Gli dei del Metal sono buoni e giusti. Sono loro che dobbiamo ringraziare per i capelle longhe, i baffi, le birrette coi ragazzi e la musica che piace a noi giovani. Gli dei del Metal regnano bei sereni negli abissi della Terra, ma hanno anche i loro araldi che camminano tracotanti tra di noi. Tra questi, gli amici Teo Segale e Luca Martinotti. I due, illuminati nel cervello dalle tenebre del potente metallo, sono coloro ai quali dobbiamo dire grazie per il festival Solo Macello. Ore e ore di concerti uno più bello dell’altro che, manco fossimo ai festivaloni a cui andate tutti voi che avete una felpa col cappuccio tutta colorata quando è bello in Spagna, che partivano puntuali come una corriera svizzera. Hanno suonato e tirato schiaffi in da la fazza agli astanti: Veracrash, Black Moth, Zolle, Nero di Marte, Gordo, Fuzz Orchestra, Wrust (from Gabarone, Botswana), Graad, In Zaire, Diego Deadman Potron, Karma to Burn, Zeus! ed infine i Red Fang. Subito dopo il concerto di questa simpatici barbutis, un manipolo di coraggiosi (che fino a quel momento aveva vagato sempre con una birretta in mano tra un live e l’altro), hanno raggiunto una console funzionante con Jagermaister e energia atomica e hanno messo i dischi. Erano i ragazzi de i400Calci, fieri e onorati di essere ospitati su uno di quei palchi. Quelli che erano lì sotto ci hanno reso fieri urlando, facendo le corna del diavolo come ci ha insegnato Ronnie James e supportando abbestia. Voi che non c’eravate vi meritate le feste dove c’è uno coi jeans stretti che mette KAVINSKY nel 2013. Voi che invece c’eravate, c’eravate. Grazie ancora ai ragazzi che ci hanno chiamato.
noi che meritiamo KAVINSKY, potremmo conoscere la setlist?
giusto per iniziare la redenzione?
SOLO KAVINSKY!
L’unico modo per trascinarmi ad un concerto metal era la possibilità di bersi una birra insieme.
Detto questo purtroppo io faccio parte del #teamabitotroppolontano dai tempi della Deluxe Experience.
Meno male che Internet oltre a pornografia e musica gratis a gogo ha portato anche altra roba che vale la pena.
Sta set list la mettiamo? Non si sa mai che la prossima volta magari oltre alla birra e alle chiacchiere mi godo anche un po’ di musica.
Io mi scuso un po’ per le mie condizioni di quella sera, ma gli dei del metàl si sono serviti del mio corpo per esperimenti con varie bibite. In effetti la commozione per aver avuto l’onore di stringere la nerboruta mano a Herr Nanni Cobretti Himself mi ha colpito solo il giorno dopo, come Butch quando investe Marsellus, tanto da essere costretto a raccogliere le ginocchia al petto in un angolo e piangere per venti minuti. Lacrime virili.
Tanto love anche all’ex stagista Miike e a Stanlio che mi sono venuti incontro presentandosi coi nomi da battaglia dopo che sconsideratamente avevo iniziato a sbandierare la maglietta come il peggiore fanboy.
Grazie amici!!!
Nicola idolo totale.
Il #teamabitotroppolontano è esentato dalle feste con KAVINSKY previa presentazione certificato di residenza, che se no qualcuno si approfitta.
Setlist in arrivo.
#team stavolta non m’han dato il cambio turno, ascolterò KAVINSKY qualunque cosa esso sia, però i jeans stretti mi rifiuto!
Fanculo ai digei con i pantaloni stretti e la musica demmerda io c’ero e ho anche fatto finta di saper ballare! Nicola tu hai vinto tutto il vincibile!
http://www.youtube.com/watch?v=TC_A_vc6zxo
P.S. ma alla fine Black Roses merita?
Ok, mi sono informato sull’internet in proposito di codesto KAVINSKY… ragazzi, mi pare eccessivo, seriamente, non si potrebbero scontare pene alternative?
Chessò, farvi giocare con la mia fazza a Schiaffi e Pistola, iniettarmi quella merda cinese per il vostro sollazzo, la bubboliera, per favore, abbiate pietà…
Che esperienza, tutta la redazione, ti invidio Nicola.
#teamabitotroppolontano
Forza Metal! Ma io teamabitoveramentetroppolontano!
Sarà che veniva dopo i red fang, sarà che non c era un batterista barbuto (vero leit motif del festival) ma il dj set m è parso un po’ loffio. Ma immagino che fosse un po’ l equivalente di accendere le luci in discoteca che ormai lo spettacolo è finito.
Ok, potete bannare l’utente Rae.
Noi la prendiamo bene. Per tale ragione salutiamo l’utente rae con l’altra mano e gli indichiamo l’uscita della discoteca.
@rae: non dir cazzate, non c’eri
#teamoltre500chilometri
Gran festival, e anche voi avete abbastanza spaccato. Cosa non facile, considerando che venivate dopo i Red Fang!