagerate, e abbiamo tutto il tempo per rendercene conto…
Sordomute cieche che abbattono decine di sicari con un semplice martello, maestri di coltello che con due coltelli a lama ricurva non riescono a sopraffare il povero protagonista che è a mani nude e ha appena sterminato 50 persone (e quindi dovrebbe essere esasusto), barboni che hanno in mano un macete e non lo usano fino all’ultimo “bersaglio”, gente che fa voli della madonna e si rialza senza nemmeno una tumefazione… Se il primo era esagerato, il secondo a tratti mi è sembrato un pelino fantascientifico. E se perdo l’immedesimazione della storia e comincio a dirmi “maccosa”, non siamo più di fronte a un capolavoro, per quanto ben girato e ricco di coreografie. Il problema è che sono troppo ricche le coreografie stavolta, simili scene le potrei “tollerare” solo se il protagonista fosse Kenshiro di Hokuto!
Mi scuso per gli errori ortografici sopra, sarebbe carino poter fare delle modifiche ai propri messaggi per correggere gli errori di digitazione, sorry.
Comunque non è cieca Hammer Girl, quello si che sarebbe stato un maccosa enorme xD
Per me la sospensione dell’incredulità regge anche nel 2, vero come dici tu che c’è più tempo per rendersi conto delle esagerazioni, ma il livello è sempre quello: dici che Rama esausto non poteva battere l’assassino finale con le due lame, ma nel primo lo vediamo fare la stessa cosa (Mad Dog non ha le lame ma è molto più forte del boss di TR2); le tumefazioni io le vedo eccome, e sono molto più crude, la cinepresa si sofferma molto sui particolari più cruenti.
Va beh ragazzi , lamentarsi di ‘ste robe è come andare a fare i calcoli sulla potenza della bomba atomica di Godzi…ah, niente.
Film incredibile! Il premere l’acceleratore su estetica, ritmi e combattimenti folli lascia senza fiato. Evans cavalca perfettamente il genere senza deludere le aspettative che, per me, dopo il primo The Raid erano senza dubbio altissime. Insomma un picchiapicchia con tutte le lettere maiuscole, uno di quei film che ti lasciano il sorriso paretico almeno per una buona mezz’ora dopo essere usciti dalla sala. Evviva!
Vi leggo. Mai commentato, ma vi leggo. Spesso. L’ho visto! Non potevo astenermi dal commentare anche questa volta. E’ IN ASSOLTO il film con i migliori combattimenti, le migliori coreografie, il pathos, le inquadrature, la fotografia. Ha tutto cazzo. Non si possono fare paragoni con Raid 1 o altre cose “sperimentali”, perché questo E’ un film vero e proprio, con tutti i crismi del caso. Unico paragone che non ho letto … “Man from nowhere” … l’uso dei coltelli nello scontro finale memorabile in entrambi (non allo stesso livello, per carità), il cattivo stessi baffi e stesso taglio di capelli … io una citazione l’ho vista, magari sbagliandomi.
Preso il Blu Ray, peccato non ci sia il commento dei 400. Ma allora la organizzate una proiezione speciale o no per festeggiare l’uscita italiana anche se solo in Dvd/Blu Ray?
Metto a disposizione la mia copia originale per la visione e pretendo l’autografo di tutti quelli che durante la proiezione si pigliano a schiaffi col vicino.
Visto per la quinta volta(dall’inizio alla fine, che se conto solo le scena d’azione andiamo a doppia cifra).
Prima mezz’ora\atto buono, anche se la scena della visita in prigione è un po’ meh) e potevano tenere la scena cancellata con la morte del membro dello swat.
Ora e mezza dopo noiosette, storia gangster che aspira a tanto ma non convince.Scene col buon Yayan con un look imbarazzante evitabilissime ,potevano dargli tranquillamente un altro ruolo.
Inseguimento e tutto il finalone da storia del cinema.
L’avere atleti al posto di attori ha i suoi indubbi vantaggi nelle scene d’azione, ma problemi nel resto(rivisto anche il primo, joe taslim ha una collezione di faccette mica da ridere, ma mad dog conquista e ico convince, meno nel secondo).
Steven Senegal mi deve perdonare, ma Bejo è ridicolo e dimostra come le ambizione del Gareth come narratore siano mal riposte, nonostante il grandissmo talento da regista.Al prossimo giro mi auguro lavori su sceneggiature di altri
Comunque Sylvester 2014 ,sia chiaro.
Visto per la prima volta due sere fa.
Nonostante avessi letto e capito da voi che il film aspirasse ad un hard boiled e essendone felice mi ha spiazzato. Talmente spiazzato che mi ha anche annoiato; anzi, no, sono arrivato stanco alla fine.
Sia il primo che il secondo li ho visti tra le 10.00 e la mezzanotte e dove il primo, vuoi per la natura claustrofobica, vuoi per la musica atta ad aumentare la tensione e sempre incalzante, mi tenne sveglio e adrenalinico, il secondo mi ha tenuto sì sveglio, ma assonnato.
Apprezzo moltissimo il taglio del regista, super attento ai particolari (la vite, il taglio sulla guancia, il secondo taglio sul vecchio taglio sulla guancia, la gente che si rotola dal dolore dopo mezz’ore, iko che picchia una sagoma e lascia il sangue esattamente nella testa come suo fratello ma senza sagoma, il tatuaggio, il pensiero stupido di Uco sul tatuaggio e la ricetrasmittente).
Dall’altro credo abbia esaregato con i rimpalli di dialoghi e minacce ove vi sono alla fin fine scene già viste e non aiutate da dialoghi particolarmente evocativi e/o taglienti.
Scene come quelle di iko che mette la telecamerina per vedere l’assassino di suo fratello sono totalmente gratuite e contribuiscono solo ad appesantire il film.
DETTO CIO’: Evan è comunque un regista in crescita, non dimentichiamocelo.
E un regista non è automaticamente uno sceneggiatore, per cui ove non arriva lui potrebbe farsi aiutare da altri.
Sul lato attori: sinceramente non mi dispiacciono, iko ha un suo carattere e sue movenze che lo contraddistinguono, i vari figli dei boss e i boss stessi sono accettabili, yayan è yayan, peccato per la polizia corrotta che si vede pochissimo e per la guerra non iniziata tra bande.
Anche tutto ciò lascia spiazzati.
Spero di rivederlo entro la settimana, in orari più consoni.
Ridicolo filmetto fracassone, costruito in laboratorio per stordire e non essere finito. Va bene, contento lui… dopo il centesimo combattimento privo di senso dove tutti, ma proprio tutti non usano le pistole, tra un personaggio più scemo dell’altro, e dopo a malapena un’oretta ho lasciato perdere, con grosso sbadiglio. Quanto più si esagera, tanto più annoia. Il primo era molto meglio, sebbene non fosse anch’esso una cima. Questo invece è una delle cose più ridicole mai concepite. Ovviamente, osanna nell’alto dei cieli per le comunità del web, che puntualmente ci cascano.